Il professor Vincenzo Lionetti "Canosino dell'anno 2019"
A Torino, premiato dall'Associazione Il Ponte
domenica 24 febbraio 2019
23.48
Nella suggestiva Concattedrale di Torino, meglio nota come la Chiesa del Santo Volto, la cui dedicazione cristologica richiama l'immagine della Sindone, è stata celebrata la Santa Messa in memoria di San Sabino, officiata da Mons. Felice Bacco, parroco della Cattedrale di San Sabino di Canosa di Puglia(BT). Alla cerimonia religiosa hanno preso parte anche le autorità piemontesi e pugliesi, i rappresentanti delle associazioni culturali, con una folta delegazione giunta da Canosa, che si sono unite ai componenti dell' Associazione "Il Ponte" presieduta da Pasquale Valente, tra i promotori e sostenitori della festa di San Sabino a Torino, fortemente voluta in questi anni. La santa messa è stata preceduta dalla cerimonia di consegna del riconoscimento "Canosino dell'anno 2019" a Vincenzo Lionetti(45 anni), Professore Associato in Astesiologia presso l'Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa che ha avuto luogo presso il Salone della Concattedrale di Torino.
Il giornalista Paolo Coccorese del "Corriere Torino", l'edizione regionale del Corriere della Sera ha intervistato il premiato Vincenzo Lionetti, laureatosi in Medicina e Chirurgia (110/110) presso la Scuola di Medicina dell'Università di Bari nel luglio 1999. Da dicembre 2001 a gennaio 2003 è ricercatore presso il Dipartimento di Fisiologia del New York Medical College, Valhalla (NY), USA. A dicembre 2003 si specializza in Anestesia e Rianimazione (cum laude) presso l'Università di Torino. Nel 2007 consegue il dottorato (cum laude) in "Strategie innovative in ricerca biomedica" presso la Scuola Superiore Sant'Anna, Pisa, Italia. Tra le Esperienze lavorative.fino ad agosto 2008, è assegnista di ricerca di Fisiologia presso il Settore di Medicina della Scuola Superiore Sant'Anna, Pisa. Dal 2008 al 2014 è Ricercatore a Tempo Determinato di Fisiologia presso l'Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant'Anna, Pisa, Italia. Dal 2008 al 2012 è Coordinatore dell' Unità di Medicina Traslazionale del Laboratorio di Biologia Molecolare e Bioingegneria delle Cellule Staminali dell' Istituto Nazionale di Biostrutture e Biosistemi di Bologna. Nel 2011 è Visiting Scholar presso la Divisione di Cardiologia del Dipartimento di Medicina dell' Università del Maryland (Baltimora, USA). Nel 2014 fonda l' Unità di Medicina Critica Traslazionale della Scuola Superiore Sant'Anna, Pisa. Dal 2015 è Direttore del Master di secondo livello in "Medicina subacquea e iperbarica PG Data" presso la Scuola Superiore Sant'Anna ed è membro del collegio della Scuola di Specializzazione di Anestesiologia e Terapia Intensiva dell' Università di Pisa. Fino al 2017 è vice-Coordinatore del corso di Dottorato in Medicina Traslazionale della Scuola Superiore Sant'Anna e vice-Presidente del comitato di gestione del Centro di Biomedicina Sperimentale del CNR di Pisa. Dal 2009 svolge la sua attività di anestesista presso la Fondazione Toscana "G. Monasterio" di Pisa. E' membro del Senato Accademico e della Commissione Paritetica della Scuola Superiore Sant'Anna. Nel 2016 è stato nominato membro dell' Accademia dei Fisiocritici di Siena fondata nel 1691.
