Il ruolo dei nonni nella giurisprudenza italiana
L’avvocata Annalisa Iacobone all'U.T.E
domenica 10 marzo 2019
14.00
Entrano nel vivo gli incontri culturali organizzati dall'Università della Terza Età Sezione "Prof. Ovidio Gallo" di Canosa di Puglia(BT) che si svolgono presso l'Auditorium dell'Oasi "Arcivescovo Francesco Minerva", in via Muzio Scevola nr.20. "Il ruolo dei nonni nella giurisprudenza italiana" è il tema che sarà affrontato a partire dalle ore 18,30 di lunedì 11 marzo con la partecipazione dell'avvocata Annalisa Iacobone, laureata in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Foggia, conseguendo il Diploma di Specializzazione per le professioni legali presso la medesima Università e successivamente il titolo di "Dottore di Ricerca" presso l'Università degli Studi di Siena. La relatrice Annalisa Iacobone che ha svolto attività di ricerca presso importanti Università americane quali la Law School dell'Università di Berkeley in California e Law School della Villanova University in Pennsylvania, dal 2013 è abilitata all'esercizio della Professione Forense. Si è specializzata nel diritto di famiglia, occupandosi soprattutto di violenza contro le donne e i minori, infatti dal 2010 ha collaborato con vari Centri Antiviolenza dapprima come "operatrice d'accoglienza" e poi come "consulente legale". Vanta alcune pubblicazioni in materia di atti persecutori e responsabilità penale del medico. A seguito dell'esperienza americana ha avviato collaborazioni con studi legali internazionali, occupandosi della parte italiana del contenzioso, infatti ha seguito con profitto anche dei Master per acquisire competenze specialistiche in materia di "contrattualistica internazionale" e "business negli USA". Nella relazione che sarà presentata lunedì prossimo all'Università della Terza Età, l'avvocata Annalisa Iacobone affronterà una rapida analisi delle recenti riforme in ambito di famiglia, ponendo l'accento su alcune rilevanti pronunce giurisprudenziali, nell'ottica di capire in quali casi ad esempio i nonni divengono scudo protettivo dei nipoti (ad esempio attraverso l'affido o il collocamento dei minori), oppure (s)oggetti da strumentalizzare per coprire le responsabilità (soprattutto economiche) dei figli. Nel rinnovare l'invito alla cittadinanza a seguire l'incontro, il presidente dell'U.T.E. Sabino Trotta ha ricordato che è in atto un concorso "Premio Ovidio Gallo" per una Tesi di laurea, teso a valorizzare l'immagine storica e culturale di Canosa attraverso una scrupolosa ricerca di documentazione sviluppata da studi su Archivi di Stato e reperti archeologici del territorio.