Il prestigioso “Premio Diomede”
I commenti post cerimonia di premiazione
martedì 12 luglio 2016
1.11
Da un'attenta lettura dei social e dall'ascolto dei commenti post cerimonia, la XVII Edizione del "Premio Diomede" è stata al di sopra delle aspettative anche alla luce degli attestati di merito, giunti ai premiati ed al comitato organizzatore per le scelte effettuate e la buona riuscita della manifestazione. In particolare, al termine della cerimonia svoltasi sabato scorso sul palco allestito sul Sagrato della Cattedrale di San Sabino, il giornalista Gianpaolo Balsamo, de «La Gazzetta del Mezzogiorno», vincitrice del Premio Diomede 2016 – Sezione Aufidus – ha dichiarato: «Ricevere il prestigioso Premio Diomede, a Canosa di Puglia, in rappresentanza del Direttore, dei colleghi e delle migliaia di lettori de "La Gazzetta del Mezzogiorno" , è stato per me un grande onore ed una enorme emozione. Un riconoscimento che premia la grande famiglia de "La Gazzetta del Mezzogiorno", il quotidiano 'più diffuso dell'Italia Meridionale che rappresenta uno strumento di crescita sociale, economica e pedagogica e di promozione culturale ad ampio raggio'. Orgoglioso di avere la Gazzetta in Puglia da 129 anni. Orgoglioso di farne parte». Il "Premio Diomede", istituito nel 1998, è l'alto riconoscimento alle personalità di origine pugliese che si sono distinte nel campo artistico, scientifico, economico, sportivo, sociale e culturale, in ambito nazionale e all'estero attraverso una ricaduta positiva sulla conoscenza e valorizzazione del territorio. I personaggi premiati sono stati individuati attraverso le segnalazioni inviate dai cittadini o da associazioni al Comitato "Premio Diomede" che ha valutato e votato unitamente alle autorità locali ed ai rappresentanti di associazioni ed enti locali invitate e riunitisi prima della serata conclusiva dello scorso 9 luglio nella Sala Sabiniana a Canosa di Puglia(BT).
In merito alla XVII Edizione del "Premio Diomede" anche il vincitore del 2008, Nunzio Valentino ha commentato : «riceve il Premio Diomede un imprenditore Canosino che ha dato nuova visione di legalità e trasparenza alla città. Un premio meritato ed opportuno a Nunzio Margiotta. In altri tempi sono stato molto critico sullo sviluppo e le scelte di un Premio che a Canosa fa bene perchè ci aiuta a volare alto. Sono idealmente in quella piazza gremita che nel 2008 rubò due lacrime a me e a mia madre che in carrozzella volle comunque essere presente. I miei complimenti anche agli altri premiati. Forza Canosa, dal basso promuoveremo quella rivoluzione gentile che cambierà il tuo volto anche puntando su uomini dal cuore e di nuova energia come il mio amico Nunzio». Pareri concordi ed unanimi sui vincitori come il riconoscimento speciale riservato al M° Mimmo Masotina(classe 1928) che ha diretto per 50 anni il Coro della Desolata, portandolo ad un alto livello di visibilità tra i riti della settimana santa pugliese e del Sud Italia. Il maestro Masotina particolmente emozionato ha ricevuto il premio direttamente dalle mani dell'assessore allo spettacolo Elia Marro e da Antonio Capacchione in rappresentanza del Comitato "Premio Diomede" con le congratulazioni del fotoreporter Davide Pischettola, intervenuto per consegnare direttamente la foto originale che lo ritrae insieme al Coro della Desolata, vincitrice in diversi contest fotografici ed in mostra in molte rassegne di prestigio. Alla premiazione hanno preso parte anche due coriste della Desolata, Cristina Cioce e Lella Bergamasco che ha ringraziato il maestro Mimmo Masotina per i 50 anni di direzione affermando : «hai preparato e diretto egregiamente le ragazze del coro di cui faccio parte da 30 anni. Solo grazie a te tutto è stato possibile per raggiungere la coralità unisona durante il percorso cittadino effettuato anno dopo anno, passo dopo passo, sempre con fede e devozione. Facendo così conoscere la Processione del Sabato mattina che chiude i riti della settimana santa, in tutto il mondo attraverso la TV, la stampa e la rete dei social. Semplicemente grazie a nome di tutto il coro». Ringraziamenti e apprezzamenti anche dalle autorità, dal pubblico presente in piazza e dai componenti del Comitato "Premio Diomede" che a breve, a differenza degli altri anni, comunicherà la pubblicazione del nuovo bando per la prossima edizione.
In merito alla XVII Edizione del "Premio Diomede" anche il vincitore del 2008, Nunzio Valentino ha commentato : «riceve il Premio Diomede un imprenditore Canosino che ha dato nuova visione di legalità e trasparenza alla città. Un premio meritato ed opportuno a Nunzio Margiotta. In altri tempi sono stato molto critico sullo sviluppo e le scelte di un Premio che a Canosa fa bene perchè ci aiuta a volare alto. Sono idealmente in quella piazza gremita che nel 2008 rubò due lacrime a me e a mia madre che in carrozzella volle comunque essere presente. I miei complimenti anche agli altri premiati. Forza Canosa, dal basso promuoveremo quella rivoluzione gentile che cambierà il tuo volto anche puntando su uomini dal cuore e di nuova energia come il mio amico Nunzio». Pareri concordi ed unanimi sui vincitori come il riconoscimento speciale riservato al M° Mimmo Masotina(classe 1928) che ha diretto per 50 anni il Coro della Desolata, portandolo ad un alto livello di visibilità tra i riti della settimana santa pugliese e del Sud Italia. Il maestro Masotina particolmente emozionato ha ricevuto il premio direttamente dalle mani dell'assessore allo spettacolo Elia Marro e da Antonio Capacchione in rappresentanza del Comitato "Premio Diomede" con le congratulazioni del fotoreporter Davide Pischettola, intervenuto per consegnare direttamente la foto originale che lo ritrae insieme al Coro della Desolata, vincitrice in diversi contest fotografici ed in mostra in molte rassegne di prestigio. Alla premiazione hanno preso parte anche due coriste della Desolata, Cristina Cioce e Lella Bergamasco che ha ringraziato il maestro Mimmo Masotina per i 50 anni di direzione affermando : «hai preparato e diretto egregiamente le ragazze del coro di cui faccio parte da 30 anni. Solo grazie a te tutto è stato possibile per raggiungere la coralità unisona durante il percorso cittadino effettuato anno dopo anno, passo dopo passo, sempre con fede e devozione. Facendo così conoscere la Processione del Sabato mattina che chiude i riti della settimana santa, in tutto il mondo attraverso la TV, la stampa e la rete dei social. Semplicemente grazie a nome di tutto il coro». Ringraziamenti e apprezzamenti anche dalle autorità, dal pubblico presente in piazza e dai componenti del Comitato "Premio Diomede" che a breve, a differenza degli altri anni, comunicherà la pubblicazione del nuovo bando per la prossima edizione.