Il pane a prosciutto e Nutella

Selezionato al termine della campagna “Candida il Pane della tua Regione” della Ferrero

martedì 22 ottobre 2024 16.57
Il "pane a prosciutto", conosciuto come "pène a presùtte" sta entrando nelle case degli italiani dopo il riconoscimento di Prodotto Agroalimentare Tradizionale Italiano(PAT). Da pochi giorni il "pane a prosciutto" figura anche nella piattaforma in rete "Pane e Nutella", sul sito ufficiale della Ferrero, famosa azienda multinazionale italiana specializzata in prodotti dolciari. Il "pane a prosciutto" risulta censito per la Puglia tra le ultime 240 selezionate a livello nazionale al termine della campagna "Candida il Pane della tua Regione" tesa a promuovere e valorizzare l'arte della panificazione, intesa come patrimonio immateriale tra i più rilevanti d'Italia. Nella lista dei pani per la Puglia sono stati selezionati: pane a prosciutto, pane di San Nicola, pane di Sant'Antonio, pane di San Giuseppe, pane di Carbonara, pane di Triggiano, Pane di Matino, pane di Santeramo in Colle, pane di Gravina, pane di Lucera, pane di Celenza Valfortore, pane di Orsara, pane Sammarchese, cacaruozzo, cazzateddhra, frangolle, paposcia, pizzarello, quarticella, tarallo dell'Immacolata e treccia casereccia.

Un altro passo in avanti nell'ambito della promozione e valorizzazione del "pane a prosciutto" che è stato selezionato tra oltre 13.000 candidature di pani regionali, attraverso un lavoro di analisi e validazione, realizzato da una commissione dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo che da 20 anni forma "gastronomi, figure professionali in grado di coniugare le esigenze del mondo produttivo con una visione del cibo che sappia rispondere alle sfide economiche, sociali, ambientali e climatiche attuali". Di notevole interesse e fondamentali le ricerche e gli studi della dottoressa Antonia Sinesi, consigliera comunale di Canosa di Puglia che ha curato l'iter per l'iscrizione del "pane a prosciutto" ai PAT «ottenuti con metodi di lavorazione, conservazione e stagionatura consolidati nel tempo, omogenei per tutto il territorio interessato, secondo regole tradizionali, per un periodo non inferiore ai venticinque anni». Il "pane a prosciutto" è preparato con due diverse farine, una comune e l'altra di grano arso, ricavata dalle spighe tra le stoppie bruciate, e "macinato in casa come facevano una volta i nonni " .Il nome "pane a prosciutto" è dovuto al colore all'interno dello stesso che, quando viene tagliato, ricorda le forme del prosciutto All'interno della sezione "Pane e Nutella®", consultabile sul sito www.nutella.it, cliccando Puglia risulta il "pane a prosciutto", tra le nuove varietà che si aggiungono a quelle già mappate nel corso degli anni.