Il 12 settembre è una data storica per l'Autismo in Italia
Intervento del consigliere regionale Filippo Caracciolo
sabato 12 settembre 2015
7.42
"Il 12 Settembre è da considerare una data storica per chi come me - sottolinea Filippo Caracciolo, consigliere regionale e Presidente della V Commissione Ambiente della Regione Puglia - ha a cuore il tema dell'autismo. Entra infatti in vigore la legge n. 134/2015, la prima legge nazionale dedicata all'Autismo e di cui abbiamo avuto l'onore di discutere con alcuni dei protagonisti del percorso legislativo portato a termine con l'approvazione della legge come la Presidente della Commissione Sanità del Senato Emilia Grazia De Biasi in occasione della tavola rotonda da me organizzata a Barletta lo scorso 30 giugno 2014 presso il Castello di Barletta. L'obiettivo della legge è dare supporto a chi è affetto da Disturbo dello Spettro Autistico in riferimento al miglioramento delle condizioni di vita, diagnosi, cura e abilitazione. Si tratta di una svolta e di una risposta concreta che politica e istituzioni danno su un argomento complesso e di grande attualità che riguarda molte migliaia di persone. La legge prevede l'inserimento nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) dei trattamenti per l'Autismo, l'aggiornamento delle linee guida per prevenzione, diagnosi e cura e un potenziamento degli aspetti che riguardano inclusione sociale e ricerca. In tema di autismo è di cruciale importanza il supporto delle Regioni. La Legge nazionale sull'autismo prevede che le Regioni possano individuare centri di riferimento, stabilire percorsi di diagnosi e cura, mettere a disposizione i servizi, organizzare equipe territoriali dedicate, promuovere progetti di formazione e sostegno per le famiglie e la nascita o l'organizzazione sul territorio di strutture semiresidenziali o residenziali capaci di garantire la presa in carico di soggetti affetti da Disturbo dello Spettro Autistico in modo da mirare all'inserimento lavorativo passando per la valorizzazione delle capacità personali. In sintesi oggi sembrano esserci tutte le premesse per andare incontro alle esigenze di soggetti autistici e dei loro familiari mettendosi comunque alla ricerca di leve e strumenti che consentano la realizzazione degli obiettivi indicati".
"Come Regione Puglia – sottolinea il Presidente della V Commissione Ambiente Filippo Caracciolo – possiamo operare lungo il sentiero già tracciato nelle precedenti consiliature ed in cui tante sono state le iniziative intraprese da giunta e consiglio regionale. Per svolgere bene il nostro compito non possiamo far venire meno l'ascolto ed il confronto con le associazioni attive in tema di Autismo. Già lo scorso 24 luglio, all'indomani dell'elezione del nuovo consiglio regionale, ho indirizzato all'assessore regionale alla sanità Michele Emiliano un appello per chiedere di revocare la delibera n. 1340 del 05/06/2015 con cui si modificano i criteri di assegnazione del contributo ai cittadini pugliesi che si avvalgono del Metodo ABA proponendo che tali criteri possano essere ridiscussi con il coinvolgimento attivo ed il contributo qualificato di tutti i soggetti presenti al Tavolo Regionale per l'Autismo dato che la delibera in oggetto accoglie le indicazioni solo della Componente Tecnica. Questo gesto sarebbe un primo grande segnale della giunta Emiliano per dimostrare l'apertura e la disponibilità al confronto. D'altronde proprio la partecipazione – conclude il consigliere regionale Filippo Caracciolo – è una delle parole chiave che contraddistingue il programma del mandato amministrativo del Presidente Emiliano. Sarebbe sbagliato iniziare ad indebolire il principio della partecipazione svilendone la sua centralità: a maggior ragione su un tema come quello dell'Autismo".
"Come Regione Puglia – sottolinea il Presidente della V Commissione Ambiente Filippo Caracciolo – possiamo operare lungo il sentiero già tracciato nelle precedenti consiliature ed in cui tante sono state le iniziative intraprese da giunta e consiglio regionale. Per svolgere bene il nostro compito non possiamo far venire meno l'ascolto ed il confronto con le associazioni attive in tema di Autismo. Già lo scorso 24 luglio, all'indomani dell'elezione del nuovo consiglio regionale, ho indirizzato all'assessore regionale alla sanità Michele Emiliano un appello per chiedere di revocare la delibera n. 1340 del 05/06/2015 con cui si modificano i criteri di assegnazione del contributo ai cittadini pugliesi che si avvalgono del Metodo ABA proponendo che tali criteri possano essere ridiscussi con il coinvolgimento attivo ed il contributo qualificato di tutti i soggetti presenti al Tavolo Regionale per l'Autismo dato che la delibera in oggetto accoglie le indicazioni solo della Componente Tecnica. Questo gesto sarebbe un primo grande segnale della giunta Emiliano per dimostrare l'apertura e la disponibilità al confronto. D'altronde proprio la partecipazione – conclude il consigliere regionale Filippo Caracciolo – è una delle parole chiave che contraddistingue il programma del mandato amministrativo del Presidente Emiliano. Sarebbe sbagliato iniziare ad indebolire il principio della partecipazione svilendone la sua centralità: a maggior ragione su un tema come quello dell'Autismo".