Il robot Nao in Pediatria all’Ospedale Dimiccoli di Barletta
Case study vincente con la progettazione e la sperimentazione pratica della robotica
martedì 30 maggio 2023
6.32
Una giornata di sorrisi e sperimentazioni di intelligenza artificiale ieri nel reparto di Pediatria dell'Ospedale Dimiccoli di Barletta, diretto da dottor Baldassare Martire. Gli studenti e i docenti dell'Istituto Tecnico Economico e Tecnologico Cassandro Fermi Nervi, a conclusione del progetto "Nao Bambini" hanno animato un momento di gioco e conoscenza con il robot Nao: "questo case study vincente è un esempio di come la progettazione e la sperimentazione pratica della robotica possano condurre l'intelligenza artificiale stessa ad applicazioni pratiche sconfinate nel supporto ai malati, nella terapia della sofferenza e nella riabilitazione".
Il robot Nao è stato già felicemente utilizzato con pazienti affetti da disturbo dello spettro autistico e oggi si è dimostrato un utilissimo strumento di empatia ed interazione anche con i piccoli pazienti ricoverati presso il reparto di Pediatria dell'Ospedale Dimiccoli con i quali ha ballato e cantato. "La possibilità di collaborazione fra l'azienda ospedaliera e la scuola è il giusto teatro per lo sviluppo delle tecnologie nel rispetto della società etica - ha detto il dottor Emanuele Tatò, direttore sanitario del presidio ospedaliero – ringrazio gli studenti per il loro entusiasmo, l'esperto del progetto Professor Giuseppe Longo, la tutor Professoressa Rosaria Bucci e la Dirigente scolastica Dottoressa Annalisa Ruggeri per il lavoro che hanno svolto e per aver sostenuto questo importante contatto con il mondo della sanità".
Il robot Nao è stato già felicemente utilizzato con pazienti affetti da disturbo dello spettro autistico e oggi si è dimostrato un utilissimo strumento di empatia ed interazione anche con i piccoli pazienti ricoverati presso il reparto di Pediatria dell'Ospedale Dimiccoli con i quali ha ballato e cantato. "La possibilità di collaborazione fra l'azienda ospedaliera e la scuola è il giusto teatro per lo sviluppo delle tecnologie nel rispetto della società etica - ha detto il dottor Emanuele Tatò, direttore sanitario del presidio ospedaliero – ringrazio gli studenti per il loro entusiasmo, l'esperto del progetto Professor Giuseppe Longo, la tutor Professoressa Rosaria Bucci e la Dirigente scolastica Dottoressa Annalisa Ruggeri per il lavoro che hanno svolto e per aver sostenuto questo importante contatto con il mondo della sanità".