Il Prefetto convoca il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica
Per pianificare i dispositivi di controllo per il Triduo Pasquale
domenica 5 aprile 2020
16.14
Proseguono i controlli delle Forze di Polizia impegnate per far rispettare ai cittadini le misure previste dal Governo per il contenimento della diffusione del Coronavirus. Nella giornata di ieri, sabato 4 aprile, sono state 1.082 le persone controllate nell'intero territorio della provincia di Barletta Andria Trani; 113 cittadini sono stati sanzionati ai sensi dell'art. 4, comma 1, del Decreto Legge 19/2020, per il mancato rispetto delle misure governative, mentre 2 persone sono state denunciate per aver violato gli articoli 495 e 496 del Codice Penale (falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali e false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali); 1, invece, la denuncia per altro reato non connesso all'emergenza epidemiologica in atto. A questi numeri si aggiungono i controlli nei confronti di 127 esercizi commerciali.
Complessivamente, dunque, dall'11 marzo scorso le persone controllate salgono a 35.542; le denunce per violazione dell'art. 650 del Codice Penale sono 1.705, mentre 63 quelle per violazione degli articoli 495 e 496 del Codice Penale; le persone sanzionate ai sensi dell'art. 4, comma 1, del Decreto Legge 19/2020, sono invece 819; a questi numeri si aggiungono 5 arresti e 56 denunce per altri reati. Gli esercizi commerciali complessivamente controllati sono 4.722, con 50 titolari denunciati per violazione dell'art. 650 del Codice Penale e 23 titolari sanzionati amministrativamente. I controlli, eseguiti dalle Forze dell'Ordine con la collaborazione delle Polizie Locali dei dieci Comuni e con il coordinamento della Prefettura, proseguiranno rigorosamente nei prossimi giorni anche con l'ausilio di elicotteri e saranno distribuiti in maniera capillare lungo l'intero territorio provinciale, al fine di contenere ulteriormente quanti continuano a disattendere le regole in atto a tutela della salute della collettività. L'invito ai cittadini rimane dunque quello di osservare scrupolosamente le misure di contenimento previste e di limitare gli spostamenti personali soltanto ed esclusivamente per comprovate esigenze di lavoro, di salute e di urgente necessità. Per i trasgressori sono previste sanzioni che vanno da un minimo di 400 ad un massimo di 3mila euro.
Il Prefetto ha convocato per domani il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica per pianificare i dispositivi di controllo su tutto il territorio provinciale soprattutto nel Triduo Pasquale allo scopo di prevenire ogni sorta di mobilità ingiustificata sul territorio. Sarà oggetto di particolare attenzione nell'azione pianificatoria anche una rigorosa vigilanza da parte della Polstrada del tratto autostradale che attraversa il territorio della BAT.
Complessivamente, dunque, dall'11 marzo scorso le persone controllate salgono a 35.542; le denunce per violazione dell'art. 650 del Codice Penale sono 1.705, mentre 63 quelle per violazione degli articoli 495 e 496 del Codice Penale; le persone sanzionate ai sensi dell'art. 4, comma 1, del Decreto Legge 19/2020, sono invece 819; a questi numeri si aggiungono 5 arresti e 56 denunce per altri reati. Gli esercizi commerciali complessivamente controllati sono 4.722, con 50 titolari denunciati per violazione dell'art. 650 del Codice Penale e 23 titolari sanzionati amministrativamente. I controlli, eseguiti dalle Forze dell'Ordine con la collaborazione delle Polizie Locali dei dieci Comuni e con il coordinamento della Prefettura, proseguiranno rigorosamente nei prossimi giorni anche con l'ausilio di elicotteri e saranno distribuiti in maniera capillare lungo l'intero territorio provinciale, al fine di contenere ulteriormente quanti continuano a disattendere le regole in atto a tutela della salute della collettività. L'invito ai cittadini rimane dunque quello di osservare scrupolosamente le misure di contenimento previste e di limitare gli spostamenti personali soltanto ed esclusivamente per comprovate esigenze di lavoro, di salute e di urgente necessità. Per i trasgressori sono previste sanzioni che vanno da un minimo di 400 ad un massimo di 3mila euro.
Il Prefetto ha convocato per domani il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica per pianificare i dispositivi di controllo su tutto il territorio provinciale soprattutto nel Triduo Pasquale allo scopo di prevenire ogni sorta di mobilità ingiustificata sul territorio. Sarà oggetto di particolare attenzione nell'azione pianificatoria anche una rigorosa vigilanza da parte della Polstrada del tratto autostradale che attraversa il territorio della BAT.