Da Milano a Canosa:l'Arte di Kataos
Due collettive per il Natale 2017
mercoledì 27 dicembre 2017
16.37
A Natale, l'arte è da sempre la protagonista assoluta degli eventi culturali in programmazione nelle città italiane. Il giorno di Natale, Caterina Cannati in arte Kataos, è rientrata a Canosa di Puglia(BT) da Milano, per partecipare alla collettiva d'arte "L'UNICA Icone Celesti in Mostra", in corso di svolgimento presso le Grotte del Museo dei Vescovi. Alla rassegna, organizzata dal Club per l'UNESCO di Canosa di Puglia, presieduto da Patrizia Minerva e curata dalla scenografa Antonia Lavacca, l'artista canosina espone due icone di pregio raffiguranti :San Nicola e La Madonna della Tenerezza, entrambe su legno antico e stagionato, di notevoli dimensioni, la prima 100x70 e l'altra 60x110, dipinte con terre colorate, pigmenti e foglia oro. Un periodo proficuo per l'artista canosina Kataos che in questi giorni a Milano sta presentando anche l'opera "Mare dentro", olio e malte su tela 100x70, alla mostra collettiva "Natale con l'Arte in Via della Spiga", che si concluderà il 31 dicembre. Le cronache riportano il grande successo all'inaugurazione dello scorso 15 dicembre alla presenza tra gli altri: del critico d'arte, Giorgio Gregorio Grasso; del Maestro Miro Persolja, che ha rappresentato l'Armenia alla Biennale Guest star e della pittrice e scultrice statunitense Fran Bull, che ha esposto una piccola installazione rossa.
Di affermazione in affermazione, fino a risalire a novembre scorso, a Padova, quando l'artista Kataos ha ricevuto il Premio Internazionale "Livius Noster" con l'opera "Lucrezia la casta", nell'ambito delle celebrazioni del bimillenario della morte dello storico Tito Livio (Patavium, 59 a.C. – Patavium, 17 d.C.).Infatti, il prestigioso premio, a cura di Giorgio Gregorio Grasso, curatore alla 57° Biennale di Venezia 2017 Padiglione Armenia, è stato inserito all'interno delle varie attività promosse dal Centro Interdipartimentale di Ricerca "Studi liviani" dell'Università degli Studi di Padova in collaborazione con i Musei Civici del Comune di Padova e la Soprintendenza Archeologica, con il contributo della Fondazione CaRiPaRo e Fondazione Antonveneta."Continuo a vivere emozioni forti." – Ha dichiarato Kataos che questa sera si esibirà al concerto natalizio "Christmas Carol", in qualità di corista-voce contralto della Corale Polifonica Basilica Cattedrale S. Sabino diretta dal M°Salvatore Sica -. "Mi avvio verso la chiusura di un anno strepitoso sotto tutti i punti di vista. Quello artistico mi ha regalato altre grandi soddisfazioni, facendomi incontrare sia a Milano, che a Padova, a Venezia per la 57^ Biennale, a Bari per BIBART, nuovi artisti di calibro internazionale dai quali ho appreso molto per il prosieguo della carriera. Per me è sempre un immenso piacere condividere l'arte con gli altri colleghi e per questo ringrazio sempre per la stima e per le opportunità date, il critico e storico Giorgio Grasso, che l'anno scorso ho accompagnato nella visita al Museo dei Vescovi a Canosa, dove sto esponendo in questi giorni come a Milano per un Natale nel segno dell'arte, importante veicolo di promozione culturale, capace di farsi portavoce dei valori della nostra epoca." Da Milano per il "Natale con l'Arte in Via della Spiga" a Canosa di Puglia per la rassegna "L'UNICA Icone Celesti in Mostra", altre due tappe importanti per la carriera di Kataos in un intreccio di sensazioni suggestive, variegati colori, ambienti particolari e unici che esaltano l'arte in tutte le sue forme.
Di affermazione in affermazione, fino a risalire a novembre scorso, a Padova, quando l'artista Kataos ha ricevuto il Premio Internazionale "Livius Noster" con l'opera "Lucrezia la casta", nell'ambito delle celebrazioni del bimillenario della morte dello storico Tito Livio (Patavium, 59 a.C. – Patavium, 17 d.C.).Infatti, il prestigioso premio, a cura di Giorgio Gregorio Grasso, curatore alla 57° Biennale di Venezia 2017 Padiglione Armenia, è stato inserito all'interno delle varie attività promosse dal Centro Interdipartimentale di Ricerca "Studi liviani" dell'Università degli Studi di Padova in collaborazione con i Musei Civici del Comune di Padova e la Soprintendenza Archeologica, con il contributo della Fondazione CaRiPaRo e Fondazione Antonveneta."Continuo a vivere emozioni forti." – Ha dichiarato Kataos che questa sera si esibirà al concerto natalizio "Christmas Carol", in qualità di corista-voce contralto della Corale Polifonica Basilica Cattedrale S. Sabino diretta dal M°Salvatore Sica -. "Mi avvio verso la chiusura di un anno strepitoso sotto tutti i punti di vista. Quello artistico mi ha regalato altre grandi soddisfazioni, facendomi incontrare sia a Milano, che a Padova, a Venezia per la 57^ Biennale, a Bari per BIBART, nuovi artisti di calibro internazionale dai quali ho appreso molto per il prosieguo della carriera. Per me è sempre un immenso piacere condividere l'arte con gli altri colleghi e per questo ringrazio sempre per la stima e per le opportunità date, il critico e storico Giorgio Grasso, che l'anno scorso ho accompagnato nella visita al Museo dei Vescovi a Canosa, dove sto esponendo in questi giorni come a Milano per un Natale nel segno dell'arte, importante veicolo di promozione culturale, capace di farsi portavoce dei valori della nostra epoca." Da Milano per il "Natale con l'Arte in Via della Spiga" a Canosa di Puglia per la rassegna "L'UNICA Icone Celesti in Mostra", altre due tappe importanti per la carriera di Kataos in un intreccio di sensazioni suggestive, variegati colori, ambienti particolari e unici che esaltano l'arte in tutte le sue forme.