Il Premio Stili di Vita per la Salute e il Benessere
A Trani, la prima edizione del riconoscimento
sabato 6 ottobre 2018
14.24
A Trani(BT), quest'oggi a partire dalle ore 18.30, si terrà la prima edizione del riconoscimento "Il Premio Stili di Vita per la Salute e il Benessere" che ha tra le la finalità quella di promuovere stili di vita incentrati su salute e benessere. Il 2018 è l'Anno del Cibo Italiano, istituito dal MIBACT per valorizzare il "nostro patrimonio culturale, il cibo di qualità e l'enogastronomia dei territori". Di qui nasce l'esigenza di pensare ad un premio che promuova uno stile di vita sano. "Il Premio Stili di Vita per la Salute e il Benessere" – "Lifestyle Award for Healt and Wealth" è promosso da Lifestyle Studium, Associazione di Promozione sociale presieduta dal dott. Domenico Meleleo , dal Club per l'UNESCO di Canosa di Puglia, presieduto dall'avvocata Patrizia Minerva, dall'ABAP, presieduta dalla dott.ssa Valeriana Colao e dall'Associazione Donne di Puglia presieduta dalla giornalista Daniela Mazzacane -presentatrice dell'evento- e con l'adesione del Club per l'UNESCO di Trani.
«Come medico sottolineo che si tratta di una iniziativa che mette in evidenza esperienze virtuose e innovative nel campo della prevenzione e della cura -spiega il dott. Domenico Meleleo, presidente dell' Associazione Lifestyle Studium e promotore dell'evento- è importante creare momenti di incontro e confronto tra realtà diverse che si interessano di promozione della salute, nell'ottica di creare reti virtuose multidisciplinari e olistiche». Il premio ha la finalità di incentivare le buone pratiche e di promuovere la cultura e l'educazione a stili di vita, che abbiano come obiettivo la salute e il benessere per ogni persona e a tutte le età. Il riconoscimento è rivolto alle realtà che operano nel territorio della BAT e della Regione Puglia. Alcune di queste realtà saranno presentate e premiate durante l'evento che si terrà presso la sede dell'Ordine dei Medici e Odontoiatri della Bat -traversa all'altezza di Via Parini, 11- a Trani, a partire dalle ore 18.30 di sabato 6 ottobre.
«Ispirandosi alla nozione sostenibile, olistica e sistemica di dieta mediterranea, o mediterranean way che abbraccia concetti più ampi e profondi che afferiscono ad un peculiare stile di vita, ad una specifica modalità di produzione e consumo del cibo, ad un determinato modo di concepire il rapporto tra l'uomo e l'ambiente, il Centro per la Sostenibilità dell'Università degli Studi di Bari -afferma la presidente Elvira Tarsitano- individua nell'educazione alla cultura alimentare sostenibile, nella ricerca scientifica, nella formazione e nella costruzione di reti partenariali ampie un modello per comunità resilienti e sostenibili».
Il Presidente della Provincia ed il sindaco di Trani porteranno i loro saluti. «Adeguati stili di vita sono validi strumenti di difesa di diritti primari dell'uomo, quali il diritto ad un'alimentazione, adeguata e sufficiente per tutti, ad una vita sana e felice, ad un ambiente integro e salubre, al rispetto e al godimento dei beni comuni e delle specifiche identità culturali e della biodiversità dei territori, alla produzione secondo principi di sostenibilità, dignità ed equità per tutte le persone coinvolte», conclude Valeriana Colao presidente ABAP.
