Il Consiglio comunale approva il Piano Casa

Ampliare e riqualificare i propri appartamenti. Agevolare chi vuole migliorare la propria casa

giovedì 9 febbraio 2012 17.56
A cura di Francesca Lombardi
Il Consiglio comunale approva il Piano Casa: agevola chi vuole migliorare la propria casa e dà una mano all'economia legata all'edilizia

I cittadini di Canosa potranno ampliare e riqualificare i propri appartamenti sfruttando il "Piano casa", in base alla legge regionale 14/2009 "Misure straordinarie e urgenti a sostegno dell'attività edilizia e per il miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale". Il provvedimento è stato votato dal Consiglio comunale nella seduta dello scorso 30 gennaio.

Soddisfatti il sindaco Francesco Ventola, l'assessore all'Urbanistica, Francesco Patruno e l'intera Amministrazione comunale. La piena operatività del Piano, garantita dalla delibera comunale, avrà come duplice obiettivo quello di agevolare chi vuole intervenire per migliorare la propria casa e quello di dare una mano all'economia legata all'edilizia.

"Il Piano Casa è stato predisposto per incentivare, con bonus volumetrici, tutti coloro che intendono realizzare ampliamenti o demolizioni e ricostruzioni delle proprie abitazioni, salvaguardando, ovviamente, gli edifici di interesse storico" – ha detto l'assessore Patruno- "Siamo intervenuti per calibrare le previsioni della legge regionale sullo specifico tessuto urbanistico di Canosa - ha proseguito il sindaco Ventola-, in coerenza con gli obiettivi del nuovo Piano Urbanistico Generale, adottato in Consiglio comunale il 20 dicembre 2011. E'evidente che alla base del provvedimento c'è anche la volontà di contrastare la crisi economica che stiamo vivendo, mediante misure concrete volte a favorire il rilancio dell'attività edilizia".

Il Piano prevede, tra l'altro, che i fabbricati possano essere sopraelevati fino ad una maggiore altezza di 3 metri, nel rispetto della vigente normativa sismica e di altre fonti normative statali, nelle seguenti zone urbanistiche:
zona "B2" del vigente PRG e tipizzata dal PUG come "Contesti urbani consolidati da manutenere e qualificare";
o zone "C'e C'' come rinvenienti dal P.di F." del vigente PRG e tipizzate dal PUG come "Contesto Urbano Consolidato Speciale";
o zona "C" del vigente PRG;
o "Ex zona PEEP" del vigente PRG e tipizzata dal PUG come "Contesto Urbano per Edilizia Residenziale Sociale".

Le disposizioni approvate sono immediatamente operative. Le istanze che perverranno saranno esaminate dall'Ufficio Tecnico Comunale, al quale potranno rivolgersi tutti i cittadini che si trovano nelle condizioni previsti dalla legge regionale e dalla delibera comunale.


ufficio stampa
Francesca Lombardi