Il capitano Cignarella va in quiescenza
Quarant’anni di servizio effettivo nell’Arma dei Carabinieri
sabato 13 luglio 2024
14.04
Quarant'anni di servizio effettivo nell'Arma dei Carabinieri dal 2020, il Capitano Giuseppe Cignarella, Comandante del Nucleo Informativo del Comando Provinciale Carabinieri BAT, va in pensione. Giuseppe Cignarella, classe 1964, originario di Sant'Andrea di Conza, provincia di Avellino, marito e padre, è entrato a far parte dell'Arma dei Carabinieri a soli 20 anni frequentando la Scuola Sottoufficiali dei Carabinieri.
Dopo un'esperienza in territoriale presso la Compagnia Carabinieri di Larino prima al Nucleo Radiomobile e poi come addetto presso la Stazione Carabinieri, è stato distaccato a Caserta per il contrasto della criminalità organizzata ed ha partecipato a Lecce al maxi processo contro la Sacra Corona Unita.
Dal gennaio 1995 al 2014 è stato imbarcato sulla motovedetta 807 "PEZZUTO", così chiamata in memoria di un carabiniere caduto durante una rapina a Pontecagnano Faiano. Dal 2014 al 2020 l'Ufficiale dell'Arma ha intrapreso un nuovo percorso, cimentandosi con il mondo delle informazioni, prima presso il Nucleo Informativo del Comando Provinciale di Bari e poi come Comandante del Nucleo Informativo del Comando Provinciale di Trani.
Non sono mancati i riconoscimenti durante l'arco della lunga carriera: un elogio scritto conseguito nel 2021 e una Croce d'Oro con stelletta per anzianità di servizio militare.
"In silenzio sono arrivato e in silenzio me ne vado", con questa frase carica di significato il Capitano Giuseppe Cignarella descrive la sua lunga carriera, dove si è saputo distinguere brillantemente diventando un punto di riferimento nell'attività informativa, settore di elevato prestigio dell'Arma. "Grazie Capitano!"
Dopo un'esperienza in territoriale presso la Compagnia Carabinieri di Larino prima al Nucleo Radiomobile e poi come addetto presso la Stazione Carabinieri, è stato distaccato a Caserta per il contrasto della criminalità organizzata ed ha partecipato a Lecce al maxi processo contro la Sacra Corona Unita.
Dal gennaio 1995 al 2014 è stato imbarcato sulla motovedetta 807 "PEZZUTO", così chiamata in memoria di un carabiniere caduto durante una rapina a Pontecagnano Faiano. Dal 2014 al 2020 l'Ufficiale dell'Arma ha intrapreso un nuovo percorso, cimentandosi con il mondo delle informazioni, prima presso il Nucleo Informativo del Comando Provinciale di Bari e poi come Comandante del Nucleo Informativo del Comando Provinciale di Trani.
Non sono mancati i riconoscimenti durante l'arco della lunga carriera: un elogio scritto conseguito nel 2021 e una Croce d'Oro con stelletta per anzianità di servizio militare.
"In silenzio sono arrivato e in silenzio me ne vado", con questa frase carica di significato il Capitano Giuseppe Cignarella descrive la sua lunga carriera, dove si è saputo distinguere brillantemente diventando un punto di riferimento nell'attività informativa, settore di elevato prestigio dell'Arma. "Grazie Capitano!"