ESSENZA UMANA Amore Vita e Fede
L’arte di Tiziana Sala in Vaticano
martedì 25 dicembre 2018
17.49
Nell'anno della Santificazione di Papa Paolo VI, l'artista pugliese Tiziana Sala ha avuto l'onore e la gratificazione di consegnare e donare una sua opera nelle mani di Papa Francesco, durante l'udienza generale del 17 Ottobre 2018. Nella storia della Chiesa, San Paolo VI è stato tra i pontefici che più ha dialogato con gli artisti: «Noi abbiamo bisogno di voi. Il Nostro ministero ha bisogno della vostra collaborazione», evidenziando che «quello dell'artista è un vero ministero, che per certi versi si affianca e quasi si fonde con lo stesso ministero sacerdotale». Non da meno, San Giovanni Paolo II, l'altro papa che nel 1999 ha ripreso il dialogo scrivendo la famosa "Lettera agli artisti": «La vostra arte contribuisca all'affermarsi di una bellezza autentica che, quasi riverbero dello Spirito di Dio, trasfiguri la materia, aprendo gli animi al senso dell'eterno». Arte e fede hanno ispirato i lavori realizzati da Tiziana Sala, presa dall'emozione nell'apprendere la notizia che il dipinto "ESSENZA UMANA Amore Vita e Fede" è custodito nella Città del Vaticano, presso il Museo di Arte Contemporanea, con la raffigurazione di Madre Teresa di Calcutta, Santa al servizio degli ultimi, che amorevolmente tiene tra le sue braccia un bambino. L'ispirazione che ha guidato la mano della pittrice Tiziana Sala, nella realizzazione del dipinto, è nata dalla volontà di comunicare artisticamente, il tema della pace. Attraverso una pausa visiva di riflessione e dopo un attento percorso teologico, con l'opera realizzata su tela ha inteso sottolineare la natura umana, spirituale e il profondo valore della VITA, «...L'uomo appartenendo al grande disegno divino, sottraendo la vita è reso essere incompleto, perdendo una parte della sua unità materiale ...». Una singolare coincidenza se si pensa, che Papa Francesco prosegue la sua catechesi sulla Quinta Parola del Decalogo «Non uccidere» durante l'udienza, spiegando al mondo, come questo comandamento riveli che agli occhi di Dio la vita umana è preziosa, sacra ed inviolabile. Madre Teresa di Calcutta, icona dell'amore cristiano, la missionaria della carità proclamata beata da Papa Giovanni Paolo II nel 2003 e Santa da Papa Francesco nel 2006, affrontò il tema della pace parlando dell'aborto come una grave mancanza di umanità affermando che «...Se una mamma uccide il frutto del suo grembo cosa può impedire agli uomini di uccidersi a vicenda...».
Nel dipinto, ad olio su tela di dimensione 80 centimetri per un metro, viene raffigurata Madre Teresa e il suo rispetto e amore per la vita del bambino, avvolto nel gesto intimo di un abbraccio che protegge e custodisce il dono della scintilla divina. Tra le due figure rappresentate vi è una piccola croce simbolo di fede e dell'uomo che è morto per amore e ha dato la sua vita per la vita. Dall'arte di Tiziana Sala, una significativa testimonianza della gioia di amare, valorizzata dalle piccole cose fatte con passione e amore da condividere con l'umanità per un mondo migliore senza violenza attraverso «l'uso delle arti nella stessa opera evangelizzatrice, in continuità con la ricchezza del passato, ma anche nella vastità delle sue molteplici espressioni attuali, al fine di trasmettere la fede in un nuovo linguaggio parabolico», come indicato da Papa Francesco, nella sua esortazione apostolica. Dopo aver intrapreso gli studi artistici e conseguito premi dedicati all'arte, Tiziana Sala (46 anni) ha ricevuto da diversi personaggi di rilevanza culturale, medica e scientifica attestati e note di merito ed approvazione per la sua singolare arte ed unicità di contenuti. Attualmente insegna Storia dell'Arte in una scuola superiore di secondo grado a Bari, senza mai distogliere l'attenzione allo studio continuo di ricerca pittorica che è la sua vera passione.
Reportage fotografico dell'udienza del 17 ottobre 2018 è visionabile cliccando il link http://www.photovat.com/ seguendo il percorso UDIENZA GENERALE - SAGRATO SINISTRO - PARTE SECONDA pagine 16-17-18
Nel dipinto, ad olio su tela di dimensione 80 centimetri per un metro, viene raffigurata Madre Teresa e il suo rispetto e amore per la vita del bambino, avvolto nel gesto intimo di un abbraccio che protegge e custodisce il dono della scintilla divina. Tra le due figure rappresentate vi è una piccola croce simbolo di fede e dell'uomo che è morto per amore e ha dato la sua vita per la vita. Dall'arte di Tiziana Sala, una significativa testimonianza della gioia di amare, valorizzata dalle piccole cose fatte con passione e amore da condividere con l'umanità per un mondo migliore senza violenza attraverso «l'uso delle arti nella stessa opera evangelizzatrice, in continuità con la ricchezza del passato, ma anche nella vastità delle sue molteplici espressioni attuali, al fine di trasmettere la fede in un nuovo linguaggio parabolico», come indicato da Papa Francesco, nella sua esortazione apostolica. Dopo aver intrapreso gli studi artistici e conseguito premi dedicati all'arte, Tiziana Sala (46 anni) ha ricevuto da diversi personaggi di rilevanza culturale, medica e scientifica attestati e note di merito ed approvazione per la sua singolare arte ed unicità di contenuti. Attualmente insegna Storia dell'Arte in una scuola superiore di secondo grado a Bari, senza mai distogliere l'attenzione allo studio continuo di ricerca pittorica che è la sua vera passione.
Reportage fotografico dell'udienza del 17 ottobre 2018 è visionabile cliccando il link http://www.photovat.com/ seguendo il percorso UDIENZA GENERALE - SAGRATO SINISTRO - PARTE SECONDA pagine 16-17-18