Verranno inaugurate una serie di attività collaterali tra cui una mostra d'arte contemporanea, allestita presso il cortile interno, in cui saranno esposte opere di artisti di fama artisti di fama nazionale e di caratura internazionale, tra cui Caterina Cannati, in arte Kataos, Anna Morra fondatrice della corrente Ancestral Art, Sergio Rubini , Franco Damiano, Mary Liuzzi, Maddalena Strippoli, Milena Liberti, Maria Pia Zaccaro , Sabina Princigalli, Mariateresa Di Monte, Antonella Lavacca e Sabino Gazzillo, una mostra fotografica e l'esecuzione di coreografie a cura della ASD ETOILE DanceAcademy. La mostra d'arte intende celebrare le virtù e l'universale riconoscimento dei frutti della nostra terra e della dieta Mediterranea, dal 2010 iscritta dall'UNESCO nella Lista del patrimonio culturale immateriale dell'Umanità. «Il Club per l'UNESCO di Canosa di Puglia da sempre si ispira ai principi unescani nella valorizzazione del Patrimonio Universale materiale ed immateriale. Tali principi si fondano sul rispetto della Dignità di ogni persona e dei valori insiti nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, di cui quest'anno ricorrono i 70 anni dalla proclamazione. In questa fase e a tale fine, l'educazione svolge un ruolo fondamentale, in particolare l'educazione al rispetto dei diritti universali, tra questi il diritto alla salute, il diritto di vivere in un ambiente sano ed inclusivo, liberi dal bisogno. L'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e l'amore per l'Arte e la Cultura, cardini della nostra storia, sociale, intellettuale ed umana, sono l'humus della nostra Mostra Collettiva d'arte contemporanea. Giovani artisti insieme a personalità di fama nazionale ed internazionale hanno condiviso gli stessi spazi, manifestando in vari modi una creatività nuova, in cui l'umanità, l'ambiente, la natura sono espresse nella loro essenza più profonda, che riporta all'amore, motore di ogni espressione d'arte», sottolinea Patrizia Minerva dal Club per l'UNESCO di Canosa di Puglia.
I premi, infatti, consistono in opere originali degli artisti e delle artiste che hanno partecipato alla mostra collettiva d'arte e verranno assegnati da una giuria qualificata composta da: dott. Benedetto Delvecchio dell'Ordine dei Medici e Odontoiatri della BAT, dott.ssa Elvira Tarsitano del Centro d'Eccellenza di Ateneo per la Sostenibilità dell'Università di Bari, dott.ssa Daniela Mazzacane, dott.ssa Valeriana Colao dott. Domenico Meleleo e dall'avvocata Patrizia Minerva. Al termine della serata si potrà degustare una selezione di prodotti enogastronomici preparati da eccellenti chef del territorio, provenienti dalle prestigiose cucine della Locanda Di Nunno e Gallo Restaurant. La serata sarà allietata dall'esecuzione di musica dal vivo a cura del maestro Michele Di Stasi, sassofonista. Ingresso gratuito su invito da parte delle associazioni organizzatrici. L'evento gode dei patrocini del Comune di Trani, dell'Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Barletta-Andria-Trani e del Centro di Eccellenza di Ateneo per la Sostenibilità dell'Università degli Studi Aldo Moro di Bari e la Provincia BAT.
«Come medico sottolineo che si tratta di una iniziativa che mette in evidenza esperienze virtuose e innovative nel campo della prevenzione e della cura -spiega il dott. Domenico Meleleo, presidente dell' Associazione Lifestyle Studium e promotore dell'evento- è importante creare momenti di incontro e confronto tra realtà diverse che si interessano di promozione della salute, nell'ottica di creare reti virtuose multidisciplinari e olistiche». Il premio ha la finalità di incentivare le buone pratiche e di promuovere la cultura e l'educazione a stili di vita, che abbiano come obiettivo la salute e il benessere per ogni persona e a tutte le età. Il riconoscimento è rivolto alle realtà che operano nel territorio della BAT e della Regione Puglia. Alcune di queste realtà saranno presentate e premiate durante l'evento che si terrà presso la sede dell'Ordine dei Medici e Odontoiatri della Bat -traversa all'altezza di Via Parini, 11- a Trani, a partire dalle ore 18.30 di sabato 6 ottobre.
«Ispirandosi alla nozione sostenibile, olistica e sistemica di dieta mediterranea, o mediterranean way che abbraccia concetti più ampi e profondi che afferiscono ad un peculiare stile di vita, ad una specifica modalità di produzione e consumo del cibo, ad un determinato modo di concepire il rapporto tra l'uomo e l'ambiente, il Centro per la Sostenibilità dell'Università degli Studi di Bari -afferma la presidente Elvira Tarsitano- individua nell'educazione alla cultura alimentare sostenibile, nella ricerca scientifica, nella formazione e nella costruzione di reti partenariali ampie un modello per comunità resilienti e sostenibili».
