I Cittadini della BAT non sono più soli
Le dichiarazioni di Grazia Di Bari(M5S), che ha partecipato alla riunione straordinaria del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica
lunedì 29 luglio 2019
23.47
"Finalmente i cittadini della Bat hanno percepito la presenza dello Stato in questo territorio sconvolto e finora dimenticato. Solo non sentendosi soli, possono avere il coraggio di denunciare. Per questo ringrazio il sottosegretario agli Interni Carlo Sibilia che, come promesso, ha convocato e presieduto in Prefettura il comitato di Sicurezza pubblico provinciale a Barletta". Così la consigliera del Movimento 5 Stelle Grazia Di Bari, che ha partecipato alla riunione straordinaria insieme al prefetto della Bat, Emilio Dario Sensi e ai rappresentanti della Direzione Distrettuale Antimafia di Bari, della Procura della Repubblica di Trani, della Direzione Investigativa Antimafia di Bari, i vertici provinciali delle Forze di Polizia di Bari, il Sindaco di Canosa di Puglia, Roberto Morra ed il Sub Commissario Prefettizio del Comune di Andria Rachele Grandolfo. "Siamo stati rassicurati dal sottosegretario su molte questioni che toccano le problematiche di Andria. La presenza dello Stato è fondamentale e si manifesta già con i primi provvedimenti: a breve - spiega la consigliera - sarà reso effettivo il piano di rinforzo estivo delle forze dell'ordine nel territorio della provincia di Barletta - Andria - Trani che prevede 20 unità per la polizia, 14 per i carabinieri e altre 12 per la Guardia di Finanza".
"Ma non vorrei che tutto si riduca a numeri. La nostra attenzione infatti sarà totale affinché eventi come quello del 25 luglio non si verifichino più - continua il Sottosegretario Carlo Sibilia- daremo il tormento a questi criminali e mi auguro che le indagini in corso possano concludersi nel più breve tempo possibile. Anche Andria è coinvolta in nuovi provvedimenti: sono state raddoppiate le pattuglie, h24, dei carabinieri. Inoltre, anche che per la questura sono stati messi in sicurezza 8 milioni di euro che rischiavano di essere persi nel passaggio di contabilità e sono state ricevute rassicurazioni dal Provveditore delle Opere Pubbliche sulla stazione unica appaltante per il terzo lotto. Tutto questo significa che si va verso un potenziamento della sicurezza sul territorio della provincia di Barletta Andria Trani". Alla riunione straordinaria sono stati valutati anche gli episodi criminosi occorsi a Canosa di Puglia, da ultimo l'esplosione di un ordigno ai danni di un esercizio commerciale nella notte tra il 25 ed il 26 luglio scorsi. Al termine della riunione, la consigliera regionale Grazia Di Bari e il sindaco di Canosa Roberto Morra con l'onorevole Giuseppe D'Ambrosio e la senatrice Bruna Piarulli, hanno accompagnato il sottosegretario sui luoghi in cui si è svolta la prima sparatoria proprio per evidenziare il proprio impegno nel territorio a non lasciare soli i cittadini.
"Ma non vorrei che tutto si riduca a numeri. La nostra attenzione infatti sarà totale affinché eventi come quello del 25 luglio non si verifichino più - continua il Sottosegretario Carlo Sibilia- daremo il tormento a questi criminali e mi auguro che le indagini in corso possano concludersi nel più breve tempo possibile. Anche Andria è coinvolta in nuovi provvedimenti: sono state raddoppiate le pattuglie, h24, dei carabinieri. Inoltre, anche che per la questura sono stati messi in sicurezza 8 milioni di euro che rischiavano di essere persi nel passaggio di contabilità e sono state ricevute rassicurazioni dal Provveditore delle Opere Pubbliche sulla stazione unica appaltante per il terzo lotto. Tutto questo significa che si va verso un potenziamento della sicurezza sul territorio della provincia di Barletta Andria Trani". Alla riunione straordinaria sono stati valutati anche gli episodi criminosi occorsi a Canosa di Puglia, da ultimo l'esplosione di un ordigno ai danni di un esercizio commerciale nella notte tra il 25 ed il 26 luglio scorsi. Al termine della riunione, la consigliera regionale Grazia Di Bari e il sindaco di Canosa Roberto Morra con l'onorevole Giuseppe D'Ambrosio e la senatrice Bruna Piarulli, hanno accompagnato il sottosegretario sui luoghi in cui si è svolta la prima sparatoria proprio per evidenziare il proprio impegno nel territorio a non lasciare soli i cittadini.