Il Sindaco La Salvia incontra gli operai della ditta Ecolife in sciopero
Composta e disponibile è stata la rappresentanza dei lavoratori ricevuti. Terza giornata di sciopero generale
sabato 13 luglio 2013
10.51
Nella mattinata del 12 luglio il Sindaco di Canosa di Puglia, Ernesto La Salvia , ha incontrato nella Sala Consiliare del Palazzo di Città un folto gruppo di dipendenti della ditta Ecolife, alla terza giornata di sciopero generale (dopo la prima del 28 giugno e la seconda di ieri 11 luglio). Alla presenza del Segretario Generale della CGIL BAT, Luigi Antonucci, del Segretario Provinciale della Funzione Pubblica CGIL, Luigi Marzano e di Angelo Rondinone, Segretario Provinciale del Comparto Funzione Pubblica - Igiene Ambientale, il Sindaco ha incontrato gli operai in sciopero che hanno espresso il loro dissenso rispetto alle prospettive di licenziamento di altri undici dipendenti, oltre ai primi quattro, ritenuti in esubero dalla ditta che gestisce il servizio di raccolta differenziata e di nettezza urbana.
Composta e disponibile è stata la rappresentanza dei lavoratori ricevuti, in un clima disteso, di civile collaborazione e di comprensione. Il Sindaco La Salvia, vista la chiusura alla trattativa che ha impedito, di fatto, la revoca dello sciopero e preoccupato per le sue conseguenze sull'igiene e sull'ordine pubblico, ha ufficializzato, attraverso una nota trasmessa nella giornata di ieri, 11 luglio, le perplessità dell'Amministrazione circa le modalità operative, i requisiti posseduti dall'azienda e l'aderenza ai protocolli contrattuali per la gestione del servizio, illustrandone i contenuti anche nel corso dell'incontro tenutosi con gli operai in sciopero: "Con una nota formale, trasmessa al Presidente e al Dirigente Tecnico del Consorzio ATO, è stato chiesto all'ATO di verificare che le discrepanze evidenziate non fossero già di per sé sufficienti a obbligare l'ATO stesso a rescindere il contratto. Abbiamo inoltre informato, alla luce delle criticità e temendo per l'ordine sociale e l'igiene pubblica, la Prefettura relativamente a questo nostro orientamento".
"L'irrigidimento del sistema -ha aggiunto il Sindaco al termine dell'incontro - non giova a nessuno. Il numero di dipendenti, la loro qualifica e le modalità di raccolta dei rifiuti non possono essere, a oltre un anno dalla firma del contratto e a dieci mesi dall'avvio del nuovo servizio, oggetto di contrattazione su questo tavolo. Invitiamo, pertanto, a verificare che le segnalazioni dei cittadini, confermate dalle sanzioni elevate dall'ATO alla ditta che gestisce il servizio, non siano figlie di un'autarchica e non condivisa modalità di esecuzione di questo servizio pubblico. Ringraziamo i rappresentanti della CGIL per la disponibilità e la competenza dimostrate nonché le Forze dell'Ordine: la professionalità di queste persone come anche il contegno degli operai in sciopero hanno dato lezione di civiltà".
Al termine del colloquio con gli operai della ditta Ecolife e con i rappresentanti sindacali, il Sindaco ha incontrato una delegazione di piccoli imprenditori agricoli che hanno perso il parcheggio per i loro mezzi agricoli. "Le vicende giudiziarie che hanno coinvolto questo parcheggio, - ha dichiarato il Sindaco al termine dell'incontro - chiuso perché non autorizzato, sta creando notevoli disagi a circa sessanta piccoli imprenditori che lì depositavano i loro mezzi. Sentite le difficoltà a depositare altrove un tale numero di mezzi agricoli, a prova della necessità della Magistratura di garantire le indagini, l'Amministrazione Comunale si è impegnata a ricercare una soluzione in tempi ragionevoli con lo scopo di risolvere la vicenda".
ufficio stampa