Il crescente decadimento del servizio sanitario

L'interrogazione urgente di Ventola

lunedì 30 maggio 2016 15.38
"Non si può assistere a questo vero e proprio scempio della dignità delle persone", con questo commento sintetico il Consigliere Regionale Francesco Ventola ha chiosato l'interrogazione presentata al Presidente del Consiglio Regionale Mario Loizzo ed indirizzata al responsabile della sanità pugliese, Presidente Michele Emiliano. "Siamo stanchi di denunciare senza esito il crescente decadimento del servizio sanitario regionale", ha commentato il Consigliere del Gruppo regionale "Conservatori e Riformisti". "Anche questo primo anno, oramai trascorso sotto la gestione del Presidente Emiliano, non consente alibi di sorta. L'aver avocato a se' la delicata materia - ha continuato Francesco Ventola -, non ha fatto altro che peggiorare la situazione. Invece di beneficiare di un impulso maggiore, forse subiamo le distrazioni del Presidente della Regione preso com'è dal continuo stillicidio delle vicende personali ed interne al suo partito nella querelle contro Renzi. Mentre addirittura denuncia i "poteri forti", non osserva i "deboli" . Succede così che per avere una prestazione sanitaria siamo alle calende greche. Già il rivolgersi ai Centri Unici di Prenotazione diventa una odissea"

Perciò, presa carta e penna, Francesco Ventola ha presentato la seguente interrogazione urgente per il Governatore Pugliese: "Gentilissimo Presidente, le sarà certamente nota la situazione drammatica, se non addirittura tragica, che i nostri concittadini Pugliesi sono costretti ad affrontare nel momento del bisogno: quando devono rivolgersi al servizio cup di appartenenza per prenotare la prestazione di un qualsiasi servizio sanitario. Dopo aver sostato per giorni, molto spesso invano, in fila davanti agli uffici, al malcapitato di turno viene assegnato un numero ed una data per l'erogazione del servizio che mediamente non è inferiore ai sei mesi. Questa situazione esiste da troppi anni e, purtroppo ad oggi, non si intravede una soluzione definitiva, perciò la interrogo per sapere cosa intende fare per risolvere tale incresciosa situazione che, a mio avviso, rappresenta un'autentica vergogna per il nostro SSR".