I Tartufi in Puglia e la Gastronomia Marinara
A Bari, il concorso gastronomico con gli istituti alberghieri
lunedì 21 novembre 2022
19.30
L'insolito e innovativo connubio pesce e tartufo giunge alla seconda edizione che, quest'anno, andrà in scena a Bari il prossimo 1° dicembre. Il concorso gastronomico "I tartufi in Puglia e la gastronomia marinara", patrocinato dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, è rivolto agli allievi dell'ultimo anno di corso degli Istituti alberghieri pugliesi. Nato dall'idea dell'Onorevole Giuseppe L'Abbate, già sottosegretario di Stato alle Politiche Agricole, e del Commendator Giuseppe Cristini, presidente dell'Accademia del Tartufo nel Mondo, è organizzato dall'IPEOA Perotti di Bari, vincitore della prima edizione con la studentessa Rebeca Paciullo.
A sfidarsi nell'esaltazione e valorizzazione del tartufo, con sapienti abbinamenti volti ad innovare l'offerta gastronomica del territorio, saranno sette istituti pugliesi: il Salvemini di Fasano (BR), il Majorana di Bari, il Perrone di Castellaneta (TA), il Domenico Modugno di Polignano a Mare, l'Aldo Moro di Trani, il Rosa Luxemburg di Casamassima (BA) oltre, ovviamente, ai padroni di casa del Perotti di Bari. In contesti originali di ricerca e studio, si abbineranno il pescato dei mari di Puglia con il pregiato tubero, innovando e sperimentando ma senza tralasciare le peculiarità e l'essenza delle tipicità locali.
A valutare i piatti elaborati dagli studenti saranno due giurie. La prima, "tecnica", sarà presieduta da Domingo Schingaro, Executive Chef Stellato, Ristorante Due Camini – Borgo Egnazia. La seconda giuria, di "degustazione", sarà presieduta dall'on. Giuseppe L'Abbate, affiancato da Raffaele Massa (delegato associazione sommelier Puglia-Bari), Giuseppe Vinella (Presidente COTRAP), Leonardo Lorusso (Presidente SAICAF) e il volto noto tv Luca Sardella. La regia della gara è affidata al commendator Giuseppe Cristini per mantenere l'anonimato, l'integrità, la valorizzazione e la narrazione di un connubio 'tartufo e pesce' che saranno brand assoluti della Puglia nel mondo. Il concorso sarà, infatti, preceduto dal convegno "Pesce e tartufo in Puglia per una nuova ristorazione d'élite", moderato dall'autore e conduttore tv Luca Sardella, dove saranno approfondite le potenzialità degli abbinamenti che osano per valorizzare ed esaltare i sapori della nostra terra.
A sfidarsi nell'esaltazione e valorizzazione del tartufo, con sapienti abbinamenti volti ad innovare l'offerta gastronomica del territorio, saranno sette istituti pugliesi: il Salvemini di Fasano (BR), il Majorana di Bari, il Perrone di Castellaneta (TA), il Domenico Modugno di Polignano a Mare, l'Aldo Moro di Trani, il Rosa Luxemburg di Casamassima (BA) oltre, ovviamente, ai padroni di casa del Perotti di Bari. In contesti originali di ricerca e studio, si abbineranno il pescato dei mari di Puglia con il pregiato tubero, innovando e sperimentando ma senza tralasciare le peculiarità e l'essenza delle tipicità locali.
A valutare i piatti elaborati dagli studenti saranno due giurie. La prima, "tecnica", sarà presieduta da Domingo Schingaro, Executive Chef Stellato, Ristorante Due Camini – Borgo Egnazia. La seconda giuria, di "degustazione", sarà presieduta dall'on. Giuseppe L'Abbate, affiancato da Raffaele Massa (delegato associazione sommelier Puglia-Bari), Giuseppe Vinella (Presidente COTRAP), Leonardo Lorusso (Presidente SAICAF) e il volto noto tv Luca Sardella. La regia della gara è affidata al commendator Giuseppe Cristini per mantenere l'anonimato, l'integrità, la valorizzazione e la narrazione di un connubio 'tartufo e pesce' che saranno brand assoluti della Puglia nel mondo. Il concorso sarà, infatti, preceduto dal convegno "Pesce e tartufo in Puglia per una nuova ristorazione d'élite", moderato dall'autore e conduttore tv Luca Sardella, dove saranno approfondite le potenzialità degli abbinamenti che osano per valorizzare ed esaltare i sapori della nostra terra.