Il libro diventa elemento di unione
Inaugurata la XXI Edizione della Città del Libro
venerdì 25 novembre 2016
23.23
A Campi Salentina(LE) è stata inaugurata la XXI Edizione della Città del Libro, la Rassegna Internazionale degli Autori e degli Editori del Mediterraneo, in programma fino al prossimo 27 novembre. In merito è intervenuta, l'assessore all'industria tiristica e culturale, Loredana Capone, che ha dichiarato: "Per la Città del Libro questa è una ripartenza sperimentale, il tentativo coraggioso di risanare investendo sul futuro. Quale sarà il futuro non ci è dato saperlo ma qui, oggi, abbiamo compiuto un grande passo avanti: 5mila bambini nei prossimi giorni saranno coinvolti negli eventi in programma. Così il libro diventa elemento di unione tra i ragazzi, le scuole, le comunità, così la lettura si insinua tra i loro interessi, stimola la loro curiosità. La Puglia - ha proseguito l'assessore - purtroppo è in coda nella classifica italiana delle regioni che leggono, l'Italia è in coda in quella europea. C'è bisogno di cambiamento. E siamo consapevoli della difficoltà ma anche fiduciosi. La Regione sta lavorando a un Piano della lettura regionale. Insieme ad ANCI, con il centro nazionale del libro, abbiamo firmato una convenzione, che punta a promuovere la lettura nelle scuole come nelle strade. Soltanto leggendo si può percorrere quel viaggio verso la cultura e la conoscenza che ci rende migliori nella vita e noi vogliamo migliorare. Nel sud della Puglia non può mancare una grande rassegna del Libro, come tassello di un mosaico che coinvolga le altre iniziative compiute in questi anni in un quadro però rigenerato che si ponga come obiettivo l'incontro con le biblioteche, gli editori, gli autori, le librerie, e tutto il mondo che ruota attorno al libro. Dobbiamo lavorare sull'integrazione. E la presenza di tanti rappresentanti istituzionali testimonia quanto la città di Campi Salentina voglia che questa meravigliosa iniziativa, che oggi inaugura la sua 21esima edizione, non sia un evento spot, al contrario, un investimento per la sua comunità e per i comuni che la circondano. Il tema scelto quest'anno, "Mediterraneo. L'audacia dell'incontro", poi - ha concluso Capone - è contemporaneamente auspicio e croce. Non c'è giorno ormai che non sentiamo parlare di Mediterraneo come a un mare pieno di morti. La Puglia vuole rispondere a gran voce anche a questa triste e dura realtà. Contro l'innalzamento dei muri, contro l'idea che vede i migranti come meri numeri. La Puglia è crocevia di culture e terra di accoglienza. Da qui passa il nostro futuro".