Discarica ‘Tufarelle’: “Siamo contrari all’ampliamento. Garantire la tutela dell’ambiente e della salute”
La consigliera regionale Grazia Di Bari (M5S) chiede audizione urgente V Commissione Ambiente
giovedì 27 febbraio 2025
14.53
La consigliera del M5S Grazia Di Bari ha depositato una richiesta di audizione urgente in V Commissione Ambiente della Regione Puglia sulla richiesta di ampliamento della discarica 'Tufarelle', nell'agro di Canosa di Puglia. "Non si può restare indifferenti davanti a questo possibile scempio ambientale - dichiara Di Bari - ed è doveroso prendere una posizione netta. Siamo contrari all'ampliamento della discarica e intraprenderemo ogni iniziativa possibile per tutelare l'ambiente e la salute dei cittadini. La Provincia di Barletta-Andria-Trani, sulla base delle posizioni formalizzate nella conferenza di servizi, ha espresso giudizio favorevole di compatibilità ambientale sulla proposta, presentata da Bleu s.r.l. (alla quale è poi subentrata Dupont Energetica s.r.l.) rilasciando la nuova V.i.a. - A.i.a. L'ampliamento dell'impianto tuttavia rischia di creare ingenti danni su un'area già ritenuta compromessa, tanto più in conseguenza degli accertamenti effettuati su una delle discariche presenti proprio su contrada Tufarelle. Non dimentichiamo che già nel 2022 un'indagine della Procura sulla vicina discarica Cobema, chiusa dal 2005, aveva evidenziato l'inquinamento delle falde acquifere dovuto alla fuoriuscita di percolato. Peraltro, anche le verifiche condotte dalla Geo Group srl per conto del Comune di Canosa hanno confermato livelli di contaminazione preoccupanti, dimostrando che la gestione delle discariche nell'area di Tufarelle non è stata all'altezza degli standard ambientali richiesti. Tali paventati pericoli ostano certamente al rilascio di un'autorizzazione ad un nuovo ampliamento, stante il divieto imposto dalla legge di insediamenti di impianti in aree già "contaminate". Nella richiesta si chiede di audire il Presidente della Provincia BAT Bernardo Lodispoto, il sindaco di Canosa Vito Malcangio, un rappresentante di Arpa Puglia e l' assessora regionale all'Ambiente Serena Triggiani per sapere se siano state adottate da parte delle autorità competenti tutte le misure necessarie a proteggere i cittadini della BAT dall' inquinamento ambientale causato da una discarica situata tra i comuni ove risiedono e se sia possibile autorizzare ulteriori ampliamenti di impianti e discariche senza aver prima accertato la reale situazione ambientale dell'area. Oggi anche Monsignor Mansi ha espresso il dissenso per l'ampliamento - conclude Di Bari - chiedendo di mantenere alta l'attenzione sulla questione. Le sue preoccupazioni sono anche le nostre e chiediamo ai cittadini e alle associazioni di far sentire la propria voce. Solo impegnandoci tutti insieme riusciremo a ottenere risultati".