Emergenza idrica e discarica Tufarelle
Le richieste del neo consigliere Princigalli
lunedì 17 luglio 2017
17.32
A poche ore del primo consiglio comunale eletto alla tornata di giugno scorso, il consigliere comunale . proclamato della Lista Canosa Popolare, Vincenzo Princigalli, ha inoltrato due richieste su argomenti da inserire in discussione all'ordine del giorno: la crisi idrica a Loconia e la discarica in zona Tufarelle. Sul primo punto la richiesta è stata inoltrata nei seguenti termini :"""Ogni giorno nella Borgata di Loconia si presentano presso l'Ufficio Periferico del Consorzio di Bonifica Terre D'Apulia decine di agricoltori lamentando la mancanza di approvvigionamento per una adeguata irrigazione delle colture che mette in crisi il comparto in una condizione ulteriormente aggravata dalla perdurante siccità e dalle elevate temperature. Tante sono le lamentele: dalla omessa manutenzione dei canali di scolo delle acque, all'esosità del versamento richiesto agli utenti con un anticipo del 50% per quanto riguarda l'annata 2017 senza che l'acqua venisse erogata. Sussistono perfino intere aree per le quali non è garantito il servizio irriguo con conseguenti disagi e danni che vanno ad aggiungersi alla beffa di un prezzo dell'acqua fissato in 31 centesimi al mc.. (acqua per caduta tre volte più cara di quella erogata attraverso idrovore e pompe elettriche).Secondo quanto si apprende dagli addetti ai lavori fino ad oggi le acque per l'irrigazione dei campi giungevano dalla diga di Conza della Campania, senonchè di recente la Regione Campania, in ragione di maggiori esigenze interne (approvvigionamento delle aziende zootecniche) , ha negato la disponibilità alla erogazione di acqua per l'uso irriguo del nostro territorio. Oggi le acque che giungono da altre dighe della Regione Campania sono insufficienti e lasciano scoperte estese zone svantaggiate; si consideri che per irrigare tutto il comprensorio dell'agro di Loconia sarebbe necessaria una erogazione di circa 2000 litri al secondo garantiti almeno 14 ore al giorno, mentre dal personale del Consorzio si apprende che le mandate di acqua sempre più spesso presentano una ricezione che non supera gli 800 litri al secondo sulla base delle misurazioni tecniche. Questo spiega perché le cosiddette zone d'ombra non vengono servite. Si aggiunga che il Consorzio eroga acqua dal lunedì al venerdì, il sabato dalle 7.00 alle 12.00 e non eroga di domenica.In questo contesto già difficile si è verificato che ignoti ladri nella notte tra venerdì 7 e sabato 8 luglio hanno sottratto dalla Borgata di Loconia una Terna Escavatrice che serviva per le riparazioni urgenti alle condotte idriche. (circostanza questa che denuncia l' urgenza di un'adeguata vigilanza). I dipendenti del Consorzio stabili e stagionali sono quindi allo stremo, non percepiscono stipendi dal mese di marzo e comunque garantiscono il servizio sul territorio H24 con mezzi propri, esposti ad ingiurie e minacce da agricoltori e utenti esasperati. Ora siamo in piena estate e gli agricoltori già stremati dalla crisi della economia agricola devono assistere inermi anche al quotidiano deperimento del raccolto. Tali emergenze impongono l'adozione di interventi incisivi della Amministrazione Comunale nei confronti degli Enti interessati: Regione Puglia e Consorzio di Bonifica Terre D'Apulia volti a tutelare i nostri agricoltori e, con essi, un comparto strategico e vitale per l'economia locale, attraverso una razionalizzazione delle erogazioni idriche, una maggiore equità ed omogeneità dei costi di approvvigionamento, nonchè forme di agevolazioni straordinarie per attenuare le conseguenze della siccità""".
Il merito al secondo punto, il neo consigliere comunale Vincenzo Princigalli, ha scritto : """In relazione a notizie apprese dalla stampa è imminente la convocazione della Conferenza dei Servizi nell'ambito del procedimento amministrativo attivato a seguito della richiesta avanzata da una Impresa finalizzata alla realizzazione/ampliamento di impianto per lo smaltimento dei rifiuti in zona Tufarelle, considerato che sarebbero ancora in corso le indagini finalizzate alla verifica della contaminazione della falda, verosimilmente generata dall'esercizio degli impianti già esistenti nel medesimo territorio con potenziali effetti sinergici devastanti per l'ambiente e la salute pubblica, Occorre la necessaria urgenza al fine di fornire ai consiglieri comunali tutte le informazioni disponibili che consentano a tutti i soggetti legittimati, ivi compreso il Comune di Canosa, di intervenire, con cognizione di causa, nel suddetto procedimento amministrativo a tutela dell'ambiente e della salute pubblica""". Il primo Consiglio comunale guidato dal sindaco Roberto Morra, si terrà, in seduta ordinaria e pubblica, alle ore 19.00 odierne nell'aula consiliare di Palazzo S. Francesco a Canosa.
Il merito al secondo punto, il neo consigliere comunale Vincenzo Princigalli, ha scritto : """In relazione a notizie apprese dalla stampa è imminente la convocazione della Conferenza dei Servizi nell'ambito del procedimento amministrativo attivato a seguito della richiesta avanzata da una Impresa finalizzata alla realizzazione/ampliamento di impianto per lo smaltimento dei rifiuti in zona Tufarelle, considerato che sarebbero ancora in corso le indagini finalizzate alla verifica della contaminazione della falda, verosimilmente generata dall'esercizio degli impianti già esistenti nel medesimo territorio con potenziali effetti sinergici devastanti per l'ambiente e la salute pubblica, Occorre la necessaria urgenza al fine di fornire ai consiglieri comunali tutte le informazioni disponibili che consentano a tutti i soggetti legittimati, ivi compreso il Comune di Canosa, di intervenire, con cognizione di causa, nel suddetto procedimento amministrativo a tutela dell'ambiente e della salute pubblica""". Il primo Consiglio comunale guidato dal sindaco Roberto Morra, si terrà, in seduta ordinaria e pubblica, alle ore 19.00 odierne nell'aula consiliare di Palazzo S. Francesco a Canosa.