Il "Coro della Desolata" in the world

Vincenzo Fratepietro vince al “FAPA – Fine Art Photography Awards”

sabato 17 aprile 2021 18.14
Sempre più in alto le opere del fotoamatore Vincenzo Fratepietro che ancora una volta ha dimostrato la sua bravura ottenendo il primo posto al prestigioso concorso "FAPA – Fine Art Photography Awards". Alla settima edizione del concorso fotografico a caratura internazionale e cadenza annuale sono state inviate 4929 foto da tutte le parti del mondo che sono state esaminate e valutate da una giuria qualificata di esperti del settore. Con una foto al Coro della Desolata degli anni scorsi, il cerignolano Vincenzo Fratepietro è salito sul gradino più alto del podio nella Categoria People (sezione fotoamatori). La bellezza dello scatto è stata accompagnata dalla descrizione in lingua inglese : "This picture is taken during the Holy Week in Canose of Puglia (at south of Italy), before easter. It portrays a small part of the religious ritual of the procession of the "Madonna della Desolata" during the morning of the Holy Saturday. There is a chorus composed by 380 womens between 20 and 60 years old, not professional singers, but shared by the same faith, strictly black dressed with the face completely hidden by a curtain, composed by vibrant and unique voices wich accompany the statue of the "Madonna della Desolata", for the death of Christ during the Holy Friday, depicted on the rock of the Sepulcher with the scripture "Sepulcrum domini", through the impeccable guide of Master Mimmo Masotina, who for 50 years has directed with passion and dedication the Choir of the Desolate, leaving his son his same role since latest edition, that give rhythm to an evocative hymn composed by penetrating sounds wich give rise to strong emotions, From the poetic text of Jacopone da Todi (1233-1306), repeated more and more time during the path wich crosses the most antique area of the town, a strong need to cry wich quenches only with pain contemplation."

Mentre, a margine della proclamazione della vittoria, Vincenzo Fratepietro particolarmente emozionato ha dichiarato : """ La processione della Madonna della Desolata a Canosa di Puglia, come tutti i riti religiosi della Settimana Santa, per il secondo anno consecutivo non si è svolta, e proprio in questo vuoto silente si ha modo di apprezzare l'essenza della fede, ciascuno a proprio modo, costretti tra le proprie mura domestiche, accompagnati dal senso di devozione, confessione, intimità. In assenza delle formalità ecclesiastiche, è un onore poterla contemplare attraverso un emozionante scatto fotografico nel parterre internazionale e nelle mostre fotografiche che hanno portato in alto il nome della nostra regione, il nome di Canosa di Puglia, il nome di una delle nostre più importanti manifestazioni popolari, facente parte di una più estesa trama storica ed antropologica. La Settimana Santa in Puglia, è bene ricordare, con le sue manifestazioni, è patrimonio immateriale della Puglia, come da Legge Regionale del febbraio 2020. In attuazione della convenzione della Organizzazione delle nazioni unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO), per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale. la Regione tutela e valorizza le processioni e i riti della settimana santa e contribuisce alla loro conservazione e promozione, promuovendo iniziative e facilitandone l'esercizio al fine di garantirne la più ampia diffusione. """

La partecipazione al concorso "FAPA – Fine Art Photography Awards" è stata impreziosita dalla significativa nomination che Vincenzo Fratepietro ha ricevuto nella categoria Photomanipulation (sezione fotoamatori) con uno scatto ed elaborazione digitale rappresentante una studentessa della casata Slytherin, cosplayer ad ispirazione Harry Potter. """In un momento così difficile per l'intera umanità, mentre si sta vivendo, in maniera quasi sospesa nel tempo, una finestra storica senza precedenti, - conclude Vincenzo Fratepietro - le cui notizie sui vari media raccontano quasi esclusivamente le difficoltà in atto per il contrasto alla pandemia da COVID-19, l'arte si colloca in un preciso percorso che segna il suo spazio con un barlume antelucano di speranza, ricalcando a suo modo il senso del bello, di ricerca, di testimonianza, di vita, ma anche e soprattutto di promozione del territorio, andando un po' controcorrente al periodo di disorientamento generalizzato.""" La vera arte nasce dalla passione di Vincenzo Fratepietro per la fotografia che di anno in anno si perfeziona sempre più attraverso la sua profonda sensibilità ed i propri sentimenti che si esaltano negli scatti con le opere di grande visibilità ed impatto emozionale.