I reperti archeologici di Canosa esposti a Santiago del Cile
Mattarella all'inaugurazione della mostra "Forme e colori dall'Italia preromana. Canosa di Puglia"
giovedì 6 luglio 2023
14.56
I reperti archeologici di Canosa Di Puglia sono esposti a Santiago del Cile nel Sud America. E' quanto annunciato con un video sui social da parte del sindaco di Canosa di Puglia Vito Malcangio e dell'assessore alla cultura, al turismo e all'archeologia Cristina Saccinto spiegando che la mostra intitolata "Forme e colori dall'Italia preromana - Canosa di Puglia" è stata inaugurata il 5 luglio scorso presso l'Istituto di Cultura a Santiago del Cile alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La mostra "Forme e colori dall'Italia preromana. Canosa di Puglia", rientra nel programma di collaborazione tra il Ministero degli Affari Esteri e il Ministero della Cultura, ambito "Il Racconto della Bellezza", che, attraverso la rete degli Istituti Italiani di Cultura, mira a promuovere il patrimonio artistico italiano custodito nei depositi museali. La mostra, curata dal Direttore generale Musei del MIC Massimo Osanna e dal Direttore regionale Musei Puglia Luca Mercuri, sarà visitabile all'Istituto di Cultura di Santiago del Cile fino al 1° ottobre 2023.
"La mostra illustra i tratti peculiari della cultura dei Dauni, attraverso i materiali archeologici provenienti da uno dei centri principali della regione, l'area dell'odierna Canosa di Puglia. Qui tra IV e II secolo a.C., le tombe a camera familiari dei cosiddetti principes, personaggi al vertice delle élites locali, mostrano ricchissimi corredi funerari che rendono manifesta alla comunità il loro status economico e culturale." Ha dichiarato il curatore, Massimo Osanna nel corso della presentazione della mostra che espone materiali selezionati provenienti in gran parte dai depositi dei Musei archeologici delle più importanti città della Puglia, oltre che dalla stessa Canosa. Alcuni dei reperti esposti sono stati recuperati dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale in operazioni di contrasto al commercio clandestino di reperti archeologici. "
"Il Racconto della Bellezza è un grande racconto di promozione del Paese, un altro tassello dell'azione di diplomazia della crescita, in un comparto, quello dell'economia culturale che muove quasi 90 miliardi di Pil", Ha commentato così il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine dell'inaugurazione della mostra "Forme e colori dall'Italia preromana. Canosa di Puglia". Il progetto allestitivo è stato dall'architetto Francesco Longobardi.
Mentre, il Sindaco di Canosa, dott. Vito Malcangio: "Dare visibilità all'estero, valorizzare e tutelare il nostro patrimonio nella consapevolezza della forte potenzialità che Canosa esprime è una priorità di tutta la città. Un plauso va al Ministro dei Beni Culturali Gennaro Sangiuliano e alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio Bat, Anita Guarnieri, nonché alla Fondazione Archeologica Canosina e al suo Presidente Sergio Fontana. Fare sistema per entrare nei sistemi nazionali ed internazionali è l'obiettivo di tutti ed in primis dell'Amministrazione Comunale."
L'assessore alla cultura Cristina Saccinto conclude : "A Santiago del Cile si narra la ricchezza del patrimonio artistico di Canosa di Puglia, un patrimonio recuperato grazie al lavoro delle Forze Armate specializzate nel settore dell'arte, tutelato e valorizzato quotidianamente con l'impegno di tanti volontari, in primis dalla Fondazione Archeologica Canosina, dalle nostre guide turistiche traghettatori di importanti flussi turistici appassionati ed interessati ai nostri siti archeologici dai quali provengono quegli stessi reperti oggi esposti a Santiago del Cile".
La mostra "Forme e colori dall'Italia preromana. Canosa di Puglia" sarà visitabile all'Istituto di Cultura di Santiago del Cile fino al 1° ottobre 2023, per essere poi trasferita a Buenos Aires (ottobre 2023 – gennaio 2024), San Paolo del Brasile (febbraio – maggio 2024) e Città del Messico (maggio – agosto 2024).
