Farmalabor vince il Premio Confindustria, a Torino la cerimonia finale
Siamo orgogliosi di questo importante riconoscimento, che ripaga gli sforzi di tutti i reparti aziendali nel mantenere i più elevati standard qualitativi
sabato 22 novembre 2014
17.05
Farmalabor è una delle venti aziende che, lunedì 17 novembre a Torino, hanno ritirato il Premio Confindustria "Imprese per l'Innovazione - Andrea Pininfarina" 2014. La cerimonia conclusiva del Premio, destinato alle imprese più innovative d'Italia, ha visto la partecipazione di Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria, insieme ad importanti esponenti delle istituzioni e del mondo produttivo italiano.
Attesi anche gli interventi delle imprese vincitrici, che condivideranno la propria storia di successo, fra progetti, visioni e collaborazioni. Esperienze imprenditoriali differenti per settore, accomunate dalla volontà di creare una vera cultura d'impresa sull'innovazione. In particolare, l'edizione di quest'anno ha riconosciuto l'impegno delle aziende nello sviluppo sostenibile, nella valorizzazione del territorio e nella promozione internazionale del made in Italy.
Tre valori che Farmalabor ha trasformato in una strategia d'eccellenza, in modo così convincente da meritare anche la menzione speciale Expo 2015. La giuria ha apprezzato la novità rappresentata dalle basi pronte ad uso dermatologico Farmalabor Fast, l'ecosostenibilit del contenitore Easy Label Pack e la versatilità della linea Optima, ma anche la portata innovativa del progetto "Vis Maris", grazie al quale un vitigno locale improduttivo ha arricchito il mangime per pesci.
"Siamo orgogliosi di questo importante riconoscimento, che ripaga gli sforzi di tutti i reparti aziendali nel mantenere i più elevati standard qualitativi" conferma Sergio Fontana, amministratore unico Farmalabor. "Ovviamente, questo risultato è legato al confronto con l'area organizzazione e marketing associativo di Confindustria Bari e BAT - continua Fontana - Ecco perché dedichiamo il premio ai colleghi associati, soprattutto ai più giovani, e alle imprese che scelgono di investire sulle risorse umane e materiali del territorio, con effetti positivi sull'intero sistema Paese".