In ricordo di Borsellino e degli uomini della scorta
A Canosa, cerimonia commemorativa del Rotaract Club
giovedì 18 luglio 2019
23.26
A ventisette anni dalla strage di via D'Amelio a Palermo, in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi, Claudio Traina, il Rotaract Club di Canosa di Puglia si ritroverà alle ore 20,00 di venerdì 19 luglio a Canosa Alta presso la targa commemorativa di Via Paolo Borsellino. Saranno momenti di riflessione, di commemorazione e condivisione, in ricordo delle vittime di mafia, dell'attentato del 19 luglio del 1992 quando il giudice Paolo Borsellino veniva assassinato insieme ai cinque agenti della scorta, per mano di Cosa Nostra, sotto l'abitazione della madre in via D'Amelio, a Palermo. Erano passati solo 57 giorni da un altro, efferato omicidio di mafia, quello dell'amico e collega Giovanni Falcone. Nei giorni che seguirono la morte di Falcone, Paolo Borsellino aveva capito e per questo aveva fretta. Aveva capito e aveva saputo che a Palermo era arrivato il tritolo che lo avrebbe annientato. "Ora tocca a me" diceva. E aveva iniziato una corsa contro il tempo per scoprire chi aveva ucciso Giovanni. Voleva arrivare a qualche risultato prima che gli assassini arrivassero a lui.