Il giornale in diretta… Il mestiere di raccontare l’attualità
Paolo Pinnelli all'U.T.E.
domenica 2 dicembre 2018
8.48
Primo appuntamento di dicembre con gli incontri culturali organizzati dall'Università della Terza Età Sezione "Prof. Ovidio Gallo" di Canosa di Puglia(BT) che avrà luogo presso l'Auditorium dell'Oasi "Arcivescovo Francesco Minerva", in via Muzio Scevola nr.20. Per l'occasione, alle ore 18,30 di lunedì 3 dicembre,interverrà il giornalista Paolo Pinnelli de "La Gazzetta del Mezzogiorno" sul tema "Il giornale in diretta… Il mestiere di raccontare l'attualità", nell'ambito del programma dell'anno accademico 2018-19 stilato e promosso dal presidente dell'U.T.E. dottor Sabino Trotta, entusiasta di ospitare, dopo una lunga rincorsa, il giornalista canosino che l'anno scorso ha vinto il «Premio Giornalista di Puglia – Michele Campione», con l'articolo dal titolo "Totò Peppino e i cartelli di Canosa" nella Sezione «Carta Stampata - Cultura e Costume» . Un riconoscimento meritato e prestigioso per il giornalista Paolo Pinnelli(56 anni) giunto a coronamento dell'impegno profuso in questi anni di carriera "on the road", tra la gente per osservare, ascoltare e raccontare i fatti nella maniera più asettica possibile, con i crismi della vecchia scuola "poi tu spettatore sarai in grado di farti la tua personale opinione" oltre a promuovere e valorizzare Canosa "Città d'Arte e di Cultura" con articoli di spessore, molto letti e apprezzati . Quest'anno con l'articolo intitolato "Lino Banfi e la sua generosità hanno salvato il piccolo Pio Nicola", pubblicato lo scorso 23 luglio da "La Gazzetta del Mezzogiorno", ha scritto da par suo la storia di "un miracolo" grazie alla somma raccolta nel 2001 dopo l'appello dell'attore per un intervento vitale e complicatissimo ad un bimbo barlettano che venne operato in tempo negli Stati Uniti, al Children's Hospital and Medical Center di Seattle che per la sua complessità non poteva essere eseguito in alcun centro italiano, per l'alto rischio di complicanze. Con la storia di "un miracolo" il giornalista Paolo Pinnelli ha inviato gli auguri di compleanno al nonno degli italiani, "da Paolino a Lino: lunga vita, Pasquèl" , davvero originali, ripercorrendo alcune tappe significative sugli incontri con Lino Banfi e la sua generosa bontà. Nel rinnovare l'invito alla cittadinanza a seguire l'incontro, il presidente dell'U.T.E. Sabino Trotta ha ricordato che è in atto un concorso "Premio Ovidio Gallo" per una Tesi di laurea, teso a valorizzare l'immagine storica e culturale di Canosa attraverso una scrupolosa ricerca di documentazione sviluppata da studi su Archivi di Stato e reperti archeologici del territorio.