ENOLIEXPO 2024 : A Bari, la Fiera Internazionale delle tecnologie per la produzione di olio e vino
Ospiterà anche Beertech, segmento dedicato alla birra artigianale
martedì 27 febbraio 2024
16.24
Con la partecipazione di oltre 200 espositori distribuiti su 18 mila metri quadrati espositivi, torna dal 7 al 9 marzo 2024 EnoliExpo alla Fiera del Levante di Bari, manifestazione biennale dedicata alle innovazioni tecnologiche per i produttori di olio e di vino, certificata "fiera internazionale". Dall'oliveto al frantoio, dalla vigna alla cantina, fino all'imbottigliamento e alla commercializzazione, tutta la tecnologia applicata alle due filiere sarà protagonista nei tre giorni, con un 15% in più di parte espositiva rispetto al 2022 e numerosissimi appuntamenti. L'evento è stato presentato questa mattina in conferenza stampa nella sede dell'Assessorato Agricoltura della Regione Puglia a Bari, alla presenza dell'assessore regionale al ramo della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, il presidente della Nuova Fiera del Levante, Gaetano Frulli, e il direttore di Enoliexpo, Francesco Cherubini, insieme a Filomena Corbo e Maria Lisa Clodoveo, docenti di UniBa e organizzatrici degli incontri di approfondimento di settore che si terranno nel corso della manifestazione.
"Non volevamo far mancare ancora una volta il nostro supporto a una iniziativa che riguarda una delle più importanti filiere agroalimentari della nostra regione, con le sue produzioni di olio extra vergine di qualità - ha esordito l'assessore Pentassuglia -. Enoliexpo non è solo una vetrina dei più avanzati macchinari e delle nuove tecnologie in campo, ma anche un momento di confronto e di divulgazione con il sistema universitario. A tal proposito, di fatti, vorrei ringraziare il Centro Interdipartimentale "Cibo in salute" dell'Università di Bari per lo straordinario contributo nel consolidare l'indissolubile legame indissolubile tra olio e salute, tra prodotto di qualità e benessere. Enoliexpo, difatti, offrirà anche importanti momenti di approfondimenti su temi scientifici legati alla dieta mediterranea e ai prodotti della nostra tradizione enogastronomica come garanzia, per citare un nostro slogan, di una lunga vita felice".
Enoliexpo rappresenta il secondo evento espositivo europeo per il settore olivicolo-oleario (dopo l'Expoliva di Jaén in Spagna, in programma negli anni dispari) e si qualifica anche come uno dei principali appuntamenti nell'area del Mediterraneo per il settore viticolo-enologico, con la partecipazione delle maggiori case produttrici nella fornitura di macchinari, prodotti, attrezzature e servizi per questi due comparti strategici dell'agroalimentare italiano.
"Tra i numerosi prodotti agricoli della Puglia - ha commentato il presidente della Nuova Fiera del Levante, Gaetano Frulli - sicuramente il vino e l'olio sono quelli che meglio la caratterizzano sia per l'elevata produzione ma anche in termini di tradizione e cultura. Una rassegna come Enoliexpo dedicata alle filiere produttive più importanti dell'agroalimentare è pertanto fondamentale per la regione e noi siamo molto orgogliosi di ospitarla alla Fiera del Levante. Qui ampio spazio sarà dedicato alle nuove tecnologie, alla commercializzazione, ma anche ad approfondimenti con incontri e convegni per promuovere e valorizzare i prodotti della nostra vitivinicoltura e l'olivicoltura che tanto fanno parlare della Puglia anche all'estero".
Per il direttore della manifestazione Francesco Cherubini "innovazione e formazione sono gli elementi caratterizzanti di questa sesta edizione di EnoliExpo, la terza che si tiene a Bari, la prima con la qualifica di fiera internazionale. Innovazione sui 18 mila metri quadrati espositivi (+15%) con la partecipazione dei principali produttori di macchinari e tecnologie per le due filiere del vino e dell'olio; formazione con gli oltre 30 appuntamenti di aggiornamento professionale e divulgazione delle conoscenze che si articoleranno nei tre giorni". Sono coinvolte attivamente per questo appuntamento tutte le associazioni di categoria del settore agricolo, ma anche della cooperazione e del mondo artigianale, oltre che Università - a partire dalla "Aldo Moro" di Bari - ed Enti di ricerca. Forti sinergie nell'obiettivo di accompagnare, alla parte espositiva, una ricca attività di formazione e aggiornamento professionale con oltre venti incontri e convegni distribuiti nei tre giorni.