Lunghi applausi hanno accompagnato il conferimento del riconoscimento al professor Vincenzo Lionetti che ha visto tra gli altri la partecipazione del Vice Presidente del Consiglio Comunale di Torino Enzo Lavolta (PD), dell'assessore alla programmazione economica Gennaro Delli Santi delegato dal Sindaco Roberto Morra a rappresentare il Comune di Canosa, il consigliere della Regione Piemonte Daniele Valle, il consigliere comunale Enzo Princigalli, l'ex sindaco Ernesto La Salvia, il presidente del Comitato Diomede Angela Valentina, l'ingegnere Nunzio Valentino di CanoSIamo di Roma, il delegato della Fondazione Archeologica Canosina, Carlo Acquaviva, Don Salvatore Sciannamea parroco di Issogne e Champdepraz, e Fernando Forino, in rappresentanza della Compagnia "IDEATEATRO '89" che a breve tornerà a Torino con una nuova commedia. Una targa di riconoscimento è stata conferita dall'Associazione IL PONTE dei Canosini di Torino al maestro Peppino Di Nunno, redattore di Canosaweb, quale "cultore e custode del nostro amato dialetto canosino". A ritirarla ha provveduto il dirigente comunale Peppino Di Biase cognato del maestro Di Nunno. All'Associazione "Il Ponte dei canosini a Torino sono giunti i saluti del presidente di Confindustria BAT Sergio Fontana, del presidente della Fondazione Archeologica Canosina Sabino Silvestri e della senatrice Assuntela Messina che per l'occasione ha scritto :"""Dove si rinnova il senso di una terra lontana, dove si ritrova lo spirito di un luogo, delle sue radici e della sua cultura, lì si manifesta l'amore che non ha mai smesso di esistere, malgrado le distanze. Si ripara la nostalgia di una Comunità' che non ha mai perso il significato delle proprie radici. Ai canosini lontani con il cuore vicino, all'Associazione Il Ponte e al Dott. Vincenzo Lionetti, porgo le mie più sentite congratulazioni per il Premio Canosino dell'Anno 2019 conferito dall'Associazione Canosini di Torino. Diamo valore e onore ai simboli di un'energia che dà lustro alla nostra famiglia, che mantiene alto il nome della nostra Terra""". La giornata di festa patronale nel capoluogo piemontese si è conclusa con l'incontro conviviale presso il prestigioso Hotel Atlantic che fa parte della tradizione ormai consolidata, grazie al proficuo impegno e dinamismo dei componenti dell'Associazione Il Ponte dei canosini di Torino, ben diretta dall'instancabile presidente Pasquale Valente.Lunghi colloqui,anche in dialetto, canzoni memorabili, balli e taglio della torta hanno arricchito momenti di aggregazione e socialità tra tutti i canosini di Torino e dintorni legati alla città di origine, l'amata Canosa di Puglia, sempre presente nei propri cuori e pensieri.
Il giornalista Paolo Coccorese del "Corriere Torino", l'edizione regionale del Corriere della Sera ha intervistato il premiato Vincenzo Lionetti, laureatosi in Medicina e Chirurgia (110/110) presso la Scuola di Medicina dell'Università di Bari nel luglio 1999. Da dicembre 2001 a gennaio 2003 è ricercatore presso il Dipartimento di Fisiologia del New York Medical College, Valhalla (NY), USA. A dicembre 2003 si specializza in Anestesia e Rianimazione (cum laude) presso l'Università di Torino. Nel 2007 consegue il dottorato (cum laude) in "Strategie innovative in ricerca biomedica" presso la Scuola Superiore Sant'Anna, Pisa, Italia. Tra le Esperienze lavorative.fino ad agosto 2008, è assegnista di ricerca di Fisiologia presso il Settore di Medicina della Scuola Superiore Sant'Anna, Pisa. Dal 2008 al 2014 è Ricercatore a Tempo Determinato di Fisiologia presso l'Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant'Anna, Pisa, Italia. Dal 2008 al 2012 è Coordinatore dell' Unità di Medicina Traslazionale del Laboratorio di Biologia Molecolare e Bioingegneria delle Cellule Staminali dell' Istituto Nazionale di Biostrutture e Biosistemi di Bologna. Nel 2011 è Visiting Scholar presso la Divisione di Cardiologia del Dipartimento di Medicina dell' Università del Maryland (Baltimora, USA). Nel 2014 fonda l' Unità di Medicina Critica Traslazionale della Scuola Superiore Sant'Anna, Pisa. Dal 2015 è Direttore del Master di secondo livello in "Medicina subacquea e iperbarica PG Data" presso la Scuola Superiore Sant'Anna ed è membro del collegio della Scuola di Specializzazione di Anestesiologia e Terapia Intensiva dell' Università di Pisa. Fino al 2017 è vice-Coordinatore del corso di Dottorato in Medicina Traslazionale della Scuola Superiore Sant'Anna e vice-Presidente del comitato di gestione del Centro di Biomedicina Sperimentale del CNR di Pisa. Dal 2009 svolge la sua attività di anestesista presso la Fondazione Toscana "G. Monasterio" di Pisa. E' membro del Senato Accademico e della Commissione Paritetica della Scuola Superiore Sant'Anna. Nel 2016 è stato nominato membro dell' Accademia dei Fisiocritici di Siena fondata nel 1691.
