Il “Nuovo Museo Archeologico a Mazzini”
Sui social la videoconferenza di CanoSIamo
giovedì 30 aprile 2020
15.12
Il "Nuovo Museo Archeologico a Mazzini" sarà il tema della discussione in videoconferenza che si terrà sabato 2 maggio, a partire dalle ore 18,00, sulla piattaforma Jitsi Meet. L'happening on line, promosso ed organizzato da CanoSiamo, l'associazione dei canosini di Roma, vedrà la partecipazione: del Sindaco di Canosa di Puglia, Roberto Morra; del Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Canosa, Anita Rocco; della Dirigente Scolastica dell'Istituto Comprensivo "Bovio – Mazzini", Roberta Saccinto; del presidente di CanoSIamo, Salvatore Paulicelli, in veste anche di conduttore. In programma, gli interventi del Presidente della Fondazione Archeologica Canosina, Sergio Fontana; del Presidente Pro Loco Canosa, Elia Marro; del Direttore del Museo dei Vescovi di Canosa, Mons. Felice Bacco e del Segretario della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, Mons. Pasquale Iacobone.
Il 27 febbraio 2020 all'unanimità il Consiglio Comunale di Canosa di Puglia ha approvato la delibera per la concessione in comodato d'uso di porzione dell'immobile edificio scolastico "G. Mazzini" di proprietà comunale al MiBACT/Polo Museale della Puglia. A gennaio scorso, la Giunta Comunale di Canosa di Puglia aveva approvato il progetto di fattibilità tecnico–economica, relativo ai lavori di rifunzionalizzazione degli spazi scolastici e adeguamento alla prevenzione incendi del plesso scolastico "G. Mazzini", per l'importo stimato in 180.000 euro. Questi lavori si rendono necessari per poter ospitare all'interno del plesso la sede del Museo Archeologico Nazionale di Canosa che così potrà avere una sede prestigiosa per l'esposizione di una cospicua parte dell'immenso patrimonio archeologico della Città.
Il 6 marzo 2020, a seguito dell'approvazione all'unanimità del Consiglio Comunale monotematico del 27 febbraio scorso, è stato firmato tra la Direzione regionale Musei Puglia e il Comune di Canosa il contratto per la concessione in comodato d'uso di parte dell'edificio scolastico "Giuseppe Mazzini" da adibire a nuova sede del Museo Archeologico Nazionale di Canosa di Puglia. L'edificio , più ampio di quello di Palazzo Sinesi, consentirà di sviluppare il racconto della storia della città, testimoniata da reperti quantitativamente e qualitativamente unici, in spazi adeguati e accessibili a tutti. Il Museo potrà inoltre dotarsi di idonei depositi per meglio conservare i reperti che già possiede e altri provenienti dagli scavi nel territorio canosino, oltre che di spazi per ospitare attività culturali e didattiche, di laboratori per il restauro e lo studio dei materiali conservati. Il nuovo Museo diverrà, nelle intenzioni condivise della Direzione regionale musei e del Sindaco Morra, un luogo vitale di riferimento culturale ed esperienziale per la comunità canosina e per gli studiosi, visitatori e turisti che già numerosi visitano la città per conoscere il suo patrimonio storico-culturale. L'avvio della realizzazione del nuovo Museo archeologico, tanto atteso ed importante per la città di Canosa, in un momento così difficile per la città, l'Italia ed il mondo intero, rappresenta sicuramente il modo migliore per predisporre uno scenario futuro della città che possa a maggior ragione organizzare attorno a questo evento una propria rinascita.
Il 27 febbraio 2020 all'unanimità il Consiglio Comunale di Canosa di Puglia ha approvato la delibera per la concessione in comodato d'uso di porzione dell'immobile edificio scolastico "G. Mazzini" di proprietà comunale al MiBACT/Polo Museale della Puglia. A gennaio scorso, la Giunta Comunale di Canosa di Puglia aveva approvato il progetto di fattibilità tecnico–economica, relativo ai lavori di rifunzionalizzazione degli spazi scolastici e adeguamento alla prevenzione incendi del plesso scolastico "G. Mazzini", per l'importo stimato in 180.000 euro. Questi lavori si rendono necessari per poter ospitare all'interno del plesso la sede del Museo Archeologico Nazionale di Canosa che così potrà avere una sede prestigiosa per l'esposizione di una cospicua parte dell'immenso patrimonio archeologico della Città.
Il 6 marzo 2020, a seguito dell'approvazione all'unanimità del Consiglio Comunale monotematico del 27 febbraio scorso, è stato firmato tra la Direzione regionale Musei Puglia e il Comune di Canosa il contratto per la concessione in comodato d'uso di parte dell'edificio scolastico "Giuseppe Mazzini" da adibire a nuova sede del Museo Archeologico Nazionale di Canosa di Puglia. L'edificio , più ampio di quello di Palazzo Sinesi, consentirà di sviluppare il racconto della storia della città, testimoniata da reperti quantitativamente e qualitativamente unici, in spazi adeguati e accessibili a tutti. Il Museo potrà inoltre dotarsi di idonei depositi per meglio conservare i reperti che già possiede e altri provenienti dagli scavi nel territorio canosino, oltre che di spazi per ospitare attività culturali e didattiche, di laboratori per il restauro e lo studio dei materiali conservati. Il nuovo Museo diverrà, nelle intenzioni condivise della Direzione regionale musei e del Sindaco Morra, un luogo vitale di riferimento culturale ed esperienziale per la comunità canosina e per gli studiosi, visitatori e turisti che già numerosi visitano la città per conoscere il suo patrimonio storico-culturale. L'avvio della realizzazione del nuovo Museo archeologico, tanto atteso ed importante per la città di Canosa, in un momento così difficile per la città, l'Italia ed il mondo intero, rappresenta sicuramente il modo migliore per predisporre uno scenario futuro della città che possa a maggior ragione organizzare attorno a questo evento una propria rinascita.