I Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici

Dichiarazioni dell’Assessore provinciale Domenico Campana. Politiche Agricole e Forestali

martedì 15 gennaio 2013 12.20
Una parte dell'Azienda agricola provinciale "Papparicotta" di Andria, lo Iazzo adibito a Parco all'interno della stessa Azienda ed il parco della Lama Santa Caterina di Andria. Sono i tre beni di proprietà della Provincia di Barletta - Andria - Trani che la Giunta provinciale ha reso disponibili per l'avviso pubblico del Dipartimento della Gioventù del Ministero per la Cooperazione Internazionale e l'Integrazione "Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici".

Una scelta che riscontra l'apprezzamento dell'Assessore alle Politiche Agricole e Forestali della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Domenico Campana. «Ringrazio l'intera Giunta per aver condiviso la proposta di individuare questi tre beni di nostra proprietà per un avviso ministeriale che rappresenta una grande opportunità per il territorio - ha spiegato l'Assessore Campana -. Si tratta infatti di un'iniziativa in grado di promuovere l'imprenditoria e l'occupazione giovanile nel settore sociale, favorendo, attraverso la metà dell'importo dell'eventuale finanziamento, la ristrutturazione dei beni pubblici.

Dando seguito a quanto deliberato dalla Giunta provinciale, sia con l'approvazione degli indirizzi per la redazione del Documento Preliminare del Piano Territoriale di Cordinamento Provinciale che con l'approvazione del progetto "EcoCampus di Papparicotta - Tavernavecchia", abbiamo voluto concentrare le nostre attenzioni su tre immobili del nostro patrimonio agricolo, che intendiamo rivalutare».

Una parte dell'Azienda agricola provinciale "Papparicotta" sarà destinata alla realizzazione di un centro multifunzione per la ruralità in cui siano previsti servizi di formazione teorica e in campo, divulgazione, ospitalità per motivi di studio o scientifici legati all'ambiente e all'agricoltura, e un osservatorio sul paesaggio agrario. Lo iazzo ubicato nell'area a parco di "Papparicotta" verrà invece utilizzato con finalità legate al rifugio ed alla tutela dell'avifauna, di supporto al centro faunistico ed all'avvio di un centro di educazione ambientale della Provincia. Infine, il parco della Lama Santa Caterina di Andria sarà adibito a scopi didattici e turistico-ricreativi.

«A questo punto - ha poi concluso l'Assessore Campana - tocca ai nostri giovani dar sfogo alle proprio ingegno per presentare idee progettuali innovative ed efficaci che, con il partenariato della Provincia, potranno beneficiare delle risorse ministeriali».
I beneficiari delle azioni progettuali dovranno essere giovani di età compresa tra i 14 ed i 35 anni.

I soggetti proponenti, inoltre, dovranno essere enti e organizzazioni del privato sociale, singoli o associati in Associazioni temporanee di scopo (Ats), appartenenti alle seguenti categorie: associazioni di promozione sociale (di cui alla legge n. 383 del 7 dicembre 2000); cooperative sociali (di cui alla legge n. 381 dell'8 novembre 1991); organizzazioni di volontariato (di cui alla legge n. 266 dell'11 agosto 1991); organizzazioni non lucrative di utilità sociale iscritte all'Anagrafe Unica delle Organizzazioni non Lucrative di utilità sociale, di cui al Decreto Ministeriale n. 266 del 18 luglio 2003; Fondazioni, Enti morali, Enti Ecclesiastici e Associazioni la cui ordinaria attività e le cui finalità istituzionali non siano incompatibili con le finalità dell'Avviso ministeriale; Organizzazioni non Governative (Ong) costituite ai sensi della legge n.49/87.

Le risorse programmate per l'attuazione dell'intervento nel quadro degli obiettivi del Piano di Azione e Coesione ammontano a 12.763.000 euro, con limite massimo per il finanziamento di 200mila euro per ogni progetto.

L'avviso ministeriale scadrà il prossimo 5 febbraio. Le richieste partenariato con la Provincia dovranno pervenire entro e non oltre il 29 gennaio prossimo.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il link www.provincia.barletta-andria-trani.it/DocSettore/servizi-al-cittadino-e-politiche-comunitarie/giovani-per-la-valorizzazione-dei-beni-pubblici o contattare il Settore Politiche Comunitarie e Servizi Attivi al Cittadino della Provincia al numero telefonico 0883.1976108 o all'indirizzo di posta elettronica politichecomunitarie@provincia.bt.it).