Lunghi applausi hanno accompagnato il conferimento del riconoscimento al professor Vincenzo Lionetti che ha visto tra gli altri la partecipazione del Vice Presidente del Consiglio Comunale di Torino Enzo Lavolta (PD), dell'assessore alla programmazione economica Gennaro Delli Santi delegato dal Sindaco Roberto Morra a rappresentare il Comune di Canosa, il consigliere della Regione Piemonte Daniele Valle, il consigliere comunale Enzo Princigalli, l'ex sindaco Ernesto La Salvia, il presidente del Comitato Diomede Angela Valentina, l'ingegnere Nunzio Valentino di CanoSIamo di Roma, il delegato della Fondazione Archeologica Canosina, Carlo Acquaviva, Don Salvatore Sciannamea parroco di Issogne e Champdepraz, e Fernando Forino, in rappresentanza della Compagnia "IDEATEATRO '89" che a breve tornerà a Torino con una nuova commedia. Una targa di riconoscimento è stata conferita dall'Associazione IL PONTE dei Canosini di Torino al maestro Peppino Di Nunno, redattore di Canosaweb, quale "cultore e custode del nostro amato dialetto canosino". A ritirarla ha provveduto il dirigente comunale Peppino Di Biase cognato del maestro Di Nunno. All'Associazione "Il Ponte dei canosini a Torino sono giunti i saluti del presidente di Confindustria BAT Sergio Fontana, del presidente della Fondazione Archeologica Canosina Sabino Silvestri e della senatrice Assuntela Messina che per l'occasione ha scritto :"""Dove si rinnova il senso di una terra lontana, dove si ritrova lo spirito di un luogo, delle sue radici e della sua cultura, lì si manifesta l'amore che non ha mai smesso di esistere, malgrado le distanze. Si ripara la nostalgia di una Comunità' che non ha mai perso il significato delle proprie radici. Ai canosini lontani con il cuore vicino, all'Associazione Il Ponte e al Dott. Vincenzo Lionetti, porgo le mie più sentite congratulazioni per il Premio Canosino dell'Anno 2019 conferito dall'Associazione Canosini di Torino. Diamo valore e onore ai simboli di un'energia che dà lustro alla nostra famiglia, che mantiene alto il nome della nostra Terra""". La giornata di festa patronale nel capoluogo piemontese si è conclusa con l'incontro conviviale presso il prestigioso Hotel Atlantic che fa parte della tradizione ormai consolidata, grazie al proficuo impegno e dinamismo dei componenti dell'Associazione Il Ponte dei canosini di Torino, ben diretta dall'instancabile presidente Pasquale Valente.Lunghi colloqui,anche in dialetto, canzoni memorabili, balli e taglio della torta hanno arricchito momenti di aggregazione e socialità tra tutti i canosini di Torino e dintorni legati alla città di origine, l'amata Canosa di Puglia, sempre presente nei propri cuori e pensieri.