Gestione delle trombolisi: nuovo prestigioso riconoscimento internazionale all’UOC di Neurologia di Barletta
Nell’ambito del programma ESO-Angels Awards che riconosce, a livello internazionale, l’eccellenza dei team ospedalieri nella gestione dell’ictus.
mercoledì 19 giugno 2024
18.33
Oggi in Direzione Generale Asl Bt, alla presenza della Direttrice Generale dell'Asl Bt Tiziana Dimatto e del Direttore Sanitario dell'Asl Bt Alessandro Scelzi, l'Ospedale Dimiccoli di Barletta ha ricevuto il premio come Centro Platino nel primo trimestre dell'anno 2024 nell'ambito del programma ESO-Angels Awards che riconosce, a livello internazionale, l'eccellenza dei team ospedalieri nella gestione dell'ictus. A ritirare il prestigioso riconoscimento il Direttore della Unità operativa complessa di Neurologia del Dimiccoli, dottor Maurizio Giorelli. Il premio riconosce i risultati ottenuti nella gestione terapeutica (trombolisi) dell'ictus ischemico ed è stato conferito dalla dottoressa Stefania Fiorillo, consulente sud Italia per il progetto Angels, iniziativa che sostiene la Eso (European Stroke Organisation) nell'implementazione e applicazione delle linee guida: il registro internazionale SIST-MOST raccoglie i dati di performance nella gestione della trombolisi ottenuti da tutti i centri italiani di riferimento e consente di identificare i centri di eccellenza.
"Nel 2023 siamo intervenuti in 228 ictus, nel caso più giovane di 22 anni di età fino ad un paziente di 109 anni, inoltre siamo passati - commenta Giorelli - da un indice di complessità nel 2019 pari a 1,07 a quello registrato nel 2023 pari a 1,45. La terapia trombolitica viene effettuata in 40 minuti, al di sotto della media italiana ed europea che è di 50 minuti, con l'obiettivo di salvare delle vite e consentire un recupero migliore del paziente".
"Siamo davvero orgogliosi di rappresentare in Puglia e in Italia un'eccellenza nella gestione dell'ictus ischemico anche perché questo è un risultato che, oltre al grande lavoro della Stroke Unit e della Neurologia di Barletta - prosegue la DG Dimatteo - premia in realtà gli sforzi dell'intera Asl Bt. Infatti non possiamo dimenticare anche il lavoro della Radiologia Interventistica del Bonomo di Andria che opera con la trombectomia e l'attenzione prestata dal 118 e dal Pronto Soccorso. Un lavoro di squadra che, siamo certi, proseguirà con sempre maggior impegno e di cui ringrazio tutti gli operatori ed i professionisti sanitari della nostra Asl".
"Nel 2023 siamo intervenuti in 228 ictus, nel caso più giovane di 22 anni di età fino ad un paziente di 109 anni, inoltre siamo passati - commenta Giorelli - da un indice di complessità nel 2019 pari a 1,07 a quello registrato nel 2023 pari a 1,45. La terapia trombolitica viene effettuata in 40 minuti, al di sotto della media italiana ed europea che è di 50 minuti, con l'obiettivo di salvare delle vite e consentire un recupero migliore del paziente".
"Siamo davvero orgogliosi di rappresentare in Puglia e in Italia un'eccellenza nella gestione dell'ictus ischemico anche perché questo è un risultato che, oltre al grande lavoro della Stroke Unit e della Neurologia di Barletta - prosegue la DG Dimatteo - premia in realtà gli sforzi dell'intera Asl Bt. Infatti non possiamo dimenticare anche il lavoro della Radiologia Interventistica del Bonomo di Andria che opera con la trombectomia e l'attenzione prestata dal 118 e dal Pronto Soccorso. Un lavoro di squadra che, siamo certi, proseguirà con sempre maggior impegno e di cui ringrazio tutti gli operatori ed i professionisti sanitari della nostra Asl".