Grande successo di artisti e di pubblico per il Premio Giuseppe De Nittis
"Questa manifestazione cresce di anno in anno in termini di qualità" Ha dichiarato Francesca Rodolfo presidente di Divine del Sud
lunedì 27 maggio 2024
22.08
Sono arrivati da tutta Italia e hanno trasformato la celebre via che ospita la casa natale di Giuseppe De Nittis in una vera e propria "rue des peintres", la strada degli artisti, rigorosamente "en plain air", come il figlio illustre di Barletta amava fare. Il premio che porta il suo nome istituito dall'associazione Divine del Sud, lo celebra e lo valorizza. Per tutta la giornata l'arte ha preso vita ovunque a nel salotto buono della città, la centralissima corso Vittorio Emanuele, sulle tele, sui corpi, sui tessuti, sugli abiti. Un centinaio i pittori di ogni età che si sono sfidati nell'evento dal titolo "affamati di bellezza" giocando sullo slogan della prima mostra impressionista "affamati di indipendenza", celebrando cosi anche i primi 150 anni dell'Impressionismo. A vincere l'edizione 2024 Nina Karablin, 22 anni di Trani (premio in denaro e riconoscimento) premiata dal questore della Bat Alfredo Fabbrocini. Sul podio anche Maria Rosanna Vallone (2^posto, premio in denaro e targa) premiata dal presidente della BCC Canosa Loconia, Antonio Sabatino e Davide di Lauro (3^posto, un pernottamento per due offerto dal B&B Eraclio e una targa), premiato dal titolare della struttura che ha offerto il premio, Raffaele Rizzi. Per loro anche un ingresso gratuito nei luoghi della cultura, come pinacoteca, museo e castello di Barletta, offerto sempre dal B&B Eraclio.
La giuria presieduta da Rosmarie Sansonetti -artista e gallerista di Bari e formata da Agata Oliva - vicepresidente Divine del Sud; Giusy Caroppo - storica dell'arte e curatrice indipendente; Francesco Gentile - artista, vincitore prima edizione; Vito Gurrado - maestro d'arte; Ricarda Guantario - artista; Caterina Cannati Kataos - artista; Milena Liberti - artista e Giacomo Borgiac - maestro d'arte, ha avuto da lavorare un bel po' prima di decretare il vincitore, essendo i lavori quest'anno tutti di un livello alto. Targhe all'accademia Total Look per i lavori di body decoration, alla ITS Miti Moda di Barletta con la stilista Maria Elena Di Terlizzi, per ricami e dipinti su tessuti. Premi anche alle scuole, e poi - novità di quest'anno - ai minorenni in gara il "premio speciale nuovo talento" da parte della gioielleria Nuovi Talenti di Barletta e due menzioni speciali "miglior estro creativo" messo a disposizione dalla cartoleria Sudufficio.
"Questa manifestazione cresce di anno in anno in termini di qualità e di numero di iscritti, diventando una istituzione in città. - Ha commentato Francesca Rodolfo presidente di Divine del Sud. - È l'unico premio dedicato al Nostro Giuseppe De Nittis a Barletta e sono davvero molto contenta di aver visto questo corso animato da passione e impegno, colori e bellezza. Insieme alla mia vice Agata Oliva e a tutti i soci abbiamo lavorato sodo da mesi e vedere una mole così importante di artisti ci gratifica per tutti gli sforzi fatti. Il mio ringraziamento va anche a tutti gli sponsor che sostenendoci hanno permesso che la riuscita dell'evento fosse davvero un successo".
In onore del maestro De Nittis gli scrittori al tramonto hanno presentato i loro libri "in salotto con Léontine", Divine in abiti d'epoca fedelmente riprodotti dalla costumista Charmelle Calabrese, incorniciati da dipinti e sculture di rara bellezza, celebrando fino a sera creatività e cultura. In città per l'occasione sono arrivati autori di primo piano che hanno portato cultura nel corso e nel foyer. In maniera simultanea hanno presentato i loro libri incuriosendo la gente di passaggio che si è fermata ad assistere a qualcosa che in città non era ancora mai avvenuto. Particolari le loro presentazioni su poltrone che richiamavano i tempi del maestro barlettano, circondati dalle Léontine perfette nella loro parte. Hanno partecipato lo scrittore Antonio Gelormini, che ha presentato il suo volume "Le stele daunie e il De Nittis del Gargano", con l'autore Giuseppe Di Pace. E poi il saggista Oronzo Cilli che ha parlato della sua "Guida completa al mondo di Tolkien" con l'autore Ivano Sassanelli. Daniela Manzitti - "mamma coraggio" che ha riportato la sua storia autobiografica nel libro "Oh Mà! Storia di Michael, ragazzo difficile" parlandone con Luigi Favia. Quindi è stata la volta di Nando Nunziante - giornalista TgRai 3 Puglia con "Aiutami a guardare", coadiuvato da Annalisa Tatarella. Lo scrittore Alfredo De Giovanni - ha presentato il suo volume "Fatti albero" dialogando con Raffaele Corvasce e Giovanna De Crescenzo - giornalista di Telenorba che ha portato il suo volume "A un passo da Te", dialogando con Mauro Dalsogno. A chiudere la kermesse l'arte enogastronomica, con le degustazioni del nettare degli dei, raccontato dal miglior sommelier Ais Puglia Carmine Galasso, coadiuvato dai ragazzi speciali, in un evento che ha unito inclusione ed esclusività.