Il Presidente della Provincia ed il sindaco di Trani porteranno i loro saluti. «Adeguati stili di vita sono validi strumenti di difesa di diritti primari dell'uomo, quali il diritto ad un'alimentazione, adeguata e sufficiente per tutti, ad una vita sana e felice, ad un ambiente integro e salubre, al rispetto e al godimento dei beni comuni e delle specifiche identità culturali e della biodiversità dei territori, alla produzione secondo principi di sostenibilità, dignità ed equità per tutte le persone coinvolte», conclude Valeriana Colao presidente ABAP.
Verranno inaugurate una serie di attività collaterali tra cui una mostra d'arte contemporanea, allestita presso il cortile interno, in cui saranno esposte opere di artisti di fama artisti di fama nazionale e di caratura internazionale, tra cui Caterina Cannati, in arte Kataos, Anna Morra fondatrice della corrente Ancestral Art, Sergio Rubini , Franco Damiano, Mary Liuzzi, Maddalena Strippoli, Milena Liberti, Maria Pia Zaccaro , Sabina Princigalli, Mariateresa Di Monte, Antonella Lavacca e Sabino Gazzillo, una mostra fotografica e l'esecuzione di coreografie a cura della ASD ETOILE DanceAcademy. La mostra d'arte intende celebrare le virtù e l'universale riconoscimento dei frutti della nostra terra e della dieta Mediterranea, dal 2010 iscritta dall'UNESCO nella Lista del patrimonio culturale immateriale dell'Umanità. «Il Club per l'UNESCO di Canosa di Puglia da sempre si ispira ai principi unescani nella valorizzazione del Patrimonio Universale materiale ed immateriale. Tali principi si fondano sul rispetto della Dignità di ogni persona e dei valori insiti nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, di cui quest'anno ricorrono i 70 anni dalla proclamazione. In questa fase e a tale fine, l'educazione svolge un ruolo fondamentale, in particolare l'educazione al rispetto dei diritti universali, tra questi il diritto alla salute, il diritto di vivere in un ambiente sano ed inclusivo, liberi dal bisogno. L'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e l'amore per l'Arte e la Cultura, cardini della nostra storia, sociale, intellettuale ed umana, sono l'humus della nostra Mostra Collettiva d'arte contemporanea. Giovani artisti insieme a personalità di fama nazionale ed internazionale hanno condiviso gli stessi spazi, manifestando in vari modi una creatività nuova, in cui l'umanità, l'ambiente, la natura sono espresse nella loro essenza più profonda, che riporta all'amore, motore di ogni espressione d'arte», sottolinea Patrizia Minerva dal Club per l'UNESCO di Canosa di Puglia.
I premi, infatti, consistono in opere originali degli artisti e delle artiste che hanno partecipato alla mostra collettiva d'arte e verranno assegnati da una giuria qualificata composta da: dott. Benedetto Delvecchio dell'Ordine dei Medici e Odontoiatri della BAT, dott.ssa Elvira Tarsitano del Centro d'Eccellenza di Ateneo per la Sostenibilità dell'Università di Bari, dott.ssa Daniela Mazzacane, dott.ssa Valeriana Colao dott. Domenico Meleleo e dall'avvocata Patrizia Minerva. Al termine della serata si potrà degustare una selezione di prodotti enogastronomici preparati da eccellenti chef del territorio, provenienti dalle prestigiose cucine della Locanda Di Nunno e Gallo Restaurant. La serata sarà allietata dall'esecuzione di musica dal vivo a cura del maestro Michele Di Stasi, sassofonista. Ingresso gratuito su invito da parte delle associazioni organizzatrici. L'evento gode dei patrocini del Comune di Trani, dell'Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Barletta-Andria-Trani e del Centro di Eccellenza di Ateneo per la Sostenibilità dell'Università degli Studi Aldo Moro di Bari e la Provincia BAT.