Il Popolo Italiano si stringe fraternamente a quello Spagnolo, in un comune dolore

Il messaggio di cordoglio del Presidente Mattarella

venerdì 18 agosto 2017 17.54
La strage sulla Rambla di Barcellona di ieri pomeriggio dove nell'attentato terroriristico un furgone è piombato sulla folla di turisti, e poi nel corso della nottata a Cambrils cinque sospetti terroristi islamici sono stati uccisi in un blitz della polizia hanno visto la Spagna cadere nell'incubo del terrorismo. Il tragico bilancio a Barcellona è di tredici morti, tra i quali due italiani: Bruno Gulotta e Luca Russo, la vittima più piccola è un bambino spagnolo di 3 anni, 86 feriti, 16 dei quali gravi. L'Isis ha rivendicato il massacro sulla Rambla.Su quanto tragicamente accaduto, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Ancora una volta dobbiamo piangere vittime italiane uccise all'estero dalla furia cieca di un terrorismo infame. Ai familiari di Bruno Gulotta e di Luca Russo rivolgo i sentimenti di vicinanza e solidarietà di tutto il popolo italiano, così come rivolgo un pensiero di cordoglio alla Spagna e a tutte le vittime, di qualunque nazionalità, di questa ennesima strage. Dobbiamo avere la capacità di opporci alla violenza che sta funestando l'Europa, l'area del Mediterraneo, il Medio Oriente. A Barcellona, nel cuore d'Europa, uomini scellerati hanno colpito persone e famiglie prive di ogni colpa, unite solo dal desiderio e dal diritto di vivere serenamente. I terroristi hanno lacerato una comunità di tante nazionalità, inerme, fatta di innocenti, donne, uomini, bambini. Hanno aggredito la vita e la convivenza. Il terrorismo di matrice islamista e i terroristi non rimarranno impuniti. I valori di tolleranza e libertà propri dell'Europa democratica sono irrinunciabili e, per difenderli insieme, tutti sono chiamati a impegnarsi per battere l'oscurantismo sanguinario. Nessuno stato e nessuna singola persona può chiamarsene fuori»

Inoltre, il capo dello stato italiano Sergio Mattarella, ha inviato a Filippo VI, Re di Spagna, il seguente messaggio:«Seguo con grande preoccupazione e profonda partecipazione gli sviluppi del proditorio attentato che ha colpito ieri pomeriggio Barcellona e dell'attacco di questa notte a Cambrils. Si tratta di un'ulteriore, esecrabile dimostrazione della viltà di terroristi le cui azioni non cessano di suscitare orrore e ripulsa. In queste drammatiche circostanze il Popolo Italiano si stringe fraternamente a quello Spagnolo, in un comune dolore, nel cordoglio alle famiglie delle vittime tutte, quale che sia la loro nazionalità, e augura ai feriti un pronto e completo ristabilimento.Nel rinnovare alla maestà vostra l'espressione dei sentimenti di amicizia e solidarietà dell'Italia, oltre che miei personali, desidero confermare la ferma determinazione del mio Paese a collaborare con la Spagna, insieme ai partner dell'Unione Europea e all'intera comunità internazionale, nella lotta senza quartiere al terrorismo e ad ogni forma di estremismo violento, a difesa dei comuni valori e libertà democratici e della sicurezza dei nostri Paesi ».