#giùlemanidallasoprintendenza
Incontro a Taranto con il consigliere Liviano
domenica 14 febbraio 2016
13.52
"Bisogna puntare al mantenimento della secolare presenza della Soprintendenza Archeologica a Taranto poiché assolutamente funzionale anche ai progetti di recupero della città, del collegamento con il sistema universitario esistente sul territorio, del sistema museale e anche perché, se è stato deciso di puntare sul turismo culturale, non si può far finta di non sapere che Taranto è la capitale della Magna Grecia, depositaria di un patrimonio archeologico di tutto rispetto". Lo sostiene in una nota il Consigliere regionale, Gianni Liviano che parteciperà, lunedì 15 febbraio, alle 18,30, a Taranto, in via Fiume nr.12 all'incontro organizzato dall'Associazione "Le Città che vogliamo" e dal movimento politico "Partecipazione è cambiamento". All'appuntamento interverranno, il prof. Giuliano Volpe, presidente del Consiglio superiore per i Beni culturali e Paesaggistici del Mibact, ispiratore della riforma che ha portato all'accorpamento della Soprintendenza archeologica di Taranto a quella di Lecce, il consigliere comunale e provinciale, Dante Capriolo, il prof. Francesco D'Andria, docente universitario Lecce; il prof. Pietro Massafra, editore; lo studioso Lucio Pierri; il prof. Pietro Aldo Siciliano, docente universitario a Lecce e presidente dell'Istituto per la Storia e l'Archeologia della Magna Grecia. "Taranto - conclude Liviano - ha una competenza ultrasecolare sotto il profilo archeologico e così facendo si sta mettendo a serio rischio il futuro ultracentenario di questa città. Per questo non ci stancheremo di dire #giùlemanidallasoprintendenza".