Imminente apertura dello Store Shein a Bari

La nota del Presidente dell’Associazione CasAmbulanti Italia, Savino Montaruli

lunedì 2 settembre 2024 10.02
Nel dibattito sull'imminente apertura dello Store Shein nella Città di Bari, probabilmente nel periodo natalizio, interviene il Presidente dell'Associazione di Rappresentanza degli Ambulanti, CasAmbulanti Italia, Savino Montaruli che dichiara: "agli Ambulanti dei mercati Shein fa un baffo ma bisogna ammettere che loro partono avvantaggiati, visto che vanno a posizionarsi nel centro cittadino, quindi usufruendo di tutti quei servizi e delle iniziative comunali e private che si sviluppano, specie nel periodo natalizio, nel centro commerciale cittadino ma completamente assenti nei mercati. Un vantaggio non di poco conto che fa a pugni, invece, con il degrado nel quale sono lasciati ancora oggi i mercati a Bari: quelli coperti e scoperti. Una condizione di degrado che evidentemente crea anche una concorrenza sleale con il colosso cinese che sicuramente farà i suoi affari in centro. Dal punto di vista commerciale, umano e relazionale; persino dal punto di vista del rapporto con la clientela, non temiamo affatto la concorrenza di questi marchi fast fashion che comunque hanno contaminato il mercato del vestiario e dei prodotti generici. I mercati vanno riqualificati e valorizzati. Un processo che va affrontato con competenza e soprattutto con passione. Siamo in ansia di ricevere la convocazione del neo Assessore alle Attività Produttive del comune di Bari, Pietro Petruzzelli. Ne avremo di cose da dire e soprattutto di problemi da affrontare. Quanto sta emergendo a Bari, nell'era del dopo Decaro, sta mettendo in evidenza i tanti e gravi problemi che affliggono il capoluogo di Regione che, evidentemente, non era quella rosa e fiori che appariva ai non addetti ai lavori. Purtroppo la politica della propaganda esercitata da un certo modo di governare le città, lontana mille miglia dalla realtà, continua a fare molti danni, vendendo illusioni e fantasie. L'apertura di Shein sicuramente comporterà ripercussioni perché comunque gli acquisti che verranno fatti all'interno di quello Store toglieranno risorse economiche ai consumatori e questo significa minore capacità di spesa anche nei mercati. In fondo la stessa cosa che è accaduta con l'invasione della grande distribuzione e dei centri commerciali proprio nel territorio barese. Il problema, dunque, non è la concorrenza diretta, che non temiamo, ma la sottrazione di reddito alle famiglie che poi spendono sempre meno nei negozi di prossimità e nei mercati, facendoli chiudere. Una semplice analisi che anche al comune di Bari dovrebbero comprendere. Problemi – conclude Montaruli di CasAmbulanti Italia - che saranno tutti sul tavolo del neo Assessore Petruzzelli il quale dovrà affrontarli anche con il nostro costruttivo e professionale contributo."