Fondo Microcredito d'Impresa: al via il 18 giugno le domande
Approvato lo schema di finanziamento per le aziende con meno di 5 anni di attività e 10 dipendenti. Da 5mila a 25mila euro da restituire in 60 mesi al 70% del tasso UE
lunedì 27 maggio 2013
11.23
Forme di finanziamento e sostegno alle imprese. La Regione Puglia pubblica l'avviso che disciplina l'accesso al finanziamento del "Fondo Microcredito d'Impresa della Puglia" da parte microimprese, normalmente considerate "non bancabili", in quanto prive delle garanzie necessarie. Il fondo è riservato ad imprese costituite da meno di cinque anni alla data di presentazione della domanda telematica preliminare che intendano effettuare nuovi investimenti in una sede operativa in Puglia. Requisiti necessari sono quelli di avere meno di 10 addetti e non essere partecipata per la maggioranza da altre imprese ed essere costituite come ditta individuale, società in nome collettivo, società in accomandita semplice, società cooperative, società a responsabilità limitata semplificata o associazioni tra professionisti.
I finanziamenti concessi saranno erogati ai destinatari sotto forma di mutui chirografari con importo minimo di 5mila euro e importo massimo 25mila euro con una durata massima di 60 mesi più preammortamento della durata di 6 mesi. Il tasso di interesse è fisso e pari al 70% del tasso di riferimento UE (al 1 maggio 2013 il tasso sarebbe stato 0,46%). Il rimborso avverrà in rate mensili costanti posticipate ed è possibile, in qualsiasi momento, estinguere il finanziamento. Alle imprese che rispetteranno tutte le scadenze del finanziamento sarà riconosciuta una premialità di importo pari a tutti gli interessi pagati. Tra le spese ammissibili, sempre al netto dell'IVA anche le spese relative all'acquisto di materie prime, semilavorati, materiali di consumo e le altre spese di gestione. Il Fondo, invece, non finanzia i settori come la pesca, agricoltura e zootecnia, energia, acqua e fogne, trasporto e magazzinaggio, alloggio e ristorazione (compresi bar, pasticcerie, rosticcerie, gelaterie, ecc.), attività finanziarie, assicurative e immobiliari noleggio e leasing operativo, lotterie, scommesse, case da gioco, organizzazioni associative, commercio e intermediazione.
A partire dalle ore 12.00 del 18 giugno 2013 possono essere trasmesse dalle imprese le domande preliminari di finanziamento del Fondo Microcredito. La presentazione delle domande deve essere fatta utilizzando il sistema informatico/telematico che sarà reso disponibile sul sito Internet del fondo. Nello stesso sito sarà pubblicato l'elenco dei punti informativi.
I finanziamenti concessi saranno erogati ai destinatari sotto forma di mutui chirografari con importo minimo di 5mila euro e importo massimo 25mila euro con una durata massima di 60 mesi più preammortamento della durata di 6 mesi. Il tasso di interesse è fisso e pari al 70% del tasso di riferimento UE (al 1 maggio 2013 il tasso sarebbe stato 0,46%). Il rimborso avverrà in rate mensili costanti posticipate ed è possibile, in qualsiasi momento, estinguere il finanziamento. Alle imprese che rispetteranno tutte le scadenze del finanziamento sarà riconosciuta una premialità di importo pari a tutti gli interessi pagati. Tra le spese ammissibili, sempre al netto dell'IVA anche le spese relative all'acquisto di materie prime, semilavorati, materiali di consumo e le altre spese di gestione. Il Fondo, invece, non finanzia i settori come la pesca, agricoltura e zootecnia, energia, acqua e fogne, trasporto e magazzinaggio, alloggio e ristorazione (compresi bar, pasticcerie, rosticcerie, gelaterie, ecc.), attività finanziarie, assicurative e immobiliari noleggio e leasing operativo, lotterie, scommesse, case da gioco, organizzazioni associative, commercio e intermediazione.
A partire dalle ore 12.00 del 18 giugno 2013 possono essere trasmesse dalle imprese le domande preliminari di finanziamento del Fondo Microcredito. La presentazione delle domande deve essere fatta utilizzando il sistema informatico/telematico che sarà reso disponibile sul sito Internet del fondo. Nello stesso sito sarà pubblicato l'elenco dei punti informativi.