Gli emendamenti del Partito Democratico sono l'anima del bilancio
La nota del presidente del gruppo PD Filippo Caracciolo alla Regione Puglia
giovedì 22 dicembre 2022
9.30
"Salute, sociale, sostegno all'economia delle famiglie, formazione e lavoro. Gli emendamenti presentati dal gruppo consiliare del Partito Democratico rappresentano l'anima del bilancio regionale 2023". Così il presidente del gruppo PD Filippo Caracciolo alla Regione Puglia. "Questi emendamenti, traducono in atti concreti la nostra attenzione ai bisogni delle cittadine e dei cittadini pugliesi. In ambito sanitario e di sostegno alle famiglie – spiega Caracciolo – la nostra proposta è rivolta a tutelare la qualità della gravidanza delle partorienti, in particolare di quelle con condizioni di rischio di salute per il nascituro, grazie a un contributo per l'erogazione di NIPT test come screening neonatale per le trisomie 13, 18 e 21. Si tratta di un provvedimento all'avanguardia, un gesto di civiltà al servizio dei cittadini. Un atto di civiltà è anche il sostegno assicurato anche alle famiglie che si avvalgono del metodo ABA quale trattamento riabilitativo presso i centri specializzati nella cura del disturbo dell'autismo. Con la compartecipazione al costo dei percorsi di procreazione medicalmente assistita per giovani coppie con un reddito basso si offre una risposta concreta a chi intende intraprendere, tra mille difficoltà, un percorso genitoriale".
"Nell'ottica di rafforzare i nostri servizi sanitari bisognosi di personale – prosegue il presidente del gruppo PD – abbiamo proposto l'implementazione da 30 a 90 del numero delle borse di specializzazione in sanità. Si permette così ai nostri giovani laureati di portare negli ospedali pugliesi la loro professionalità evitando che siano costretti a cercare occupazione fuori regione. L'istituzione di una scuola di formazione professionale per la protezione civile (con sede nella provincia di Barletta Andria Trani) e la presa in carico degli oneri per il rilascio della certificazione di idoneità alla mansione per gli operatori, appartenenti alle organizzazioni di volontariato, da adibire allo spegnimento degli incendi boschivi rappresentano invece un segnale di attenzione alle questioni inerenti la sicurezza e la cura del territorio. Il contributo al comparto dell'uva da tavola è, invece, una risposta concreta alle problematiche di uno dei settori trainanti dell'economia pugliese, già provato dal covid e fiaccato ulteriormente dalla guerra in Ucraina. Con questo provvedimento si assicura la sostenibilità economica delle imprese ponendone le basi per il rilancio. Con il riconoscimento di storicità dei veicoli iscritti al registro ACI, con conseguenti agevolazioni fiscali sulla tassa automobilistica, si vanno infine a sostenere maniera diretta le finanze delle famiglie già alle prese con le problematiche dovute al caro energia e alla crisi economica".
"Nell'ottica di rafforzare i nostri servizi sanitari bisognosi di personale – prosegue il presidente del gruppo PD – abbiamo proposto l'implementazione da 30 a 90 del numero delle borse di specializzazione in sanità. Si permette così ai nostri giovani laureati di portare negli ospedali pugliesi la loro professionalità evitando che siano costretti a cercare occupazione fuori regione. L'istituzione di una scuola di formazione professionale per la protezione civile (con sede nella provincia di Barletta Andria Trani) e la presa in carico degli oneri per il rilascio della certificazione di idoneità alla mansione per gli operatori, appartenenti alle organizzazioni di volontariato, da adibire allo spegnimento degli incendi boschivi rappresentano invece un segnale di attenzione alle questioni inerenti la sicurezza e la cura del territorio. Il contributo al comparto dell'uva da tavola è, invece, una risposta concreta alle problematiche di uno dei settori trainanti dell'economia pugliese, già provato dal covid e fiaccato ulteriormente dalla guerra in Ucraina. Con questo provvedimento si assicura la sostenibilità economica delle imprese ponendone le basi per il rilancio. Con il riconoscimento di storicità dei veicoli iscritti al registro ACI, con conseguenti agevolazioni fiscali sulla tassa automobilistica, si vanno infine a sostenere maniera diretta le finanze delle famiglie già alle prese con le problematiche dovute al caro energia e alla crisi economica".