La giuria presieduta da Rosmarie Sansonetti -artista e gallerista di Bari e formata da Agata Oliva - vicepresidente Divine del Sud; Giusy Caroppo - storica dell'arte e curatrice indipendente; Francesco Gentile - artista, vincitore prima edizione; Vito Gurrado - maestro d'arte; Ricarda Guantario - artista; Caterina Cannati Kataos - artista; Milena Liberti - artista e Giacomo Borgiac - maestro d'arte, ha avuto da lavorare un bel po' prima di decretare il vincitore, essendo i lavori quest'anno tutti di un livello alto. Targhe all'accademia Total Look per i lavori di body decoration, alla ITS Miti Moda di Barletta con la stilista Maria Elena Di Terlizzi, per ricami e dipinti su tessuti. Premi anche alle scuole, e poi - novità di quest'anno - ai minorenni in gara il "premio speciale nuovo talento" da parte della gioielleria Nuovi Talenti di Barletta e due menzioni speciali "miglior estro creativo" messo a disposizione dalla cartoleria Sudufficio.
"Questa manifestazione cresce di anno in anno in termini di qualità e di numero di iscritti, diventando una istituzione in città. - Ha commentato Francesca Rodolfo presidente di Divine del Sud. - È l'unico premio dedicato al Nostro Giuseppe De Nittis a Barletta e sono davvero molto contenta di aver visto questo corso animato da passione e impegno, colori e bellezza. Insieme alla mia vice Agata Oliva e a tutti i soci abbiamo lavorato sodo da mesi e vedere una mole così importante di artisti ci gratifica per tutti gli sforzi fatti. Il mio ringraziamento va anche a tutti gli sponsor che sostenendoci hanno permesso che la riuscita dell'evento fosse davvero un successo".
In onore del maestro De Nittis gli scrittori al tramonto hanno presentato i loro libri "in salotto con Léontine", Divine in abiti d'epoca fedelmente riprodotti dalla costumista Charmelle Calabrese, incorniciati da dipinti e sculture di rara bellezza, celebrando fino a sera creatività e cultura. In città per l'occasione sono arrivati autori di primo piano che hanno portato cultura nel corso e nel foyer. In maniera simultanea hanno presentato i loro libri incuriosendo la gente di passaggio che si è fermata ad assistere a qualcosa che in città non era ancora mai avvenuto. Particolari le loro presentazioni su poltrone che richiamavano i tempi del maestro barlettano, circondati dalle Léontine perfette nella loro parte. Hanno partecipato lo scrittore Antonio Gelormini, che ha presentato il suo volume "Le stele daunie e il De Nittis del Gargano", con l'autore Giuseppe Di Pace. E poi il saggista Oronzo Cilli che ha parlato della sua "Guida completa al mondo di Tolkien" con l'autore Ivano Sassanelli. Daniela Manzitti - "mamma coraggio" che ha riportato la sua storia autobiografica nel libro "Oh Mà! Storia di Michael, ragazzo difficile" parlandone con Luigi Favia. Quindi è stata la volta di Nando Nunziante - giornalista TgRai 3 Puglia con "Aiutami a guardare", coadiuvato da Annalisa Tatarella. Lo scrittore Alfredo De Giovanni - ha presentato il suo volume "Fatti albero" dialogando con Raffaele Corvasce e Giovanna De Crescenzo - giornalista di Telenorba che ha portato il suo volume "A un passo da Te", dialogando con Mauro Dalsogno. A chiudere la kermesse l'arte enogastronomica, con le degustazioni del nettare degli dei, raccontato dal miglior sommelier Ais Puglia Carmine Galasso, coadiuvato dai ragazzi speciali, in un evento che ha unito inclusione ed esclusività.