Economia: Rafforziamo misura “Resto al Sud” per nuove imprese

L'intervento della senatrice pugliese Vita Maria Nocco di Fratelli d’Italia

mercoledì 6 dicembre 2023 13.14
Rifinanziare la misura rendendola strutturale, aumentando i limiti massimi di finanziamento, semplificando l'iter burocratico e favorendo l'accesso al credito bancario. Sono i principali impegni inseriti nella risoluzione approvata oggi dal Senato in merito alla misura "Resto al Sud". Gestita da Invitalia sin dalla sua creazione nel 2018, lo strumento ha sostenuto la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero-professionali nelle regioni del Sud, nei territori del cratere sismico del Centro Italia e nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro Nord. Dei 1,2 miliardi di euro di investimenti attivati, oltre 86,4 milioni di euro hanno riguardato 1.282 imprese finanziate in Puglia. Per Invitalia, i circa 200-230 milioni di euro stanziati annualmente hanno generato comunque un impatto positivo per le casse dello Stato.

"Nell'analisi portata avanti in Commissione Attività Produttive in Senato, presieduta dal Sen. De Carlo, si è cercato di comprendere come rendere più efficiente la misura nonché appetibile per chi ha intenzione di avviare un'attività – dichiara la senatrice pugliese Vita Maria Nocco di Fratelli d'Italia – Abbiamo richiesto al Governo di affrontare la revisione della misura 'Resto al Sud' in modo organico e sistematico anche nell'ambito dell'attuazione della delega in materia di incentivi affinché si possano meglio valorizzare le potenzialità dello strumento anche sulla base dei risultati fin qui registrati, scongiurando rischi di sovrapposizione con altre forme di incentivazione. Come è emerso nel corso delle audizioni – aggiunge Nocco (FDI) sarà cruciale la sburocratizzazione della domanda e la semplificazione della rendicontazione, superando magari la rigida suddivisione delle tipologie di spese e ampliando quelle ammissibili. Con una migliore comunicazione tra Invitalia, soggetto gestore, e le imprese confidiamo che si potranno cogliere sempre più gli aspetti positivi di questa misura".