I "minori scomparsi" ritrovati dalla Polizia Ferroviaria
Resi noti i dati nella Giornata Internazionale per i minori scomparsi
martedì 26 maggio 2020
14.45
Gli agenti della Polizia Ferroviaria sono impegnati nelle stazioni e a bordo dei treni per tutelare la sicurezza dei cittadini che ogni giorno si spostano sul territorio italiano. Questi poliziotti svolgono anche un grande lavoro di supporto e vicinanza alle persone in difficoltà che, per diversi motivi, frequentano l'ambiente ferroviario, riuscendo a rintracciare ogni anno un migliaio di persone scomparse; la maggior parte di loro sono minori. La Giornata Internazionale per i minori scomparsi, celebrata ieri, ha lo scopo di informare e sensibilizzare l'opinione pubblica e garantire che nessun minore scomparso venga dimenticato in modo che non ne siano mai interrotte le ricerche. In questa giornata è stata sottolineata l'attività rilevante della Polizia ferroviaria nel ritrovamento di questi ragazzi.Giovani che si sono allontanati dalle case famiglia a cui erano stati affidati, in fuga per amore o per problemi familiari, o ancora vittime di un disagio psicologico, e che scelgono il treno come il più facile mezzo per scappare. Gli uomini e le donne della Specialità hanno sviluppato una particolare sensibilità in questo campo, e si muovono tra la gente con l'occhio sempre attento a cogliere i segnali che possono arrivare da minori spaesati o in atteggiamenti particolari. Nel 2018 sono stati 826 i minori non accompagnati ritrovati dal personale della Polizia ferroviaria, 773 lo scorso anno e 163 dall'inizio del 2020, un dato in diminuzione rispetto alla media anche in considerazione del lockdown imposto dall'emergenza Covid-19.