E' fatta, la Via Francigena passa da Canosa.

L’ annuncio del consigliere Ventola

martedì 19 aprile 2016 19.11
""" Lo avevo detto il 22 gennaio 2016, in occasione dell'inaugurazione della mostra De Nittis a Canosa presso il Palazzo del Museo dei Vescovi, alla presenza dell'assessore regionale alla cultura, Loredana Capone - esordisce così il consigliere comunale e regionale dei Conservatori e Riformisti, Francesco Ventola - L'impegno che da tempo stavamo profondendo con la Regione Puglia e con la Sovrintendenza ai beni archeologici, presto avrebbe avuto esiti positivi. La risposta non è tardata ad arrivare. Il 14 aprile scorso l'Istituto Europeo degli Itinerari Culturali ha decretato l'ampliamento della Via Francigena da Canterbury a Brindisi, individuando anche la nostra amata Canosa tra le tappe più importanti. Ben tre le tappe che coinvolgono Canosa: la n. 20 da Cerignola a Canosa di Puglia, la n. 21 da Canosa di Puglia a Corato. la n. 29 da Canosa di Puglia a Barletta. Canosa, come sempre, al centro della storia grazie al suo fantastico passato! Il nostro territorio è stato individuato - prosegue il consigliere Ventola - perché attraversato dalla strada romana Traiana con tutti i suoi monumenti: Arco Traiano, Mausoleo Bagnoli, Ponte Romano sul fiume Ofanto, per citarne alcuni di un lunghissimo elenco. E' un risultato, questo, che premia un lavoro lungo e faticoso ma allo stesso tempo esaltante. Un altro importantissimo tassello che si aggiunge al mosaico che da anni, grazie soprattutto alla Fondazione Archeologica Canosina ed ai tantissimi volontari e giovani professionisti della cultura, si sta realizzando per valorizzare una nostra indiscutibile "vocazione", quella storico-culturale. Le vie Francigene sono riconosciute patrimonio dell'Unesco e, avendo la fortuna della presenza a Canosa di un'associazione Club Unesco che da alcuni anni organizza eventi culturali di spessore, questo ulteriore riconoscimento non potrà che vederci protagonisti di ulteriori momenti di approfondimento e di valorizzazione: ne sono certo. Perciò, continuiamo su questa strada che, a volte, diventa molto tortuosa a causa di uomini e donne (anche alcuni amministratori) che anzicchè adoperarsi per "fare", impiegano il loro tempo per "distruggere"; dall'alto della loro presunzione tentano di bloccare (a volte riuscendoci) iniziative ed idee progettuali solo perché non proprie. Ma i canosini non si arrendono, anzi raddoppiano i propri sforzi perché consapevoli che dalla storia, dalla cultura, dal nostro inestimabile ed invidiato patrimonio archeologico, presto (molto presto) si potranno creare tante occasioni di lavoro. Come sempre,- conclude il consigliere Ventola - da canosino impegnato in politica, io ci sono eccome. Forza Canosa!"""