Il PdL interviene sul teatro Lembo: si decida il modello di gestione e lo si faccia funzionare!
Dare risposte alla domanda di cultura. Occorre definire il modello di gestione
sabato 29 settembre 2012
12.14
Il Consiglio Comunale di lunedì 1° ottobre, tra le altre problematiche,dovrà discutere sul modello di gestione del Teatro Comunale Raffaele LEMBO. Come componenti del centrodestra ce ne siamo resi artefici, a supporto concreto e propositivo delle scelte per la Città, sottoscrivendo un apposito ordine del giorno teso a poter fornire indirizzi all'Amministrazione comunale.
A fronte dell'esigenza di dare risposta alla forte domanda di cultura, di appuntamenti artistici e di spazi, con la stagione autunno-inverno occorre definire il modello di gestione che il centrodestra, come amministrazione uscente a termine di mandato, ha ritenuto opportuno affidare alla nuova Amministrazione perchè ne assumesse ogni conseguente e stabile determinazione.
Ad oner del vero, non nascondiamo la sensazione, maturata in questi primi mesi, che la questione teatro e la necessità di vederlo a disposizione della Città, delle Associazioni e dei giovani talenti, noi siano tra le priorità dell'attuale amministrazione.
Perciò, nel mentre si portano a compimento le procedure tecniche per completare l'agibilità, non vorremmo che il teatro rimanga una figura inanimata, un contenitore vuoto.
Del resto, come il Petruzzelli di Bari, come i tantissimi luoghi similari ancora in attesa delle lunghe autorizzazioni previste, anche il Comune di Canosa, in presenza delle necessarie garanzie, ha sinora autorizzato lo svolgimento di ogni singola manifestazione dal giorno della sua indimenticabile inaugurazione alla presenza dell'allora Ministro FITTO e del Presidente della Regione VENDOLA del novembre scorso. Non vorremmo incorrere nel rischio di superabili aspetti formali che celino un immobilismo incapace di farsi carico di rendere viva una struttura, acquisita al patrimonio della Comunità cittadina, che ambisce ad entrare in circuiti culturali più ampi e di rilievo.
Questo il testo dell'ordine del giorno da noi presentato a tale fine:
"- Premesso che la nostra città è proprietaria di un teatro intitolato al cav. Raffaele Lembo, acquistato in ossequio all'indirizzo impartito
dal Consiglio Comunale;
- Premesso, altresì, che il teatro e' stato oggetto di interventi di riqualificazione e manutenzione straordinaria e che il 5 novembre 2011
si e' tenuta la manifestazione ufficiale di riapertura al pubblico;
- Visto che gia' nel 2012 lo stesso teatro ha ospitato le rappresentazioni del Teatro Pubblico Pugliese, organizzate direttamente dall'Assessorato alla cultura del nostro Comune, oltre a tantissime manifestazioni organizzate da Enti ed Associazioni e patrocinate dall'Amministrazione comunale;
- Considerate le esigenze organizzative richieste, di apertura ed esercizio, che non consentono di poter ravvisare una diretta gestione
del Comune;
- Ritenuto più conveniente per l'Ente la promozione istitutiva di un soggetto giuridico che favorisca il coinvolgimento di soggetti privati (persone fisiche e giuridiche - associazioni, ecc....) e di altri Enti Pubblici, così da garantire una organica programmazione e più funzionale attività a medio e lungo termine. Tutto ciò premesso, il Consiglio Comunale DELIBERA di impartire il
seguente indirizzo:
- Impegnare il Sindaco, la Giunta e la Commissione Patrimonio ad istituire una "Fondazione di partecipazione", così come definita dagli articoli 14 e 1332 del Codice Civile coordinati con l'articolo 45
della Costituzione.
I Capogruppi di centrodestra
Consiglio Comunale di Canosa di Puglia
A fronte dell'esigenza di dare risposta alla forte domanda di cultura, di appuntamenti artistici e di spazi, con la stagione autunno-inverno occorre definire il modello di gestione che il centrodestra, come amministrazione uscente a termine di mandato, ha ritenuto opportuno affidare alla nuova Amministrazione perchè ne assumesse ogni conseguente e stabile determinazione.
Ad oner del vero, non nascondiamo la sensazione, maturata in questi primi mesi, che la questione teatro e la necessità di vederlo a disposizione della Città, delle Associazioni e dei giovani talenti, noi siano tra le priorità dell'attuale amministrazione.
Perciò, nel mentre si portano a compimento le procedure tecniche per completare l'agibilità, non vorremmo che il teatro rimanga una figura inanimata, un contenitore vuoto.
Del resto, come il Petruzzelli di Bari, come i tantissimi luoghi similari ancora in attesa delle lunghe autorizzazioni previste, anche il Comune di Canosa, in presenza delle necessarie garanzie, ha sinora autorizzato lo svolgimento di ogni singola manifestazione dal giorno della sua indimenticabile inaugurazione alla presenza dell'allora Ministro FITTO e del Presidente della Regione VENDOLA del novembre scorso. Non vorremmo incorrere nel rischio di superabili aspetti formali che celino un immobilismo incapace di farsi carico di rendere viva una struttura, acquisita al patrimonio della Comunità cittadina, che ambisce ad entrare in circuiti culturali più ampi e di rilievo.
Questo il testo dell'ordine del giorno da noi presentato a tale fine:
"- Premesso che la nostra città è proprietaria di un teatro intitolato al cav. Raffaele Lembo, acquistato in ossequio all'indirizzo impartito
dal Consiglio Comunale;
- Premesso, altresì, che il teatro e' stato oggetto di interventi di riqualificazione e manutenzione straordinaria e che il 5 novembre 2011
si e' tenuta la manifestazione ufficiale di riapertura al pubblico;
- Visto che gia' nel 2012 lo stesso teatro ha ospitato le rappresentazioni del Teatro Pubblico Pugliese, organizzate direttamente dall'Assessorato alla cultura del nostro Comune, oltre a tantissime manifestazioni organizzate da Enti ed Associazioni e patrocinate dall'Amministrazione comunale;
- Considerate le esigenze organizzative richieste, di apertura ed esercizio, che non consentono di poter ravvisare una diretta gestione
del Comune;
- Ritenuto più conveniente per l'Ente la promozione istitutiva di un soggetto giuridico che favorisca il coinvolgimento di soggetti privati (persone fisiche e giuridiche - associazioni, ecc....) e di altri Enti Pubblici, così da garantire una organica programmazione e più funzionale attività a medio e lungo termine. Tutto ciò premesso, il Consiglio Comunale DELIBERA di impartire il
seguente indirizzo:
- Impegnare il Sindaco, la Giunta e la Commissione Patrimonio ad istituire una "Fondazione di partecipazione", così come definita dagli articoli 14 e 1332 del Codice Civile coordinati con l'articolo 45
della Costituzione.
I Capogruppi di centrodestra
Consiglio Comunale di Canosa di Puglia