Ferito un vigile al mercato di Barletta

Più sicurezza negli eventi pubblici

sabato 9 settembre 2017 22.07
Il clima di tensione tesissimo ed intollerabile era già stato denunciato alcuni mesi dai responsabili delle Associazioni UNIMPRESA e CASAMBULANTI Italia e ciò che si temeva è purtroppo accaduto. A Barletta, nella giornata odierna di mercato, un' operatore di polizia municipale è rimasto ferito nel tentativo di inseguire e bloccare un cittadino straniero venditore abusivo. Il sindacalista andriese,Savino Montaruli, che da mesi sollecitava una serie di interventi proprio in merito alla sicurezza nei mercati, avendo persino scritto al Ministero e al prefetto Gabrielli, capo della Polizia, oggi è irritatissimo. Appresa la notizia di Barletta ha così commentato: "la situazione sta superando ogni limite tollerabile. Stiamo registrando episodi gravissimi di estorsioni, racket e taglieggiamenti nei più importanti mercati ed ora l'episodio gravissimo a Barletta. Lunedì pomeriggio abbiamo già ottenuto un incontro con l'Antiracket Antimafia e con l'associazione elaboreremo un programma di interventi che sono diventati non più procastinabili". Sulla stessa linea, esprimendo solidarietà al vigile ferito nel mercato di Barletta, il Presidente di Batcommercio2010/CNA Unione Commercio Puglia, Vincenzo Berardino.

La Circolare Gabrielli del 7 giugno 2017 stabilisce le regole per la gestione degli eventi che prevedono un forte afflusso di pubblico specificando la distinzione tra safety (responsabilità di Comune, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, Prefettura e organizzatori) e security (servizi di ordine e sicurezza) e nel contempo ha fissato i compiti che spettano alle forze di polizia e quelli alle altre amministrazioni e agli organizzatori. La "safety" indica le misure strutturali a salvaguardia dell'incolumità delle persone, e la "security", i servizi di ordine e sicurezza pubblica. I controlli all'ingresso dovranno essere effettuati in maniera più massiccia, anche con i conta persone, fino alla capienza disponibile e non oltre. Gli stadi dovranno essere divisi in settori, così come le piazze, in modo da garantire ogni possibile via di fuga e maggiori controlli. Aree di parcheggio monitorate, alcolici e bottiglie di vetro vietate. Prima dello svolgimento di ogni evento saranno eseguiti sopralluoghi e se non dovessero essere rispettate le norme, le manifestazioni con grande affluenza di pubblica e concerti non si effettueranno. Sono sempre in vigore i dispositivi antiterrorismo, mentre dovrà essere garantita la presenza di tutte le strutture sanitarie per fare fronte alle esigenze del pubblico.