Il "Nudo Essenziale" tra poesie e musica
Presentato il nuovo libro di Anna Di Chio
domenica 6 novembre 2022
22.13
Una domenica diversa da solito, l'ultima del mese di ottobre scorso, quella vissuta presso la sede della Musikeria di Attanasio Mazzone, a Canosa di Puglia. Un susseguirsi di emozioni accompagnate dalle note del violino che hanno contribuito a rendere suggestiva la presentazione del libro di poesie firmate da Anna Di Chio, intitolato "Nudo Essenziale" per ATILE Edizioni. Nell'accogliente e familiare location di Musikeria, il professor Sabino Facciolongo ha dialogato con l'autrice Anna Di Chio, focalizzando l'attenzione sulle poesie, il loro significato, il loro specchio ispiratore nel "Nudo Essenziale". La poesia come tutte le arti, è capace di trasmettere con le parole emozioni, sensazioni. A volte per l'autore è un modo per raggiungere la pace interiore perché spesso "costringe" a scavarsi dentro, a interfacciarsi con sé. Tuttavia scrivere versi, pensieri che siano in rima o no, non sempre si rivela catartico, anzi spesso accade che si apra un vaso di Pandora e si scopra che tutto ciò sembrava non è e che tutto ciò che era nella propria zona di confort venga stravolto. Questo è ciò che è stato evidenziato nella presentazione della raccolta di poesie "Nudo Essenziale" di Anna Di Chio.
Il filo conduttore di questa opera è la consapevolezza, la capacità di guardarsi nel profondo e di comprendere sé stessi. "La maturità e le vicissitudini della vita ci portano a diventare persone diverse, pur rimanendo fondamentalmente le stesse, a mettersi a nudo, a capire chi siamo e cosa abbiamo realizzato nella nostra vita, qual è il nostro rapporto con gli altri e come siamo capaci di relazionarci con loro e con noi stessi, con il nostro io interiore. Questo mettersi 'a nudo' è difficile, bisogna spogliarsi del superfluo e scoprire l'essenziale, quello che è 'invisibile agli occhi', soprattutto agli occhi distratti di chi guarda solo l'apparenza. Scavare dentro sé stessi, però, capire chi siamo veramente e cosa veramente cerchiamo rende immensamente liberi."
Presentazione che ha lasciato il segno attraverso le poesie di Anna Di Chio che a margine della serata ha ringraziato "di cuore prima di tutto chi mi ha ospitato, con professionalità e cordialità, com'è loro costume, Attanasio Mazzone e sua moglie Rossella Nardò, il professor Sabino Facciolongo, garbato e competente come sempre, e la giovane e bravissima violinista Annarita Manfredi. Un grazie infine va a tutti coloro che hanno voluto partecipare, una presenza non scontata e davvero gradita. Incontrarsi è crescere, confrontarsi è una ricchezza." Mentre, per gli onori di casa, il Maestro Attanasio Mazzone ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato alla presentazione del libro "Nudo essenziale" di Anna Di Chio: "Un grazie particolare - ha aggiunto - voglio rivolgerlo al professor Sabino Facciolongo per la profondità e la sensibilità che hanno connotato il dialogo intrapreso con l'autrice. Grazie anche ad Annarita Manfredi, nostra allieva di violino." Poesia e musica, un connubio artistico azzeccato che ha dato luogo a momenti di cultura e dialogo molto intensi e ricchi di suggestioni.
Riproduzione@riservata
Il filo conduttore di questa opera è la consapevolezza, la capacità di guardarsi nel profondo e di comprendere sé stessi. "La maturità e le vicissitudini della vita ci portano a diventare persone diverse, pur rimanendo fondamentalmente le stesse, a mettersi a nudo, a capire chi siamo e cosa abbiamo realizzato nella nostra vita, qual è il nostro rapporto con gli altri e come siamo capaci di relazionarci con loro e con noi stessi, con il nostro io interiore. Questo mettersi 'a nudo' è difficile, bisogna spogliarsi del superfluo e scoprire l'essenziale, quello che è 'invisibile agli occhi', soprattutto agli occhi distratti di chi guarda solo l'apparenza. Scavare dentro sé stessi, però, capire chi siamo veramente e cosa veramente cerchiamo rende immensamente liberi."
Presentazione che ha lasciato il segno attraverso le poesie di Anna Di Chio che a margine della serata ha ringraziato "di cuore prima di tutto chi mi ha ospitato, con professionalità e cordialità, com'è loro costume, Attanasio Mazzone e sua moglie Rossella Nardò, il professor Sabino Facciolongo, garbato e competente come sempre, e la giovane e bravissima violinista Annarita Manfredi. Un grazie infine va a tutti coloro che hanno voluto partecipare, una presenza non scontata e davvero gradita. Incontrarsi è crescere, confrontarsi è una ricchezza." Mentre, per gli onori di casa, il Maestro Attanasio Mazzone ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato alla presentazione del libro "Nudo essenziale" di Anna Di Chio: "Un grazie particolare - ha aggiunto - voglio rivolgerlo al professor Sabino Facciolongo per la profondità e la sensibilità che hanno connotato il dialogo intrapreso con l'autrice. Grazie anche ad Annarita Manfredi, nostra allieva di violino." Poesia e musica, un connubio artistico azzeccato che ha dato luogo a momenti di cultura e dialogo molto intensi e ricchi di suggestioni.
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