Il benessere e la centralità del paziente
L'intervento del dottor Maggialetti
lunedì 7 dicembre 2015
16.40
È stato il Palazzo Mariano, residenza sociale sanitaria assistenziale per anziani, a far da cornice alla conferenza "Metamorfosi del rapporto medico paziente" del Dott. Alberto Maggialetti, Past-president del Gruppo Regionale della Società Italiana di Radiologia Medica. L'incontro, tenutosi lo scorso 4 dicembre, ha posto l'attenzione sulle trasformazioni che hanno caratterizzato, negli ultimi anni, il rapporto medico-paziente. «In passato il medico era non solo il professionista a cui rivolgersi per le sofferenze fisiche ma anche il consigliere idoneo a curare le sofferenze morali – ha dichiarato il Dott. Maggialetti -. I medici non esponevano sull'uscio del loro ambulatorio l'orario di lavoro come avviene oggi, le chiamate notturne e nei giorni festivi erano norma. Negli ultimi anni la "sacralità" del medico sul malato è stata messa in discussione di fronte a decisioni condizionate da parametri scientifico-economici, spesso contrastanti con la coscienza del medico stesso. Questo ha provocato la perdita di quell'aura di rispetto del medico e in contemporanea un'accresciuta fiducia nella medicina».
Le statistiche parlano chiaro, sono in molti i pazienti che oggi consultano il medico come "second opinion", solo dopo aver ricercato una diagnosi on-line o aver consultato i forum per entrare in contatto con strutture sanitarie. Come è possibile, dunque, ristabilire un rapporto medico-paziente che tenga conto delle avvenute trasformazioni? «Un medico deve ricordare i fondamenti etici della sua professione – ha concluso Maggialetti -. Deve mettere al primo posto il benessere e la centralità del paziente, l'onestà e la correttezza verso il paziente, deve impegnarsi per un miglioramento delle cure e deve affrontare i conflitti di interesse ricordando la propria responsabilità professionale».
«Ringrazio il Dott. Maggialetti per aver egregiamente affrontato un tema così delicato come il rapporto medico-paziente – ha dichiarato Luciano Pio Papagna -. Ringrazio Ernesto La Salvia, sindaco di Canosa e medico, per la sua presenza e tutti i presenti. L'obiettivo del Palazzo Mariano è di essere una realtà non soltanto medica ma anche culturale, aperta a tutta la città».
Le statistiche parlano chiaro, sono in molti i pazienti che oggi consultano il medico come "second opinion", solo dopo aver ricercato una diagnosi on-line o aver consultato i forum per entrare in contatto con strutture sanitarie. Come è possibile, dunque, ristabilire un rapporto medico-paziente che tenga conto delle avvenute trasformazioni? «Un medico deve ricordare i fondamenti etici della sua professione – ha concluso Maggialetti -. Deve mettere al primo posto il benessere e la centralità del paziente, l'onestà e la correttezza verso il paziente, deve impegnarsi per un miglioramento delle cure e deve affrontare i conflitti di interesse ricordando la propria responsabilità professionale».
«Ringrazio il Dott. Maggialetti per aver egregiamente affrontato un tema così delicato come il rapporto medico-paziente – ha dichiarato Luciano Pio Papagna -. Ringrazio Ernesto La Salvia, sindaco di Canosa e medico, per la sua presenza e tutti i presenti. L'obiettivo del Palazzo Mariano è di essere una realtà non soltanto medica ma anche culturale, aperta a tutta la città».