Riproduzione@riservata
La mostra è gratuita, ecco gli orari per visitare
La muestra es gratuita, los horarios y dirección para asistir son los siguientes:
– Museo Nacional de Bellas Artes
Martes a domingo 10:00 a 18:30
José Miguel de la Barra 650, metro Bellas Artes, Santiago
– Instituto Italiano de Cultura
Lunes y miércoles 9:00 a 17:00
Martes y jueves 9:00 a 21:00
Viernes y sábado 9:00 a 13:00
Triana 843, Providencia
"La mostra illustra i tratti peculiari della cultura dei Dauni, attraverso i materiali archeologici provenienti da uno dei centri principali della regione, l'area dell'odierna Canosa di Puglia. Qui tra IV e II secolo a.C., le tombe a camera familiari dei cosiddetti principes, personaggi al vertice delle élites locali, mostrano ricchissimi corredi funerari che rendono manifesta alla comunità il loro status economico e culturale." Ha dichiarato il curatore, Massimo Osanna nel corso della presentazione della mostra che espone materiali selezionati provenienti in gran parte dai depositi dei Musei archeologici delle più importanti città della Puglia, oltre che dalla stessa Canosa. Alcuni dei reperti esposti sono stati recuperati dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale in operazioni di contrasto al commercio clandestino di reperti archeologici. "
"Il Racconto della Bellezza è un grande racconto di promozione del Paese, un altro tassello dell'azione di diplomazia della crescita, in un comparto, quello dell'economia culturale che muove quasi 90 miliardi di Pil", Ha commentato così il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine dell'inaugurazione della mostra "Forme e colori dall'Italia preromana. Canosa di Puglia". Il progetto allestitivo è stato dall'architetto Francesco Longobardi.
Mentre, il Sindaco di Canosa, dott. Vito Malcangio: "Dare visibilità all'estero, valorizzare e tutelare il nostro patrimonio nella consapevolezza della forte potenzialità che Canosa esprime è una priorità di tutta la città. Un plauso va al Ministro dei Beni Culturali Gennaro Sangiuliano e alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio Bat, Anita Guarnieri, nonché alla Fondazione Archeologica Canosina e al suo Presidente Sergio Fontana. Fare sistema per entrare nei sistemi nazionali ed internazionali è l'obiettivo di tutti ed in primis dell'Amministrazione Comunale."
L'assessore alla cultura Cristina Saccinto conclude : "A Santiago del Cile si narra la ricchezza del patrimonio artistico di Canosa di Puglia, un patrimonio recuperato grazie al lavoro delle Forze Armate specializzate nel settore dell'arte, tutelato e valorizzato quotidianamente con l'impegno di tanti volontari, in primis dalla Fondazione Archeologica Canosina, dalle nostre guide turistiche traghettatori di importanti flussi turistici appassionati ed interessati ai nostri siti archeologici dai quali provengono quegli stessi reperti oggi esposti a Santiago del Cile".
La mostra "Forme e colori dall'Italia preromana. Canosa di Puglia" sarà visitabile all'Istituto di Cultura di Santiago del Cile fino al 1° ottobre 2023, per essere poi trasferita a Buenos Aires (ottobre 2023 – gennaio 2024), San Paolo del Brasile (febbraio – maggio 2024) e Città del Messico (maggio – agosto 2024).
Riproduzione@riservata
La mostra è gratuita, ecco gli orari per visitare
La muestra es gratuita, los horarios y dirección para asistir son los siguientes:
– Museo Nacional de Bellas Artes
Martes a domingo 10:00 a 18:30
José Miguel de la Barra 650, metro Bellas Artes, Santiago
– Instituto Italiano de Cultura
Lunes y miércoles 9:00 a 17:00
Martes y jueves 9:00 a 21:00
Viernes y sábado 9:00 a 13:00
Triana 843, Providencia