Incendi: ammontano a 50mila euro le multe comminate a chi ha infranto l'Ordinanza sindacale n. 118

Proseguono, dunque, gli interventi della Polizia Municipale di Canosa. La Polizia Municipale proseguirà nell'effettuare tutte le procedure per l'individuazione dei proprietari dei fondi

martedì 3 luglio 2012 17.23
A cura di Francesca Lombardi
Ammontano a quasi 50mila euro le sanzioni che la Polizia Municipale di Canosa ha comminato a 24 proprietari terrieri che hanno infranto l'Ordinanza sindacale n. 118, che, dal 15 giugno, dispone il divieto di bruciare sterpaglia in tutto il territorio comunale.

Per i trasgressori di tale ordinanza sindacale è prevista una "esosa" sanzione amministrativa, cha va da un minimo di € 1.032,91 ad un massimo di € 10.329,14, oltre al deferimento all'autorità giudiziaria per l'inosservanza dell'articolo 650 del Codice penale. E dall'inizio del periodo estivo sono stati redatti da parte del Comando di Polizia Municipale ben ventiquattro verbali per infrazione a tale Ordinanza, che, tra le altre cose, impone l'obbligo di effettuare il diserbo e la pulitura dei viali parafuoco, ai proprietari e conduttori di terreni incolti ed in stato di abbandono.

Proseguono, dunque, gli interventi della Polizia Municipale di Canosa, per sventare una serie di incendi divampati in differenti zone del territorio comunale. L'ultimo risale a mercoledì 27 giugno, quando gli agenti della Polizia Municipale hanno impedito che due incendi che si sono sviluppati nell'abitato, potessero causare danni a cose o a persone.

"Allertati dai cittadini – ha detto Francesco Capogna, vicecomandante della PM -, gli operatori della Polizia Municipale sono prontamente intervenuti in via Rooswelt, dove era in atto un incendio di sterpaglie di vaste dimensioni. La mancanza di disponibilità da parte dei vigili del Fuoco e della Protezione Civile, già impegnati in altri interventi nell'ambito del territorio provinciale, non ha scoraggiato gli agenti intervenuti che sono riusciti a domare le fiamme impedendo che queste potessero procurare danni, anche grazie all'aiuto di un agricoltore presente sul posto e di un residente in zona che ha fornito un tubo collegato al rubinetto della sua abitazione. Gli agenti della Polizia Municipale, inoltre, hanno interdetto la zona al traffico veicolare a causa dell'enorme nube di fumo che si era sviluppata. Nella stessa serata, poi, un altro incendio si è sviluppato all'intersezione tra via Falcone e via Balilla, che ha causato danni ad un cartellone pubblicitario installato sul margine della carreggiata; l'intervento dei vigili urbani ha impedito che il danno potesse essere più ingente".

"La Polizia Municipale proseguirà nell'effettuare tutte le procedure per l'individuazione dei proprietari dei fondi terrieri abbandonati e incolti, i quali, evidentemente continuano a sottovalutare la gravità delle potenziali conseguenze della loro incuria – ha sottolineato l'assessore alla Polizia Municipale, Vincenzo Princigalli, che anche in questa occasione ha manifestato il proprio apprezzamento per la diligenza e la tempestività degli interventi effettuati dagli agenti di Pm -. E' mio dovere invitare, ancora una volta – ha ribadito l'assessore Princigalli - , i proprietari terrieri ad adempiere agli obblighi previsti dall'ordinanza sindacale, per tutelare il proprio terreno ma anche per garantire il bene comune e superiore della città".

Ufficio Stampa
Francesca Lombardi
Incendio Canosa