I Borghi più belli del Mediterraneo

A Cisternino, conferenza internazionale

mercoledì 3 ottobre 2018 17.04
A Cisternino(BR), dal 4 al 7 ottobre si terrà la VI edizione della Conferenza Internazionale dei Borghi più belli del Mediterraneo, organizzata dal Comune di Cisternino in collaborazione con l'Associazione de "I Borghi più belli d'Italia", la Regione Puglia e il Politecnico di Bari. La manifestazione, che gode di numerosi patrocini, costituisce un importante appuntamento di discussione e confronto sulle tematiche che legano i "Borghi più belli" dei Paesi bagnati dal Mediterraneo, tutti accomunati dalla loro storia, fatta di diverse dominazioni nel corso dei secoli che li hanno influenzati nell'arte, nelle religioni, nella cultura e nelle tradizioni.

"La cultura, il paesaggio e la enogastronomia sono la linfa vitale di un territorio, specie in borghi bellissimi come quelli di cui gode la Puglia, e fanno da traino per l'economia perché producono turismo e lavoro. Il Primo cittadino di Cisternino, che ha ideato questa Conferenza, insieme con l'Associazione "I Borghi più belli d'Italia", ha saputo darle continuità nel tempo, facendola diventare un laboratorio di idee e un appuntamento di rilievo internazionale – commenta l'Assessore Loredana Capone - Nel 2017, anno dei borghi, la Regione Puglia ha fatto un lavoro di squadra con altre regioni e con il Mibact, creando una " rete di saperi" comune sui borghi e mettendo insieme i percorsi di ogni borgo in un unico itinerario. Nel 2018, con il Piano strategico del turismo, e in particolare con le attività di Inpuglia365, promuoviamo i borghi e li raccontiamo attraverso l'esperienza del cibo. Un filo conduttore che mette insieme un patrimonio comune dei borghi, meno conosciuto delle località turistiche top del Paese, ma sicuramente più intrigante e pieno di potenzialità. I borghi pugliesi, con le loro particolarità e unicità, possono diventare un prodotto turistico di straordinario appeal. Dobbiamo attrezzarci, però, per offrire servizi sempre migliori, per rispondere alla domanda di accoglienza 365 giorni l'anno e, quindi, aprire le chiese, i monumenti, i cortili. Dobbiamo lavorare per proporre un'offerta turistica alternativa a quella, seppure meravigliosa, del mare, capace di soddisfare le famiglie, gli appassionati di sport, di cammini."

La Conferenza di quest'anno, intitolata "Abitare il Paesaggio", vuole animare un confronto dialettico tra studiosi, progettisti, maestranze ed operatori di settore sulle esigenze dei piccoli centri, abitualmente esclusi dai percorsi turistici tradizionali. Prenderanno la parola oltre 70 relatori provenienti da diverse parti del mondo, tra cui il Giappone, l'Egitto, la Croazia e l'Albania, alcuni dei quali liberi professionisti, mentre, per la gran parte provenienti da diverse università italiane e straniere. L'obiettivo della Conferenza è quello di individuare strategie e buone pratiche, atte a promuovere azioni di tutela specifiche, rivolte al patrimonio paesaggistico, ambientale, architettonico ed urbano, senza tralasciare gli aspetti economici e occupazionali. Professionisti, cittadini, turisti e vari stakeholder in ambito storico, artistico, architettonico ed agro-alimentare, attraverso la conferenza, troveranno nella Conferenzauno spazio in cui confrontarsi, discutere e dare risposte concrete per lo sviluppo e la promozione di politiche di accoglienza, cooperazione internazionale, integrazione sociale e occupazione.

"L' edizione 2018 della Conferenza si conferma come un evento di grande spessore per la qualità degli ospiti e per gli argomenti che verranno trattati".-Commenta l'Assessore al Turismo del Comune di Cisternino Mario Saponaro - "Cisternino sta diventando un luogo di riferimento per valorizzare il patrimonio dei Borghi e recuperare il piacere di vivere in "località gioiello" nelle quali abbiamo un'alta qualità della vita, nonché la possibilità di godere paesaggi, beni culturali e storie esclusive, senza dimenticare l'enogastronomia". Nella serata del 4 ottobre è prevista l'inaugurazione della Conferenza, con la partecipazione del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l'Assessore Regionale Loredana Capone, il Presidente ANCI, Antonio Decaro, il Sindaco di Cisternino Luca Convertini ed il Presidente Nazionale de "I Borghi più belli d'Italia", Fiorello Primi, oltre ai tutti i sindaci della Valle d'Itria. L'ospite d'onore della serata inaugurale sarà Edoardo Winspeare, regista e produttore del docu- film "Storie" che sarà proiettato in esclusiva per l'occasione.

Il cittadino è il primo ambasciatore del suo Comune. E la cultura è la linfa vitale di un territorio, specie in borghi bellissimi come quelli di cui gode la Puglia, e fa da traino per l'economia perché produce turismo e lavoro. Il Primo cittadino di Cisternino, che ha ideato questa Conferenza, insieme con l'Associazione "I Borghi più belli d'Italia", ha saputo darle continuità nel tempo, facendola diventare un appuntamento di rilievo internazionale. "Nel 2017, anno dei borghi, la Regione Puglia ha fatto un lavoro di squadra con altre regioni e con il Mibact, creando una "rete di saperi" comune sui borghi e mettendo insieme i percorsi di ogni borgo in un unico itinerario italiano – ha affermato l'Assessore Loredana Capone - Nel 2018 promuoveremo i borghi e li racconteremo attraverso l'esperienza del cibo. Un filo conduttore che mette insieme un patrimonio comune dei borghi, meno conosciuto delle località turistiche top del Paese, ma sicuramente più intrigante e pieno di potenzialità. È quello che la Regione sta provando a fare con il Piano strategico del turismo, e in particolare con le attività di Inpuglia365, raccordando Pubbliche amministrazioni, imprese, cittadini e stimolandoli a lavorare insieme su un progetto e un obiettivo comune che faccia della Puglia un posto attrattivo 12 mesi l'anno. I borghi pugliesi, con le loro particolarità e unicità, possono diventare un prodotto turistico di straordinario appeal. Dobbiamo attrezzarci, però, per offrire servizi sempre migliori, per rispondere alla domanda di accoglienza 365 giorni l'anno e, quindi, aprire le chiese, i monumenti, i cortili. Dobbiamo lavorare per proporre un'offerta turistica alternativa a quella, seppure meravigliosa, del mare, capace di soddisfare le famiglie, gli appassionati di sport, di cammini."