Il PRI prende le distanze sulle nomine dei Revisori Contabili del Comune !

CONSIGLIERE DEL P.R.I. - ROBERTO COPPOLA
INTERVENTO NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO C. DEL 20/03/2007
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Egr. Sig. Sindaco, Egr. Sig. Presidente del Consiglio comunale, Egr. Sig.ri Consiglieri,
nel provvedimento che il Consiglio si appresta a votare il P.R.I. ha rilevato un'assoluta mancanza di trasparenza sul metodo di elezione, nonchè un mancato coinvolgimento del P.R.I. stesso e delle altre forze politiche nella scelta dei professionisti da eleggere nel Collegio dei Revisori. Nella scorsa seduta mi sono stati proposti dei nominativi di professionisti da eleggere, che sono stati poi eletti, senza alcuna concertazione, d'imperio come si suol dire.
Per tali motivi non ho votato la deliberazione all'ordine del giorno della seduta del primo marzo scorso e sono uscito dall'aula.
E' inammissibile che la scelta avvenga solo da parte delle forze politiche che detengono il maggior peso all'interno della coalizione di maggioranza, senza coinvolgere le forze minoritarie di coalizione, ma anche, perchè nò, di opposizione.
E' inammissibile che la scelta ricada a turno su una cerchia ristretta di professionisti i quali, seppur capaci e competenti, non esauriscono di certo il novero di coloro che ugualmente iscritti agli albi, capaci e competenti, potrebbero essere nominati e viceversa non lo sono mai.
Se oggi ci ritroviamo a riesaminare la delibera precedentemente approvata, è sintomo di superficialità, di frettolosità nella scelta, determinate da paura di imparzialità e trasparenza.
Non poteva che scaturirne un provvedimento "pasticciato" a cui oggi siamo chiamati a porre rimedio.
Per tali motivi propongo, a nome del P.R.I., la revoca della deliberazione del Consiglio n. "10" del primo marzo scorso e chiedo che tale proposta venga messa in votazione.
Propongo, inoltre, che l'elezione dei membri del Collegio dei Revisori dei Conti avvenga secondo il criterio del sorteggio tra tutti gli iscritti canosini ai rispettivi Albi dei Ragionieri e Dottori Commercialisti che non hanno mai ricoperto in passato tale carica. Chiedo che anche tale proposta venga messa in votazione.
Qualora tale proposta non venga recepita dal Consiglio la nomina di tre professionisti indicati dalla sola forza di maggioranza, scelti tra una cerchia ristretta di nominativi, è palesemente in contrasto con la prassi sino ad oggi seguita della nomina di almeno un membro del Collegio da parte delle forze politiche di minoranza, oltre ad essere prevaricatrice e a dir poco antidemocratica e sospetta di parzialità.
Il Consigliere comunale Roberto Coppola