Ferma l’onda alla Cultura: "Pentole e Pistole"
A Trani, incontro con l'autore Franco Caprio
venerdì 8 novembre 2019
15.05
Ferma l'onda alla Cultura, annuncia la locandina che invita a partecipare all'incontro dove si parlerà dell'irriverente romanzo "Pentole e Pistole" di Franco Caprio e Vito Antonio Loprieno. L'appuntamento che è fissato alle ore 19,15 di domenica 10 novembre presso la sede della Lega Navale di Trani,in via Molo S. Antonio, offre un momento conviviale dedicato a San Martino tra un sorso di vino, una degustazione di caldarroste e un ironico reading teatrale. Per l'occasione interverranno:Tina Ottavino, Micaela Nichilo(in rappresentanza dell'Associazione Culturale-Progetto Bovio) che dialogheranno con l'autore Franco Caprio del romanzo "Pentole e Pistole", per la casa editrice Radici Future, scritto a quattro mani, insieme a Vito Antonio Loprieno. Focus sul mondo dei talent, della televisione, dell'enogastronomia e della malavita, dove: Carmine Lo Riccio, nuovo arrivato tra i detenuti del carcere di Morton Hall, fa presto la conoscenza dell'uomo più temuto del braccio, don Pasquale Cicerchia, boss sanguinario, eppure animato da un immenso amore per la cucina. I due si trovano a condividere il lento scorrere del tempo in prigione, l'uggia del cielo inglese attraverso le sbarre e le radici nell'Italia meridionale, ma soprattutto le succulente ricette che don Pasquale ha facoltà di preparare godendo di un eccezionale regime di libertà. Tra un manicaretto e l'altro, un omicidio e una rappresaglia carceraria, l'intreccio tra Carmine e il boss è destinato a trascendere le circostanze delle prigionia. E ha forse origini più lontane. Intanto in Italia un'altra fortezza, il Castello di Bracciano, è il set prescelto per le finali del più grande reality mai prodotto, vera passione televisiva dei detenuti: The Biggest Chef, una sfida internazionale tra cuochi. Tra scena e retroscena, intrighi, misteriose scomparse, spettri del passato e scheletri negli armadi, sostituzioni di persona, e con lo zampino delle più famigerate organizzazioni mafiose del mondo, The Biggest Chef si rivelerà molto più che un semplice programma televisivo: sarà una vera e propria sfida all'ultimo sangue. Con il romanzo noir "Pentole e pistole" gli autori rendono un divertente omaggio al genere poliziesco, giocando proprio con i suoi più inveterati cliché. Intanto, fonti attendibili riferiscono che : "Il romanzo ha costretto gli autori a vivere sotto scorta... alimentare."