III Congresso Cgil Bat: “Il lavoro prima di tutto perché il lavoro decide il futuro”
"In soli due mesi sono oltre una decina le aziende che hanno fatto richiesta di licenziamenti"
lunedì 3 marzo 2014
10.02
Si celebrerà il 4 e 5 marzo il III congresso della Cgil di Barletta – Andria – Trani presso l'Itaca Hotel a Barletta. Nel pomeriggio di martedì tavola rotonda "Il lavoro prima di tutto".
In solo due mesi sono oltre una decina le aziende che hanno fatto richiesta di licenziamenti e mobilità collettiva nel territorio della Provincia di Barletta – Andria - Trani. Numeri più che raddoppiati rispetto a quelli dell'inizio dell'anno. Neanche la cassa integrazione riesce più ad essere considerata una boccata di ossigeno per tentare di superare la crisi e le difficoltà. Tutti i settori sono coinvolti, nessuno escluso: dal tessile al metalmeccanico. Presso l'ufficio provinciale del lavoro si tenta, quando è possibile, di percorrere la strada del contratto di solidarietà che, al momento, è l'unico strumento per evitare la chiusura. Dallo scorso anno sono aumentate del 30% le richieste di disoccupazione da parte di lavoratori che sono stati licenziati, 15 mila i posti già andati in fumo dal 2008 e le previsioni parlano di 20 mila posti in meno fino al 2015 in assenza di interventi efficaci per arginare quest'autentica emergenza occupazionale. Non mancano tuttavia segnali positivi nel territorio con l'aumento in alcuni settori dei dati relativi all'export ed il coraggio di qualche imprenditore di specializzarsi e proporsi sui mercati emergenti.
Questo lo scenario che fa sfondo al III congresso provinciale della Cgil di Barletta – Andria – Trani che si celebrerà i prossimi 4 e 5 marzo a Barletta, presso l'Itaca Hotel (Litoranea di Levante). I lavori si apriranno alle ore 16.00 di martedì con la relazione del segretario generale, Luigi Antonucci. Seguirà una tavola rotonda sul tema "Il lavoro prima di tutto perché il lavoro decide il futuro" nella quale la Cgil Bat affronterà il tema dell'occupazione insieme ad attori sociali ed istituzionali nella convinzione che sia "necessaria una straordinaria azione a sostegno del lavoro - come ha già ribadito nel corso della conferenza stampa di inizio anno Antonucci - che deve vedere tutti impegnati attorno ad un tavolo: sindacati, istituzioni e parti sociali".
Interverranno alla discussione: il presidente della Provincia di Barletta – Andria – Trani, Francesco Ventola, Cosimo Santoro, presidente Confindustria Bat, Mario Landriscina, direttore Confesercenti Bat ed Emmanuele Daluiso, vice presidente Euro Idees Bruxelles.
La seconda giornata di congresso si aprirà alle ore 9.00 con la ripresa dei lavori, l'intervento del segretario Cgil Puglia, Antonella Morga e dei delegati. Le conclusioni dell'assemblea, prima del voto per la nuova segreteria provinciale saranno affidate a Nicola Marongiu, responsabile area welfare della Cgil Nazionale.
Il congresso provinciale della Cgil Bat sarà celebrato a conclusione di tutte le assemblee di base e dei congressi di tutte le categorie che si sono svolti dal 18 al 27 febbraio e che hanno visto la partecipazione ai dibattiti di centinaia di lavoratrici e lavoratori del territorio. "Si è trattato di dieci giorni nei quali abbiamo vissuto una straordinaria esperienza di democrazia e coinvolgimento attivo alle discussioni che di volta in volta hanno animato le assemblee e le segreterie delle categorie pronte, come sempre, a rimboccarsi le maniche per la difesa e la tutela dei diritti dei lavoratori pubblici e privati, dei pensionati, dei giovani, dei precari e dei disoccupati", conclude il segretario generale della Cgil Bat, Luigi Antonucci.
In solo due mesi sono oltre una decina le aziende che hanno fatto richiesta di licenziamenti e mobilità collettiva nel territorio della Provincia di Barletta – Andria - Trani. Numeri più che raddoppiati rispetto a quelli dell'inizio dell'anno. Neanche la cassa integrazione riesce più ad essere considerata una boccata di ossigeno per tentare di superare la crisi e le difficoltà. Tutti i settori sono coinvolti, nessuno escluso: dal tessile al metalmeccanico. Presso l'ufficio provinciale del lavoro si tenta, quando è possibile, di percorrere la strada del contratto di solidarietà che, al momento, è l'unico strumento per evitare la chiusura. Dallo scorso anno sono aumentate del 30% le richieste di disoccupazione da parte di lavoratori che sono stati licenziati, 15 mila i posti già andati in fumo dal 2008 e le previsioni parlano di 20 mila posti in meno fino al 2015 in assenza di interventi efficaci per arginare quest'autentica emergenza occupazionale. Non mancano tuttavia segnali positivi nel territorio con l'aumento in alcuni settori dei dati relativi all'export ed il coraggio di qualche imprenditore di specializzarsi e proporsi sui mercati emergenti.
Questo lo scenario che fa sfondo al III congresso provinciale della Cgil di Barletta – Andria – Trani che si celebrerà i prossimi 4 e 5 marzo a Barletta, presso l'Itaca Hotel (Litoranea di Levante). I lavori si apriranno alle ore 16.00 di martedì con la relazione del segretario generale, Luigi Antonucci. Seguirà una tavola rotonda sul tema "Il lavoro prima di tutto perché il lavoro decide il futuro" nella quale la Cgil Bat affronterà il tema dell'occupazione insieme ad attori sociali ed istituzionali nella convinzione che sia "necessaria una straordinaria azione a sostegno del lavoro - come ha già ribadito nel corso della conferenza stampa di inizio anno Antonucci - che deve vedere tutti impegnati attorno ad un tavolo: sindacati, istituzioni e parti sociali".
Interverranno alla discussione: il presidente della Provincia di Barletta – Andria – Trani, Francesco Ventola, Cosimo Santoro, presidente Confindustria Bat, Mario Landriscina, direttore Confesercenti Bat ed Emmanuele Daluiso, vice presidente Euro Idees Bruxelles.
La seconda giornata di congresso si aprirà alle ore 9.00 con la ripresa dei lavori, l'intervento del segretario Cgil Puglia, Antonella Morga e dei delegati. Le conclusioni dell'assemblea, prima del voto per la nuova segreteria provinciale saranno affidate a Nicola Marongiu, responsabile area welfare della Cgil Nazionale.
Il congresso provinciale della Cgil Bat sarà celebrato a conclusione di tutte le assemblee di base e dei congressi di tutte le categorie che si sono svolti dal 18 al 27 febbraio e che hanno visto la partecipazione ai dibattiti di centinaia di lavoratrici e lavoratori del territorio. "Si è trattato di dieci giorni nei quali abbiamo vissuto una straordinaria esperienza di democrazia e coinvolgimento attivo alle discussioni che di volta in volta hanno animato le assemblee e le segreterie delle categorie pronte, come sempre, a rimboccarsi le maniche per la difesa e la tutela dei diritti dei lavoratori pubblici e privati, dei pensionati, dei giovani, dei precari e dei disoccupati", conclude il segretario generale della Cgil Bat, Luigi Antonucci.