Formazione professionale a Canosa
Primo incontro del progetto - Camminando verso il futuro. Si evidenzia il ruolo primario e fondamentale dell'impresa
mercoledì 9 novembre 2011
11.27
Si è tenuto a Canosa, il 27 ottobre scorso, presso la Sala del Consiglio comunale di Canosa, il primo incontro del progetto "Camminando verso il futuro", promosso dalla Provincia di Barletta-Andria-Trani. Alla presenza di una nutrita rappresentanza dei componenti dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro e dei Commercialisti del territorio, il consigliere comunale e provinciale, Fedele Lovino e l'assessore Provinciale alla Formazione Professionale, Pompeo Camero, hanno illustrato le maggiori opportunità offerte dal corso di formazione professionale provinciale.
In particolare, nel corso dell'incontro è stato evidenziato come la formazione per inoccupati e disoccupati o la formazione d'azienda non sia più riservata alla competenza degli enti storici della formazione professionale, ma possa e debba essere attivata in azienda. "La Provincia di Bat ha pubblicato in questi giorni 7 avvisi pubblici che prevedono il finanziamento di percorsi formativi che si avvalgono del Fondo Sociale Europeo – ha detto Fedele Lovino - . L'avviso BT1 prevede la possibilità di attivare, per soggetti non ancora inseriti nel mondo del lavoro, percorsi di avviamento che prevedono una formazione in aula, un successivo tirocinio in azienda, un'azione di accompagnamento al lavoro e un counseling specialistico per la creazione di impresa; si evidenzia il ruolo primario e fondamentale dell'impresa e del consulente che opererà il necessario raccordo tra azienda ed ente della formazione, oltre a fornire l'apporto specialistico".
Sempre in questo avviso è prevista la "possibilità di accedere ad un contributo di euro 2.500 per le donne che vogliano terminare gli studi, frequentare corsi di formazione o attivarsi per la ricerca di lavoro – ha continuato Caterina Navach, dirigente provinciale del settore Politiche del Lavoro e Formazione professionale-.; il voucher ricevuto potrà essere utilizzato per il pagamento di servizi quali asili nido, baby sitter o assistenza domiciliare a genitori".
"Il contributo – ha precisato Pompeo Camero - viene erogato a sportello, cioè in ordine di arrivo delle domande fino ad esaurimento del budget. L'avviso Bt2 prevede per le aziende singole o associate di attivare direttamente per i propri dipendenti corsi di lingua o percorsi di riqualificazione per il comparto turismo. Anche in tal caso fondamentale il ruolo del consulente che deve progettare ed attivare l'intervento. Infine l'avviso Bt7 prevede la possibilità di attivare tirocini in azienda per inoccupati e disoccupati; ogni tirocinante riceverà 750 euro al mese per sei mesi. Se l'azienda dovesse assumere prima del termine del tirocinio, la quota residua del bonus sarà erogata direttamente all'azienda come incentivo all'assunzione".
c.navach@provincia.bt.it.
ufficio stampa
Francesca Lombardi
In particolare, nel corso dell'incontro è stato evidenziato come la formazione per inoccupati e disoccupati o la formazione d'azienda non sia più riservata alla competenza degli enti storici della formazione professionale, ma possa e debba essere attivata in azienda. "La Provincia di Bat ha pubblicato in questi giorni 7 avvisi pubblici che prevedono il finanziamento di percorsi formativi che si avvalgono del Fondo Sociale Europeo – ha detto Fedele Lovino - . L'avviso BT1 prevede la possibilità di attivare, per soggetti non ancora inseriti nel mondo del lavoro, percorsi di avviamento che prevedono una formazione in aula, un successivo tirocinio in azienda, un'azione di accompagnamento al lavoro e un counseling specialistico per la creazione di impresa; si evidenzia il ruolo primario e fondamentale dell'impresa e del consulente che opererà il necessario raccordo tra azienda ed ente della formazione, oltre a fornire l'apporto specialistico".
Sempre in questo avviso è prevista la "possibilità di accedere ad un contributo di euro 2.500 per le donne che vogliano terminare gli studi, frequentare corsi di formazione o attivarsi per la ricerca di lavoro – ha continuato Caterina Navach, dirigente provinciale del settore Politiche del Lavoro e Formazione professionale-.; il voucher ricevuto potrà essere utilizzato per il pagamento di servizi quali asili nido, baby sitter o assistenza domiciliare a genitori".
"Il contributo – ha precisato Pompeo Camero - viene erogato a sportello, cioè in ordine di arrivo delle domande fino ad esaurimento del budget. L'avviso Bt2 prevede per le aziende singole o associate di attivare direttamente per i propri dipendenti corsi di lingua o percorsi di riqualificazione per il comparto turismo. Anche in tal caso fondamentale il ruolo del consulente che deve progettare ed attivare l'intervento. Infine l'avviso Bt7 prevede la possibilità di attivare tirocini in azienda per inoccupati e disoccupati; ogni tirocinante riceverà 750 euro al mese per sei mesi. Se l'azienda dovesse assumere prima del termine del tirocinio, la quota residua del bonus sarà erogata direttamente all'azienda come incentivo all'assunzione".
c.navach@provincia.bt.it.
ufficio stampa
Francesca Lombardi