Incontro con l'autore:Vito Cracas
Presenta il racconto "L'Anta verde"
venerdì 9 settembre 2016
22.44
Tempo permettendo, si terrà alle ore 20.30, di sabato 10 settembre, la presentazione del racconto: "L'anta verde", scritto da Vito Cracas, giornalista barese, critico d'arte e promotore della cultura dell' UniSud, l'Università Aperta del Mezzogiorno. L'evento culturale, che avrà luogo a Canosa di Puglia(BT) presso le terrazze di Palazzo Iliceto, in via Trieste e Trento nr.20, rientra nell'ambito "Boemundus Festival" e gode del patrocinio dei seguenti soggetti istituzionali, privati ed associativi e media: Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, Regione Puglia, Provincia di Barletta Andria Trani, Comune di Canosa, Concattedrale di San Sabino, Fondazione Archeologica Canosina Onlus, Dromos.it Soc. Coop, Pro Loco Canosa, Club UNESCO Canosa, Rotary Club Canosa, Inner Wheel Canosa, FIDAPA, Associazione Ponte Romano, IDAC, Associazione di Promozione Turistica "Archeo 2.0", La Terra del Sole.
Il racconto "L'anta verde",edito da Wip Edizioni, è una storia ambientata in uno dei luoghi più pittoreschi d'Italia: Peschici, dove due giovani si incontrano casualmente. Frequentandosi, essi riescono a trovare delle affinità, con un amore che sorge all'improvviso. Lo scrittore e giornalista Raffaele Nigro ha definito l'ultimo lavoro di Cracas: "Una storia, antica e moderna, basata sul reciproco rispetto, che prelude ad una maturità comune anche negli effervescenti giovani d'oggi, non sempre compresi, a sufficienza, nelle loro relazioni affettive. L'ambiente garganico, in cui si svolge, evidenzia la bellezza esuberante dell'incontaminata natura." I consueti orari, imposti dai ritmi dell'attività lavorativa, fanno sì che due giovani s'incontrino casualmente. L'occasionalità, in quei ricorrenti momenti giornalieri, consente di frequentarsi e conoscersi meglio scoprendo diverse affinità. Un viaggio programmato insieme nel week end, per una strana fatalità si rivela abbastanza insidioso e pieno di imprevisti. La tensione, messa a dura prova, si allenta anche per l'incomparabile e rustica bellezza delle località garganiche in cui è ambientata la storia.
Il racconto "L'anta verde",edito da Wip Edizioni, è una storia ambientata in uno dei luoghi più pittoreschi d'Italia: Peschici, dove due giovani si incontrano casualmente. Frequentandosi, essi riescono a trovare delle affinità, con un amore che sorge all'improvviso. Lo scrittore e giornalista Raffaele Nigro ha definito l'ultimo lavoro di Cracas: "Una storia, antica e moderna, basata sul reciproco rispetto, che prelude ad una maturità comune anche negli effervescenti giovani d'oggi, non sempre compresi, a sufficienza, nelle loro relazioni affettive. L'ambiente garganico, in cui si svolge, evidenzia la bellezza esuberante dell'incontaminata natura." I consueti orari, imposti dai ritmi dell'attività lavorativa, fanno sì che due giovani s'incontrino casualmente. L'occasionalità, in quei ricorrenti momenti giornalieri, consente di frequentarsi e conoscersi meglio scoprendo diverse affinità. Un viaggio programmato insieme nel week end, per una strana fatalità si rivela abbastanza insidioso e pieno di imprevisti. La tensione, messa a dura prova, si allenta anche per l'incomparabile e rustica bellezza delle località garganiche in cui è ambientata la storia.