Il più grande spettacolo dopo il Big Bang

Il musical che ha emozionato la platea canosina. Riproduzione vietata anche parziale

venerdì 14 giugno 2013 10.16
A cura di Bartolo Carbone
Dopo Jovanotti e Fiorello anche gli alunni delle classi quinte dell'Istituto Comprensivo "Marconi – Padre Antonio Maria Losito - Carella" di Canosa di Puglia (BT) hanno partecipato attivamente a "Il più grande spettacolo dopo il Big Bang" svoltosi sabato scorso sul sagrato della Cattedrale di S. Sabino. Tutti hanno cantato, in molti hanno ballato, altri hanno recitato, alcuni hanno parlato, ma ancora una volta hanno entusiasmato, hanno emozionato, hanno stupito la platea sempre più numerosa, interessata e appassionata. Una canzone, un poema, una danza step by step, seguiti dalla donazione di un mazzo di fiori, da un saluto doveroso alle autorità e agli intervenuti in una location naturale e accogliente. Momento dopo momento, in un susseguirsi di citazioni d'autore e aforismi con animazione, in un mix di emozioni intense e piacevoli che hanno riscaldato la serata, a tratti sfiorata dal vento, altre volte accecata dal flash dei fotografi e continuamente interrotta dalle esplosioni di battimani. Semplicità e tenerezza nei movimenti, conditi da suoni ed onomatopee per esprimere stati d'animo e sensazioni, per comunicare contenuti e saperi appresi attraverso le esperienze didattiche multidisciplinari vissute dai giovani interpreti dell'Istituto Comprensivo "Marconi – Padre Antonio Maria Losito - Carella" di Canosa, in una scuola formativa, aperta alle comunità ed anche alla cultura storica-musicale-letteraria italiana e non e ai diversi stili di danza che uniti e mano nella mano hanno piacevolmente condiviso, accompagnati dagli applausi e dai plausi del pubblico soddisfatto.
"""Questa è la storia della Terra, cominciata miliardi di anni fa: un Big Bang, esplosione inaudita, a un intero sistema diede vita. Era all'inizio una palla di fuoco che si raffreddò a poco a poco e intorno al Sole si mise a ruotare con gli altri pianeti del Sistema Solare. E di anni ne passarono milioni, ci furono lampi ed eruzioni…poi… tanta pioggia, e quando fu finita, qui sulla Terra arrivò la vita. Piccole creature nacquero nel mare, poi altre ancora vollero arrivare…e sulla Terra piante ed animali resero tutti i luoghi un pò speciali…I continenti, ancora non formati, stavano uniti, tutti ammucchiati. Era, se posso darvi un'idea, come un'isola enorme: Pangea…Anfibi e rettili strisciavano nel mare, uccelli enormi potevano volare…La nostra cara Terra era allora assai diversa, da come appare ora…Cominciarono a moltiplicarsi piante e animali, oggi scomparsi…anche i dinosauri giganteschi che nei libri sembrano fiabeschi…Ecco però degli strani animali, non erano giganti, non avevano ali…ma nascevano dalla madre belli e sani…Erano i mammiferi, antenati di gatti e cani…Poi ancora tanto tempo passò e qui… sulla Terra… l'Uomo arrivò…""" La Storia, con la S maiuscola, immaginata come un grande albero che s'inerpica verso l'infinito con tanti rami, alcuni fruttuosi altri purtroppo portatori di "pomi" in apparenza deliziosi, ma generatori di morte. Sotto questo grande albero, c'è l'uomo "faber suae fortunae" (ciascuno è artefice della propria sorte), che da sempre il bene e il male nella loro lotta si contendono ad armi impari.
"""Ovunque dovessi imbarcarti stai sempre estremamente attento! """ È il monito lanciato dagli alunni delle quinte classi delle sezioni A-B-C-D, molto significativo e su cui riflettere, quando si apriranno tante strade e non si sa quale prendere, meglio non imboccarne una a caso, ma aspettare fiduciosi senza farsi distrarre da nulla, ascoltando in silenzio il cuore: """ quando ti parla alzati e va' dove lui ti porta""". Parole toccanti e profonde interrotte dalla voce dell'inesauribile presentatore Pino Grisorio che ringrazia prima gli sponsor e poi chiama per le presentazioni ed i saluti di rito: il dirigente scolastico Pasquale Diaferio, l'assessore alla cultura Sabino Facciolongo, l'ex dirigente Amalia Balducci, le insegnanti Cafaro Marirosa, Marchetta Emanuela, Daniela Massari, Pierno Antonella Terrone Rosa impegnate dietro le quinte per preparare nei dettagli il musical ritmato dalle suggestive performance canore di un vasto repertorio e dagli interventi di Paco Bucci e del sassofonista Nicola Turturro, gli ospiti de "Il più grande spettacolo dopo il Big Bang". La scuola al passo dei tempi in sintonia con le esigenze degli alunni e a fare i conti con i nuovi scenari della comunicazione, coinvolgendo genitori ed istituzioni, per dare maggiore concretezza e visibilità al laborioso operato e all'attenta dedizione profusi nell'anno che volge al termine, di un ciclo scolastico che si chiude alla grande, bagnato da qualche lacrima, la vera attrice sempre presente in scena, senza parlare mai ma rappresentativa dell'emozione.

Bartolo Carbone
Il più grande spettacolo dopo il Big Bang © Bartolo Carbone
Il più grande spettacolo dopo il Big Bang © Bartolo Carbone
Il più grande spettacolo dopo il Big Bang © Bartolo Carbone
Il più grande spettacolo dopo il Big Bang - Le Insegnanti © Bartolo Carbone