In scena le “Sorelle Materassi”
Una commedia dai risvolti attuali
martedì 28 marzo 2017
22.11
Cresce l'attesa per l'ultimo appuntamento della Stagione di Prosa 2016/17, realizzata dall'Amministrazione Comunale di Canosa di Puglia(BT) in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, in calendario alle ore 21,00 di giovedì 30 marzo, al Teatro Comunale "Raffaele Lembo". Dirette dal regista Geppy Gleijeses, saranno Lucia Poli, Milena Vukotic e Marilù Prati ad interpretare le tre "Sorelle Materassi", coinvolte in un dramma familiare a tinte ironiche e dall'intrinseca assurdità. In scena le "Sorelle Materassi", le zitelle più amate della letteratura italiana, conosciute nel romanzo scritto da Aldo Palazzeschi e pubblicato nel 1934 dalla storica casa editrice Vallecchi.
Le sorelle Teresa e Carolina Materassi sono due ricamatrici cinquantenni che, grazie a una vita di rinunce, nel culto ossessivo del lavoro, hanno acquisito una posizione di prestigio presso la buona società fiorentina. Con loro vive la sorella minore, Giselda, riaccolta in casa dopo un fallito matrimonio con un nobile dissoluto. L'equilibrio familiare viene sconvolto dall'arrivo di Remo, figlio di una quarta sorella morta ad Ancona: bello, spiritoso e pieno di vita. Il giovane approfitta dell'affetto e delle cure delle zie più anziane per soddisfare tutti i suoi capricci, spendendo più di quanto le zie guadagnino. Giselda è l'unica a rendersi conto della situazione, ma i suoi avvertimenti rimangono inascoltati. Per soddisfare le richieste di Remo, Teresa e Carolina spendono tutti i loro risparmi e si indebitano al punto di dover vendere la casa e i terreni ereditati dal padre. Le note di regia riportano che "l'opera, attraverso le vicende di due sorelle della piccola borghesia toscana del tempo, ripresenta i temi caratteristici di Palazzeschi: la parodia dello stile di vita e della visione del mondo borghese, il fascino per il nonsense e i giochi di parole, il gusto per l'irrisione dei formalismi, la combinazione di drammatico e comico". Giovedì prossimo si chiude la Stagione di Prosa 2016/17 al Teatro Comunale "Raffaele Lembo" con le "Sorelle Materassi" di Ugo Chiti, una rappresentazione teatrale ricca di pathos e ironia che farà sorridere e riflettere sui risvolti sempre attuali.
Le sorelle Teresa e Carolina Materassi sono due ricamatrici cinquantenni che, grazie a una vita di rinunce, nel culto ossessivo del lavoro, hanno acquisito una posizione di prestigio presso la buona società fiorentina. Con loro vive la sorella minore, Giselda, riaccolta in casa dopo un fallito matrimonio con un nobile dissoluto. L'equilibrio familiare viene sconvolto dall'arrivo di Remo, figlio di una quarta sorella morta ad Ancona: bello, spiritoso e pieno di vita. Il giovane approfitta dell'affetto e delle cure delle zie più anziane per soddisfare tutti i suoi capricci, spendendo più di quanto le zie guadagnino. Giselda è l'unica a rendersi conto della situazione, ma i suoi avvertimenti rimangono inascoltati. Per soddisfare le richieste di Remo, Teresa e Carolina spendono tutti i loro risparmi e si indebitano al punto di dover vendere la casa e i terreni ereditati dal padre. Le note di regia riportano che "l'opera, attraverso le vicende di due sorelle della piccola borghesia toscana del tempo, ripresenta i temi caratteristici di Palazzeschi: la parodia dello stile di vita e della visione del mondo borghese, il fascino per il nonsense e i giochi di parole, il gusto per l'irrisione dei formalismi, la combinazione di drammatico e comico". Giovedì prossimo si chiude la Stagione di Prosa 2016/17 al Teatro Comunale "Raffaele Lembo" con le "Sorelle Materassi" di Ugo Chiti, una rappresentazione teatrale ricca di pathos e ironia che farà sorridere e riflettere sui risvolti sempre attuali.