Ma non solo: questa sesta edizione di EnoliExpo sarà caratterizzata da Beertech, il nuovo settore dedicato alle tecnologie per la produzione di birra artigianale, presentando e valorizzando, così, l'offerta di prodotti e servizi dedicati a questo segmento in costante crescita. La scelta dell'ingresso gratuito è volta a favorire il maggior afflusso di operatori professionali attesi da tutta Italia e dai paesi a maggiore vocazione olivicola-olearia. Delegazioni straniere ufficiali, organizzate dall'Istituto per il Commercio Estero, giungeranno da Turchia, Tunisia, Marocco ed Albania.
Centralità ovviamente sarà data nella parte convegnistica alla Regione Puglia, dove la produzione olearia quest'anno ha superato il 60% di quella intera nazionale e dove il mondo del vino sta continuando a compiere passi da gigante in nome della qualità e della commercializzazione del prodotto.
"Non volevamo far mancare ancora una volta il nostro supporto a una iniziativa che riguarda una delle più importanti filiere agroalimentari della nostra regione, con le sue produzioni di olio extra vergine di qualità - ha esordito l'assessore Pentassuglia -. Enoliexpo non è solo una vetrina dei più avanzati macchinari e delle nuove tecnologie in campo, ma anche un momento di confronto e di divulgazione con il sistema universitario. A tal proposito, di fatti, vorrei ringraziare il Centro Interdipartimentale "Cibo in salute" dell'Università di Bari per lo straordinario contributo nel consolidare l'indissolubile legame indissolubile tra olio e salute, tra prodotto di qualità e benessere. Enoliexpo, difatti, offrirà anche importanti momenti di approfondimenti su temi scientifici legati alla dieta mediterranea e ai prodotti della nostra tradizione enogastronomica come garanzia, per citare un nostro slogan, di una lunga vita felice".
Enoliexpo rappresenta il secondo evento espositivo europeo per il settore olivicolo-oleario (dopo l'Expoliva di Jaén in Spagna, in programma negli anni dispari) e si qualifica anche come uno dei principali appuntamenti nell'area del Mediterraneo per il settore viticolo-enologico, con la partecipazione delle maggiori case produttrici nella fornitura di macchinari, prodotti, attrezzature e servizi per questi due comparti strategici dell'agroalimentare italiano.
"Tra i numerosi prodotti agricoli della Puglia - ha commentato il presidente della Nuova Fiera del Levante, Gaetano Frulli - sicuramente il vino e l'olio sono quelli che meglio la caratterizzano sia per l'elevata produzione ma anche in termini di tradizione e cultura. Una rassegna come Enoliexpo dedicata alle filiere produttive più importanti dell'agroalimentare è pertanto fondamentale per la regione e noi siamo molto orgogliosi di ospitarla alla Fiera del Levante. Qui ampio spazio sarà dedicato alle nuove tecnologie, alla commercializzazione, ma anche ad approfondimenti con incontri e convegni per promuovere e valorizzare i prodotti della nostra vitivinicoltura e l'olivicoltura che tanto fanno parlare della Puglia anche all'estero".
Per il direttore della manifestazione Francesco Cherubini "innovazione e formazione sono gli elementi caratterizzanti di questa sesta edizione di EnoliExpo, la terza che si tiene a Bari, la prima con la qualifica di fiera internazionale. Innovazione sui 18 mila metri quadrati espositivi (+15%) con la partecipazione dei principali produttori di macchinari e tecnologie per le due filiere del vino e dell'olio; formazione con gli oltre 30 appuntamenti di aggiornamento professionale e divulgazione delle conoscenze che si articoleranno nei tre giorni". Sono coinvolte attivamente per questo appuntamento tutte le associazioni di categoria del settore agricolo, ma anche della cooperazione e del mondo artigianale, oltre che Università - a partire dalla "Aldo Moro" di Bari - ed Enti di ricerca. Forti sinergie nell'obiettivo di accompagnare, alla parte espositiva, una ricca attività di formazione e aggiornamento professionale con oltre venti incontri e convegni distribuiti nei tre giorni.
Ma non solo: questa sesta edizione di EnoliExpo sarà caratterizzata da Beertech, il nuovo settore dedicato alle tecnologie per la produzione di birra artigianale, presentando e valorizzando, così, l'offerta di prodotti e servizi dedicati a questo segmento in costante crescita. La scelta dell'ingresso gratuito è volta a favorire il maggior afflusso di operatori professionali attesi da tutta Italia e dai paesi a maggiore vocazione olivicola-olearia. Delegazioni straniere ufficiali, organizzate dall'Istituto per il Commercio Estero, giungeranno da Turchia, Tunisia, Marocco ed Albania.
Centralità ovviamente sarà data nella parte convegnistica alla Regione Puglia, dove la produzione olearia quest'anno ha superato il 60% di quella intera nazionale e dove il mondo del vino sta continuando a compiere passi da gigante in nome della qualità e della commercializzazione del prodotto.